GLI ESAMI
Passarono i mesi, più veloci del previsto, eravamo in un periodo di studio MATTO e DISPERATISSIMO, stavamo preparando le tesine e giustamente io (CHE NON STO BENE CON LA TESTA) ho deciso a tesina finita e due settimane prima della consegna di farne un'altra sulla moda ( quella che poi scelsi e portai all'esame).
La mia crisi fu l'argomento di geografia non avevo la più pallida idea di cosa fare, allora andai dalla prof ( che era BELLISSIMA anche quel giorno ed indossava quelle scarpe che a me e alle mie compagne facevano perdere la testa).
Lei come al solito mi consigliò e mi diede qualche dritta anche non riguardante la sua materia .
All'esame filò tutto liscio tranne il mio bizzarro tentativo di inventare una poesia di D'Annunzio sul momento .
I professori si erano "affezionati" credo (?) e gli ero simpatica quindi nei giorni seguenti tornai a scuola per assistere agli esami dei miei compagni, non ero pronta a smettere di vederla.
All'esame di un mio compagno mi sfuggi una risatina soffocata perché sapevo che lei non era d'accordo con la professoressa di italiano sull'argomento che lui stava trattando, lei non capì il perché della risata e mi invitò ad avvicinarmi al termine dell'orale.
Lei però si avvicinò troppo ...