AVVERTENZA:
Questo probabilmente è il capitolo più importante di questa "fic" per quanto riguarda la storia, in quanto in questo capitolo darò un senso a tutti i casini e a tutte le domande che vi siete posti se avete letto la fanfiction fino a questo punto. Il problema è che è una cosa complicatissima, nel senso che intreccerò la storia in una maniera allucinante, capirete poi leggendo. Se avete un QUALSIASI dubbio, chiedetemi e domandatemi qualsiasi cosa nei commenti, e vi spiegherò tutto.
Ultima cosa, se siete nuovi, non leggete questo capitolo ma leggetevi tutto la storia, sennò nulla avrebbe senso.
Buona lettura!!!
MIKASA POV.
"Capitano, penso sia arrivato il momento di farla fuori una volta per tutte" risponde Eren con rabbia a Levi.
"Sono d'accordo con te" gli risponde lui.
Non mi soffermo a pensare al perchè Eren abbia chiamato Levi "Capitano".
Troppe cose mi balenano per la testa, troppe domande che attendono ancora delle risposte.
Stringo forte Eren a me, e mi faccio coraggio.
E' arrivato il momento di sapere la verità.
"Levi..." esordisco io.
Sento il suo sguardo posarsi su di me.
"Mi devi dire la verità." dico io in tono fermo.
Sento Eren che adesso mi stringe ancora più forte.
"Non possiamo, sarebbe troppo pericolo..."
"Ho il diritto di sapere!" comincio a perdere la pazienza io.
"Mikasa, non poss-"
"NON ME NE FREGA UN CAZZO, LEVI!" lo interrompo io praticamente urlando.
Mi sono rotta, mi sono definitivamente rotta il cazzo di dover essere messa all'oscuro di tutto. Io voglio sapere, ed ho il diritto di saperlo.
Vedo Levi posare lo sguardo su Eren, che fa cenno di sì con la testa.
Sento Levi sbuffare, per poi dire:
"E va bene, tanto ormai non puoi più tirarti indietro." dice lui in tono perso.
Bene, mi preparo al peggio.
"Allora, da dove iniziare...." comincia lui, incrociando le braccia.
"Bene, ti sarai sicuramente chiesta del perchè LeBlanc ha preso di mira te ed Eren, e soprattutto ti sarai chiesta cos'era quella catena che ti ha fatta svenire... E bene, quella catena, stava cercando di rubare la tua energia vitale, e questo perchè tu sei una dei cinque protettori di un potere leggendario, il Jinsei." inizia lui.
Bene, troppe informazioni in troppo pochi secondi.
Io avrei che cosa?
"Non ho nessun potere" affermo stranita io.
"Pensaci un attimo, ti è mai successo di arrabbiarti e andare un pò, come dire, fuori dalle righe?" mi dice lui, e mi apre un mondo.
Ora che ci penso è vero, quando mi arrabbio divento una vera bestia, ma pensavo fosse una caratteristica di noi Ackerman, una semplice caratteristica di famiglia...
"Dal tuo sguardo deduco che te ne stai rendendo conto, ma la storia non finisce qui. Il Jinsei è un potere immenso, che viene scatenato attraverso la rabbia delle persone che lo contengono, e solo cinque persone in questo mondo lo custodiscono. La prima persona a custodirlo è stato il padre di Eren, Grisha, seguito da suo figlio Eren, poi Hannes, me e infine tu." continua Levi.
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Un mondo dannatamente bello [Eremika, COMPLETATA]
Romancefreddo come il ghiaccio, il cuore di Eren ha bisogno di amore, ha bisogno di amare, e Mikasa sarà sempre al suo fianco. Questa storia è anche un crossover, in quanto ho inserito vari personaggi dal mondo di "League of Legends", personaggi che ho res...