Resta con me [BAKUDEKU]

Capitolo 16

Bakugou dopo essersi vestito, scese ad aprire la porta alle madri.
Izuku invece andò in cucina a preparare del thè.
Bakugou aprì e si ritrovò sua madre irritata.
Mitsuki: "Ma quanto ci metti ad aprire una cavola di porta?"
Bakugou sospirò senza dire nulla.
Kiri scese abbaiando e andò verso Inko.
Inko: "Oddiooo che amore!" Lo prese in braccio.
Inko: "Izuku?"
Bakugou: "Sarà in cucina."
Mitsuki entrò e si guardò intorno meravigliata.
Mitsuki: "Come fa ed essere così pulita?"
Bakugou chiuse la porta e la raggiunse.
Bakugou: "Donna delle pulizie!" Si sedette sul divano.
Izuku apparve con un vassoio in mano e sorrise dolcemente
Izuku: "Benvenute!" Appoggiò il vassoio sul tavolo.
Inko: "Ciao Izuku!" Mise giù il cane e gli baciò una guancia.
Izuku: "Ciao mamma!" Si sedette accanto a Bakugou!
Izuku: "Che sorpresa!"
Bakugou: "Ci hanno disturbato.." Pensò irritato.
Inko prese la sua tazza di thè.
Inko: "Volevamo venire a trovarvi. Non vi abbiamo disturbati vero?"
Bakugou stava per parlare ma Izuku, gli pizzicò forte la coscia.
Izuku: "No tranquille! Stavamo solo riposando."
Mitsuki: "Allora? Com'è vivere con mio figlio?"
Izuku arrossì.
Izuku: "Bellissimo! Si prende davvero cura di me!"
Mitsuki: "Mi sto davvero preoccuoando?"
Inko rise.
Inko: "Eddai Mitsuki, ormai è cresciuto. È diventato un uomo con la testa apposto."
Mitsuki: "Ahahahaha! E finalmente direi. Oooh dimenticavo." Tirò fuori dei dolci.
Mitsuki: "Un pensierino."
Izuku: "Ma non dovevi!"
Mitsuki: "Figurati non è nulla di che.."
Inko: "Allora novità?" Sorrise sorseggiando il thè.
Izuku guardò la madre e poi prese la mano di Bakugou, e incrociarono le dita.
Izuku: "In realtà si!"
Inko guardò Mitsuki per un secondo.
Bakugou gli strinse la mano.
Izuku: "Abbiamo deciso di sposarci!" Sorrise innamorato mentre sua madre scoppiò in lacrime.
Mitsuki iniziò a piangere e guardò il figlio orgogliosa.
Mitsuki: "Oddio!... S..sono così.. Felice.." Singhiozzò e tirò su con il naso.
Bakugou: "Smettila sei imbarazzante."
Mitsuki lo fulminò con lo sguardo.
Inko: "avete deciso quando?"
Izuku passò un fazzoletto alla madre.
Izuku: "Io pensavo al mio compleanno, in piena estate."
Inko si pulì le lacrime.
Inko: "Sarà il tuo più bel regalo della tua vita."
Izuku: "Si. È il mio sogno!"

Nel frattempo fuori dalla casa.

Y: "Sei sicuro di averlo visto entrare qui?"
Disse il capo della band.
X: "Si l'ho seguito senza farmi vedere, dopo di che sono arrivate due donne e ho scoperto che c'era un'altra seccatura."
Y: "Di chi parli?"
X: "Bakugou!" Si leccò le labbra, con la sua lingua viscida da serpente.
Il capo si accarezzò la barba.
Y: "Per colpa di quel Deku, mio figlio è stato catturato. È oggi la pagherà"
I due si nascosero dietro ad una casa e aspettarono il momento giusto.

Dopo due ore

Inko guardo l'ora e si alzo.
Inko: "Oddioo sono già le 19:00. Tuo padre tornerà adesso. Devo fare la cena."
Mitsuki: "Mamma mia, non mi sono accorta del tempo." Prese la sua borsa.
Izuku si alzò.
Izuku: "Passate ancora, miracomando."
Inko: "Si amore. Ma anche tu! Tuo padre vorebbe vederti."
Izuku: "Promesso mamma!" L'abbracciò forte e gli accompagnò alla porta.

Il capo band vide la porta aprirsi e prese il cecchino in mano.
X: "Signore gli sapri.."
Y: "No sciocco, non sparerò a lui. La vita di sua madre per mio figlio." Carica l'arma.
Mitsuki prese sotto braccio Inko ed uscirono dal cancello.
Izuku rimase alla porta a guardarle.
X: "Mira perfetta!" Sorrise sadico, e attivò la sua unicità. Il suo occhio gli indicò la traiettoria perfetta da eseguire.
Izuku vide una piccola luce rossa in lontanaza.
Izuku: "Quella lucina... CHECCHINO! MAMMAAAA"
X: "Bingo!" Sparò..
Izuku all'ultimo secondo spinse sua madre.
Barcollò all'indietro e abbassò lo sguardo.
Andò a sbattere contro sua madre, gli sembrava di sentire delle urla, ma la testa gli girava. Sentii uno strano bruciore che si divampò nello stomaco mozzandogli il respiro.
Izuku: "Kacchan..", sussurrò, mentre gli cedettero le ginocchia.
Non si ricordò di essere caduto a terra, guardò il cielo e poi il nulla.
Bakugou guardò la scena e spalancò gli occhi. Si avvicinò scioccato e casca dulle ginocchia accanto a Inko che piangeva.
Bakugou: "DEKUUUUUUU NOOOOO!"

Il capo bend sorrise e scomparì dalla via.

Dopo due giorni.

Izuku aprii lentamente gli occhi, e vide un soffitto totalmente bianco con il lampadario spento. Girò la testa di lato e guardò la parete di fronte in cui c'era una tenda gialla appesa.
Si sentiva strano, e la sua mente era completamente sommersa dalla confusione.  Continuò ad aprire e chiudere gli occhi e capì di essere in ospedale.
Alzò lo sguardò e guardò la flebo.
Lentamente i ricordi gli scivolarono davanti agli occhi, e si ricordò di essere stato sparato.
Cercò di alzarsi ma sentii una fitta dolorosa alla pancia che gli mozzò il fiato.
Iniziò a girargli la testa, e sentii una mano appoggiarsi delicatamente sulla schiena.
Cercò di focalizzare lo sguardò, mentre tornava a stendere la testa sul cuscino.
Bakugou: "Vuoi già alzarti ed uscire?"
Izuku sentii le macchine che indicavano l'aumento del ritmo cardiaco.
Finalmente guardò Bakugou, ma non aveva un bel aspetto: occhiaie profonde, occhi gonfi e un filino di barba.
Bakugou sorrise appena incontrò il suo sguardo.
Bakugou: "Finalmente. Per quanto ancora volevi farmi aspettare?" disse con voce roca.
Izuku: "La mamma?"
Bakugou: "Sta bene tranquillo."
Izuku: "Sicuro? Non gli hanno sparato?"
Bakugou si drizzò sulla sedia.
Izuku: "Lo sai mi hanno sparato. Fa male." Continuava a parlare senza fermarsi, ma non era colpa sua. Erano tutti quei antidolorifici che gli stavano inettando.
Bakugou serrò la mascella.
Bakugou: "Si, ti hanno sparato sulla pancia."
Izuku: "È grave?" Gli scesero le lacrime.
Bakugou allungò la mano, e gli asciugò le guance.
Bakugou: "Sei stato fortunato. La pallottola non ha toccato nessun organo vitale." spiegò a bassa voce.
Bakugou: "ma, hai perso un sacco di sangue." 
Izuku lo guardò e notò la sua preoccupazione e il dolore.
Izuku: "Tranquillo, ora non mi fa tanto male." Cercò di sorridere.
Bakugou si avvicinò e appoggiò la fronte alla sua.
Bakugou: "Izuku.."
Izuku: "K..Kacchan" gli si strinse il cuore.
Bakugou cercò di calmarsi, ma la mano con cui accarezzava la guancia di Izuku, tremava ancora.
Bakugou: "Ho avuto paura.. Il tuo corpo per terra. Non volevi svegliarti... Izuku stavo impazzendo..."  inspirò a fondo.
Izuku: "Sto bene." sentì di nuovo gli occhi bruciare e anche la gola.
Con molta fatica, allungò le braccia e lo abbracciò.
Bakugou scoppiò in lacrime.
Bakugou: "Izuku... Resta con me per favore. Basta. Il mio cuore non regge più questo dolore. Non voglio perderti.. Ti prego.."
Izuku: "Sono qui.. Ti amo.."
Bakugou lo guardò e posò le labbra sulle sue, e lo baciò con amore.
Si staccò e gli accarezzò la guancia.
Bakugou: "Il letto è piccolo!"
Izuku: "Già"
Bakugou si avvicinò il più possibile con la sedia, e appoggiò la guancia sul cuscino accanto a Izuku.
Izuku allungò la mano e gli accarezzò la nuca, e i capelli mentre Bakugou gli spiegava in minimi dettagli in che modo, avrebbe dimostrato il suo amore, dopo che sarebbe guarito.
Izuku arrossì e scoppiò a ridere.
Continuarono a chiacchierare finché Izuku non chiuse gli occhi debolmente.
Bakugou posò la fronte sulla sua, e lo abbracciò come poteva, finché la stanchezza non ebbe la meglio.
Si addormentarono.