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≼ 19 ≽

<Carina> Nick commentò mentre entrava nella casa. Alzando gli occhi al cielo, Judy appese il mazzo di chiavi sulla piccola fila di ganci posizionata proprio vicino alla porta.

<Sei solo tu?>

Lei annuì togliendosi la cravatta e andando nella cucina. Nick la seguì, allentandosi la cravatta, per poi dirigersi verso il divano del salotto.

<È la casa di mia zia, ma visto che si doveva trasferire a Sahara Square per il lavoro la lasciata a me>

<Bella> Judy arrivò con due tazze piene, notò che Nick stava ammirando i dintorni della casa, a quella visione il suo stomaco si contorse inspiegabilmente. Era nervosa? Ma riguardo a cosa? Riguardo al suo appartamento? A Nick piaceva il suo appartamento? Era troppo piccolo? O forse noioso? Oh dio, quand'era l'ultima volta che pulì i mobili? Aspetta... D'altronde perchè le importava tanto? Era solo Nick. Non stava di certo cercando di impressionarlo.

Scuotendo la testa posò le tazze sul tavolino di fronte a Nick. Quest'ultimo abbassò la testa verso le bevande inclinando leggermente le labbra. <Succo di mela?>

<È tutto quello che ho> scrollò le spalle prendendo una tazza.

<Il succo di mela mi fa sempre sentire meglio quando sono nervoso>

I suoi occhi si addolcirono per una frazione di secondo prima che lui rispondesse con il suo tipico modo di fare. <Vivi vicino ad un negozio di alimentari>

<Devo studiare, Nick>

<Giusto, ci avrei scommesso> sorrise sarcasticamente.

Si sorrisero l'un l'altro per un secondo prima che Judy partisse con la sua raffica di domande <Quindiii, ho un sacco di domande...>

Sospirando, Nick guardò verso il soffitto, scuotendo la testa. Se non fosse stato per il suo sorriso, poteva essere scambiato per esasperato.

<Per favoooreee> implorò Judy allargando gli occhi in modo implorante.

<Va bene> Judy aprì la bocca per iniziare a chiedere, ma fu fermata dal dito di Nick. <Ad una condizione>

<Che sarebbe?>

<Mi fai vedere la tua stanza>

Judy sollevò un sopracciglio <È tutto ciò che vuoi?>

Si strofinò le mani con aria estremamente compiaciuta. <Si. È tutto>

<Rimarrai davvero deluso>

<Non importa> rispose Nick, già dirigendosi verso il corridoio oltre la cucina. <Cosa troverò? Manifesti per UCZ? O poster firmati dei Backsheep Boys?>

Judy rise sonoramente. <Assolutamente no> Quando si avvicinò a quella che Nick poteva solo supporre che fosse la camera da letto, incrociò le braccia, aspettando di essere colpito.

Ma quando aprì la porta, si incontrò con semplici pareti beige e innocue lenzuola bianche. Perfino la sua scrivania era vuota. C'era solo una foto sopra la scrivania, e non erano i Backsheep Boys. Solo un ampio ritratto di famiglia che doveva contenere almeno 200 animali.

<Noioso> Nick brontolò

Alzando le spalle, Judy andò vicino allo stipite della porta contando i secondi finché Nick non avrebbe perso interesse riandandosene in soggiorno. Ma la volpe rossa le passò accanto dirigendosi verso il letto, buttandocisi e emettendo un rumore soddisfatto mentre si sistemava nelle trapunte. Girò la testa in entrambe le direzioni, cercando di trovare qualcosa che attirasse la sua attenzione. Abbastanza sicuro, allungò una zampa verso il comodino prendendo un album di foto e cominciando a sfogliarlo.