Judy impiegò più di un mese per ritrovare il suo ritmo scolastico, il che era insolito, infatti la cosa fece scattare diversi allarmi, stranamente difficili da ignorare, nella testa della coniglietta. Forse era perché per la prima volta nella sua vita si stava destreggiando non solo con la scuola e la sua pianificazione estiva, che era già di per se una vera e propria fatica a causa della sua improvvisa scelta di lavoro, ma anche con le sue emozioni confuse che sembravano essere una bomba ad orologeria pronta a scoppiare.
In quel momento, mentre era di fronte a Nick che si scusava per quella che doveva essere stata la quarta volta in quella settimana, Judy si ritrovò a gestire uno di quei terribili attacchi di "sentimenti". Per qualche ragione, il pensiero di essere ormai abituata a vedere Nick andarsene prima rispetto alle scorse giornate scatenò improvvisamente una rabbia dentro di lei.
<Che cosa devi fare?> chiese, sforzandosi di usare un tono calmo, così da non far risultare le proprie parole troppo aggressive. Sfortunatamente il tono che usò risultò eccessivamente apatico, come se avesse qualcosa da nascondere. Le sue orecchie bruciarono per l'imbarazzo.
Nick la guardò con leggera preoccupazione <Te l'ho già detto, devo aiutare Jessica a finire un suo progetto>
<Giusto> appena sentì nominare il nome "Jessica" il suo dispiacere si trasformò in senso di colpa. Si assicurò di mantenere un espressione piacevole, o almeno neutra. <Dopotutto sei un eroe, no?> lo sbeffeggiò, cercando di "uscire" da quella conversazione. <Prima aiuti Duke a recuperare i file persi, l'attimo dopo fai da tutor ai novellini del primo e adesso vai ad aiutare la tua ragazza con il suo progetto. Non sto cercando di mettermi al centro dell'attenzione, ma dopotutto io sono stata la prima ad essere "onorata" dal tuo aiuto> gli fece l'occhiolino, lasciandolo nel bel mezzo di una goffa confusione.
Nick non si prese la briga di rispondere, in compenso si limitò a sorriderle ridacchiando.
Mentre percorrevano la strada che divideva la biblioteca dal cortile del liceo, Judy ebbe un bel pò di tempo per far scomparire la precedente reazione che aveva avuto. E con suo grande dispiacere si chiese se quest'ultima fosse dovuta alla gelosia.
Gelosa di cosa però? Del fatto che Jessica avesse il totale controllo su Nick? O che Nick abbia dato la priorità a qualcun'altro invece che a lei? Ma da quando importava? Nel suo corpo c'era un fastidioso nervosismo. Ma se la gelosia era il risultato del volere qualcosa che apparteneva già a qualcun altro, significava che lei voleva Nick? O almeno, voleva il tempo di Nick? Ma lei lo aveva già. Nick già trascorreva del tempo con lei.
E anche se non l'avesse fatto, che importanza aveva? Nick non le apparteneva, e se Jessica voleva tirar fuori il meglio da Nick, lei doveva "spingerlo" verso quella volpe. Era la cosa giusta da fare, si decise con ostinatezza Judy. Qualunque cosa sia meglio per Nick. La gelosia era meschina e completamente inutile se Nick poi si fosse allontanato da lei.
O forse...forse aveva paura... paura del fatto che lei stesse diventando significativamente meno importante per Nick di quanto lui non fosse per lei. Ed era terrorizzata dal fatto che con tutti i suoi nuovi impegni, mano a mano che passava il tempo, la loro amicizia potesse ritornare al punto di partenza: ossia inesistente. Deglutì, sentendo quanto fosse stretta la sua gola in quell'istante. Si era "affezionata" troppo?
<Ci vediamo domani?>
Sentendo la voce di Nick, Judy focalizzò di nuovo l'attenzione su di lui. <Forse. Non lo so. Devo vedere se ho da fare.> rispose lei velocemente. Troppo velocemente.
Nick la guardò dubbioso <Mi stai dicendo che hai una vita fuori da quella biblioteca?>
Judy gli diede un lieve colpetto sulla spalla, cercando di celare il suo sorriso. <Per tua informazione, devo vedermi con McHorn>
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вσуѕ ℓιкє уσυ// 𝗓𝗈𝗈𝗍𝗈𝗉𝗂𝖺 𝖿𝖺𝗇𝖿𝗂𝖼𝗍𝗂𝗈𝗇 𝗂𝗍𝖺
Fanfiction🍃𝓭𝓮𝓼𝓬𝓻𝓲𝔃𝓲𝓸𝓷𝓮🍃 ⊱Lui, Nicholas Wilde, è il solito ragazzo popolare della scuola, lei invece, Judy Hopps, è una dei valedictorian più studiosi del liceo. Le loro vite si incroceranno nell'aula di calcolo e il resto è storia⊰ 🍃𝓹𝓻𝓮𝓶𝓮𝓼...