Resta con me [BAKUDEKU]

Capitolo 20

Dopo tre mesi: 8 Luglio

Mancava una settimana al gran giorno, ed Izuku si trovava a casa con sua madre. Per tradizione, gli sposi non potevano vedersi fino al giorno del matrimonio.

Inko salì di sopra e bussò alla porta felice.
Inko: "Amore sei sveglio?
Izuku: "Si mamma." Sbadigliò.
Inko aprì la porta e si spaventò.
Inko: "Amore cosa ti succede? Cosa sono quete occhiaie?"
Izuku: "Non sono riuscito a dormire bene!" Abbassò lo sguardo.
Izuku: "Senza di lui non ce la faccio."
Inko scoppiò a ridere e lo abbracciò.
Inko: "Non vi vedete da un giorno, e già ti manca. Come farai a resistere per una settimana?" Gli accarezzò dolcemente i capelli.
Izuku: "Non ricordarmelo!"
Inko: "Su tesoro! Oggi abbiamo molto da fare, ma prima vai a farti una bella doccia ti aspetto giù."
Izuku: "Ok mamma!" Sorrise e la strinse forte.
Si alzò e andò in bagno a lavarsi, dopo aver finito di vestirsi, scese giù a fare colazione.
Si sedette a capotavola e si guardò l'anello al dito.
Izuku: "Mi manchi." Pensò, poi prese il cellulare e gli scrisse un messaggio.
Izuku: "Buongiorno." Appoggiò il cellulare sul tavolo, e vede sua madre tornare dalla passeggiata mattutina con Kiri.
Inko: "Mmmh che bel sole!" Si tolse le scarpe e andò a sedersi accanto a suo figlio.
Izuku guardo la sedia in fondo.
Izuku: "Papà?"
Inko si rattristo.
Inko: "In questi utlimi mesi la sua stabilità mentale e peggiorata di nuovo. Lo hanno rinchiuso di nuovo." Abbassò lo sguardo.
Izuku: "Capisco." Strinse i pugni.
Izuku: "Dopo passerò da lui! Dopotutto non lo vedo da.. Anni!"
Inko: "Tesoro non sei obbligato. Anche se l'altra volta, quando l'hanno portato a casa ha chiesto molto di te. Ma sapeva che non eri ancora pronto a perdonarlo e parlargli."
Izuku: "Mamma sono pronto!"
Inko lo guardò, e gli accarezzò il braccio.
Inko: "Va bene tesoro!"
Dopo la colazione Izuku salì in camera a prendere le chiavi della macchina, e gli squillò il telefono.
Izuku: "Kacchan?"  Rispose.
Bakugou: "Ciao! Tutto bene?"
Izuku sorrise felice, appena sentii vibrare la sua voce.
Izuku: "Mi manchi."
Bakugou chiuse gli occhi.
Bamugou: "Anche tu! Odio queste tradizioni."
Izuku ridacchiò.
Izuku: "Pure io." Si lasciò cadere sul letto e per un pò rimasero in silenzio.
Bakugou: "Che farai oggi?"
Izuku: "Andrò a ritirare e l'abito e dopo..."
Bakugou: "Dopo?"
Izuku: "Andrò a vedere mio padre." Si portò una mano al petto.
Bakugou si tirò su.
Bakugou: "Izuku ne sei sicuro? Sei davvero pronto?" Chiese preoccupato.
Izuku: "Si!" Rimase ancora in silenzio.
Bakugou: "Va bene. Vorrei tanto venire con te, e darti forza ma.. Che palle!"
Izuku: "Amore tranquillo. Non sarò solo, ci sarà mia madre."
Bakugou: "Ok! Eii Deku... Ti amo"
Izuku arrossì.
Izuku: "Anche io." Riattaccò felice.

Salì in auto con sua madre e partirono.
Inko: "Allora tesoro, farai l'addio al celibato?"
Izuku: "No, non lo voglio fare e nemmeno Kacchan!" Sorrise.
Inko: "Capisco. Bhe tanto non è importante!"
Izuku: "Allora dopo l'abito?"
Inko: "Mitsuki mi ha detto che lei passerà dal pasricere per controllare alcune cose, io devo andare dal fioraio." Tirò fuori un'agenda.
Izuku: "Va bene!"
Inko: "Poi passeremo da tuo padre, e dopo andremo a vedere la Villa Reale dove si svolgerà il matrimonio."
Izuku: "ahahaahah! Momo ha insistito di celebrarlo, nel mega giardino della villa dei suoi nonni."
Inko: "È stata carina!"
Izuku: "Si! Ieri mi ha detto che hanno già portato i tavoli, le sedie e le decorazioni."
Inko: "Woow!" Rimase sorpresa.
Izuku: "Momo è così. Vuole che tutto sia perfetto! In più nel giardino hanno un piccolo laghetto, ha detto che sarà li davanti, dove io e Kacchan ci scambieremo le promesse con il sacerdote."
Inko: "Oddiooo che bello! Non vedo l'ora di vederlo." Gli brillarono gli occhi.
Izuku parcheggiò l'auto davanti al negozio, scese in fretta lasciando sua madre in auto.
Ritirò l'abito e lo mise dietro e salì.
Inko: "L'Hai visto?"
Izuku: "Mi hanno chiesto di non aprirlo. È una sorpresa!"
Inko: "Merda!"
Izuku: "Mammaaa?" Scoppiò a ridere.
Inko: "Sono troppo curiosa!" Arrossì.
In fine passarono dal fioraio.
Inko scelse i fiori preferiti di Izuku, per il mazzo e pagò.
Inko: "Allora saranno pronti per il 15?"
X: "Certamente signora! E auguri per suo figlio."
Inko: "Grazie!" Uscì e raggiunse Izuku.
Inko: "Perfetto, ora possiamo andare da tuo padre."