≼ 36 ≽

267 15 4
                                    

Ben scelse proprio il momento sbagliato per entrare in scena, il suo sguardo perplesso era fisso sull'adesiso del prezzo di un sacchetto di dolciumi.

<Judy, tu che hai un ottima vista, al contrario della mia, potresti dirmi se il prezzo di questi dolci è di 4,99$ o 9,99$. Voglio dire, chi è che scrive i quattro in questo modo? O sono solo io? Ti sembra un quattro o un nove? Puoi vedere... il...>
Le sue parole svanirono nel nulla appena alzò lo sguardo verso i due.

Qualunque sia stata l'apatia con cui Nick si era protetto fino ad ora, era andata in frantumi, ormai era stata sostituita da uno sguardo di completo shock e incredulità e, per qualche motivo, anche di tradimento. Judy, d'altra parte, sembrava come se fosse in modalità di lotta o fuga.

<Amore?> Farfugliò Nick. <Sei un coniglio?> La sua inflessione crebbe alla fine come una domanda, come se lui stesso non sapesse dove stesse andando a parare con quel commento.

Judy si ritrasse barcollando al commento fuori posto. La paura che in precedenza aveva rovinato i suoi lineamenti era svanita, il dolore e la confusione avevano preso il controllo. <Cosa dovrebbe significare?>

Nick sembrava altrettanto sconcertato quanto lei. <Ma non può essere possibile>

<Un coniglio e una volpe?> Judy continuò intontita.

Aveva provato questa conversazione un paio di volte nella sua testa, in circostanze molto meno faticose da quando aveva ammesso che le piaceva Nick, ed era esattamente così che era andata a finire. Qualcuno aveva mai parlato di una relazione tra un coniglio e una volpe? Mai, e quindi in un certo senso si aspettava questa reazione. Ma vederlo accadere davvero era incomparabile ai film mentali che si era creata nella sua testa.

Inoltre, c'era un altro problema: in tutte le volte in cui aveva immaginato la scena, la sua testa sceglieva sempre di porre immediatamente fine alla situazione, ma la realtà purtroppo non era così. In quest'ultima doveva affrontarne anche le conseguenze. Judy pertanto si ritrovò a dover affrontare le ripercussioni emotive di "una-volpe-e-un-coniglio-non-potranno-mai-stare-insieme" , e scoprì che ascoltare Nick fare commenti ignoranti alla cieca era uno shock per le sue emozioni.

<Non posso amare una volpe perché sono un coniglio?> Ripeté, mentre parlava sentiva la sua voce lontana, quasi impercettibile. Si sentiva stranamente separata da tutto quello che stava succedendo e notò solo ora che Ben era accanto a lei. <Non credo che qualcuno scelga chi voglia amare Nick. Succede e basta>

Tutto era tranquillo, a parte il ronzio delle luci a led sopra le loro teste. Un sorriso paziente ma teso nacque sulle labbra di Nick, i suoi occhi erano inquieti, incerti, sconvolti e più scuri del solito, come se una tempesta li stesse attraversando. <Carotina, io credo ...>

Judy deglutì. Il suo cuore stava battendo così ferocemente che era come se dentro di lei ci fosse una folla in rivolta che cercava di uscire dalla gabbia toracica. Lo sguardo di Nick si spostò su Ben per un secondo.

<Penso che tu ti sia solo confusa.>

Aprì di scatto la bocca espirando incredula. C'era qualcosa di umiliante nell'analisi di Nick. Forse era perché lui non pensava che fosse abbastanza sana di mente da capire le proprie emozioni? O forse perché aveva solamente ragione, e che lei si era veramente confusa ma non l'aveva ancora capito?

Tutti i suoi nervi, che si erano accumulati l'uno sull'altro, sembravano riunirsi in un unico, solido pacchetto, lasciando Judy con un cubo compatto di rabbia nello stomaco. Ma invece di esplodere, Judy manifestò la sua furia in una risposta serrata e controllata, desiderando che la sua voce non si spezzasse da un momento all'altro. <Probabilmente hai ragione tu.>

вσуѕ ℓιкє уσυ// 𝗓𝗈𝗈𝗍𝗈𝗉𝗂𝖺 𝖿𝖺𝗇𝖿𝗂𝖼𝗍𝗂𝗈𝗇 𝗂𝗍𝖺Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora