Maria mi stava aspettando per accompagnarmi a casa.
Arrivai da lei e andammo alla macchina, non disse una parola.
Eravamo a metà strada è ancora non diceva nulla.
"Che hai?" le chiesi scocciata
"Chi era quella, perché stava così appiccicata ?"
"Si chiama Jade è la sorella di quella che ti ho presentato prima, ci conosciamo da quando siamo piccole, va in quarto".
"Che voleva ?"
"Nulla, mi ha solo coperto il succhiotto che mi hai fatto prima".
"Non mi piace quella ragazza, è piena di tatuaggi e non mi sembra molto affidabile, probabilmente farà uso di droghe...".
"Probabilmente si, ma a noi cosa importa?" dissi poggiando la mia mano sul cambio dov'era la sua.
Lei mi guardò e mi sorrise rilassata.I giorni continuarono a scorrere veloci, ci vedevamo spesso, avevo detto ai miei che mi dava una mano a studiare e loro ne furono felici in quanto lei era molto brava come professoressa.
Non sapevano che studiavamo anche anatomia .
Grazie al suo aiuto evitai il debito in latino e alzai la media di Geostoria.
Si incazzo tantissimo quando in pagella la supplente mi mise un voto in meno.
Arrivò la prima settimana di esami orali ed io e le miei amiche delle medie Claudia e Sara decidemmo di andare a trovare i professori.
Arrivammo presto così mi fermai al bar e presi un caffè per Maria e le altre prof.
Quando arrivammo e ci videro con i caffè le loro facce si illuminarono e dopo averci ringraziate iniziarono ad entrare nella classe.
Dopo un paio d'ore io e le ragazze decidemmo di andare a mangiare insieme così mandai un messaggio a Maria avvisandola che ero andata via e uscimmo dalla scuola.
Io all'andata ero con Claudia aveva la macchinetta invece Sara era con sua sorella in moto.
Io amavo la moto così chiesi a Sara di fare cambio e andai con Jade.
Lei mi diede il casco ed io lo infilai dopo aver legato i capelli.
Salimmo sulla moto e mi disse che i caschi avevano il microfono se dovevo dirle qualcosa.
Arrivammo prima delle ragazze, Jade mi aiutò a scendere e a togliere il casco, i miei capelli erano quasi apposto.
Tolse il giubbotto e poi il suo casco, era davvero bella, indossava una maglietta corta e dei pantaloni super skinny.
Entrammo del centro commerciale e andammo un momento al bagno per sistemarci.
Non c'era nessuno così misi un po' di musica e iniziai a canticchiare mentre mettevo il mascara.
Jade si appoggiò al muro e mi guardò per tutto il tempo poi mi disse: "Sei sempre stata bella, ma ora lo sei un po' di più.
Perché stai con quella donna? Insomma è bella e sicuramente brava a letto ma tu sei instancabile e iperattiva come fai a non annoiarti?"
"Emm veramente non stiamo insieme..." cazzo come faccio a mentirle è una delle persone di cui mi fido di più
"Si certo come no, guarda che a me puoi dirlo, io non sono qui per giudicarti vorrei solo che ne parlassi con me".
"Abbiamo scopato una volta, sono sempre stata cotta di lei, non avrei pensato di arrivare a questo punto, ma dopo quel giorno non ci siamo lasciate.
Vorrei avere una relazione più sana, lei è fantastica e mi fa sentire speciale ma io sto male ogni giorno perché non posso camminare con lei mano nella mano, non la posso baciare in pubblico e non ce la faccio più".
Scoppiai a piangere e Jade mi strinse al petto, era speciale.