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____________________________________La primavera: la stagione preferita di molti ma anche la stagione odiata da più persone. Le allergie erano alle porte e aspettavano chiunque a braccia aperte, il clima cambiava da un giorno all'altro diventando più instabile di un folle rinchiuso in manicomio, gli ombrelli erano sempre infilati accuratamente negli zaini e nelle borse, nuovi amori sbocciavano, altri amori finivano, i primi boccioli iniziavano a far capolino e per ultimo, ma non meno importante, incominciavano le lezioni all'università.
Gli studenti si agitavano all'idea di dover iniziare di nuovo un anno pieno di esami e passare interi pomeriggi a prepararsi per dare il meglio di loro. Questo valeva più per coloro che frequentavano i corsi dal terzo anno in poi piuttosto che gli studenti del primo e del secondo anno poiché le loro lezioni erano ancora tranquille. Purtroppo la paura, l'ansia e il nervoso dei primi giorni non dominavano solo nei cuori degli studenti bensì anche in quelli dei professori. In particolar modo i cuori dei neolaureati pronti a sperimentare il mondo degli insegnanti in prima persona.
I suoi occhi grandi guardavano incerti e spaventati l'edificio che le si parava davanti. Purtroppo non era più alle superiori e non poteva darsela a gambe e saltare il primo giorno di scuola per il troppo timore. Il lavoro era più serio ed ora che era finalmente riuscita ad ottenere un posto come insegnante universitaria non poteva tirarsi indietro e rischiare di essere licenziata. Sbatté diverse volte le palpebre come se stare lì ferma a fissare l'università le avrebbe dato la spinta giusta per entrare. Prese il suo cellulare e controllò l'ora: mancava un quarto d'ora all'inizio delle lezioni. Per quanto tempo era rimasta a fissare quella scuola aspettando una manna dal cielo?
Fece un passo in avanti guardandosi intorno spaesata vedendo solo ragazzi e ragazze che parlavano tra di loro o che semplicemente stavano per conto loro in tutta calma. Persino gli studenti del primo anno sembravano più a loro agio di lei! Si passò una mano nei capelli bruni chiudendo gli occhi e prendendo un respiro profondo. Puoi farcela Yuseong, è solo un'università non un mostro. D'altronde erano studenti ormai adulti e a differenza dei liceali sapevano come comportarsi in un contesto del genere.
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It's Written In The Stars| Jeon Jungkook
FanfictionJeon Jungkook è uno studente universitario e frequenta il terzo anno del corso di astronomia. Un ragazzo impacciato, timido che si ritroverà ad essere innamorato di ben due persone e costretto a dover sceglierne una. La sua vita, inizialmente tranqu...