Piccola Stella||Ultimo

17

Stella's pov

"Come stai?"

Gli chiedo porgendogli la tazza piena di latte, per poi sedermi sul divano, affianco a lui.
Ormai sono passati giorni da quella sera, ma io non riesco a smettere di pensarci. Ho tutte quelle scene terribile inchiodate in testa.

"Si, mi é rimasto solo un livido enorme"

Dice toccandosi il punto su cui ha il livido, per poi bere un sorso del suo latte.

"Non intendevo quello... Intendo, come l'hai presa sull'accaduto dell'altro giorno..."

"Intendi con Luca?"

"Bhe si, eravate amici"

"L'ho presa male, malissimo. Eravamo amici stretti. Io c'ero per lui e lui c'era per me, eravamo come fratelli"

"Ti capisco... Un pò come me e Federica"

"Anche lei non é stata da meno, nemmeno da parte sua mi sarei aspettato tutto questo"

"Nemmeno io... E come se c'é l'avesse con me, ma non capisco il motivo"

"A proposito di Federica..."

Mi dice con una voce preoccupata, quando ad un certo punto gli squilla il telefono e non finisce di dire la sua frase. Si alza dal divano e comincia a parlare.
Cosa doveva dirmi a proposito di lei?

"Si, arrivo"

Chiude la chiamata e mette il telefono in tasca.

"Dove vai?"

"In studio. Devo decidere se rimettere le date del tour"

Dice per poi indossare la giacca.

"Nic..."

Mi alzo, avvicinandomi a lui.

"Ti prego, rimetti le date del tour"

"Ovvio che lo farò, ma perché me lo dici così?"

"Mi sento terribilmente in colpa, credo sia stata colpa mia"

"Bhe si, stavo passando un momento no e non ero in vena di fare nulla"

Va verso la porta ed io lo accompagno. Mi da un bacio sulla guancia ed io gli sussurro un "Ti amo" all'orecchio.

"Anche io Stella, anche io"
•••
"Vorrei fare visita a Luca Rossi"

"Aspetti qui"

Non so perché io lo stia facendo, ma so che Nic non me lo perdonerà mai.
La guardia mi fa accomodare su una sedia, dove di fronte a me c'é un vetro e dall'altra parte c'é un'altra sedia.

"Stella?"

Sobbalzo sentendo la sua voce.

"Luca"

Si siede, molto meravigliato della mia visita.

"É successo qualcosa?"

Mi chiede lui.

"Perché mi hai fatto tutto questo?"

Chiedo, appoggiando i gomiti al tavolo.

"Davvero non lo sai?"

"Se é perché mio padre licenziò il tuo, sappi che é una cazzata"

"No, c'é anche un'altra cosa"

"Cosa?"

"Tu mi sei sempre piaciuta, e lo sai"

"E allora?"

"E tu non mi hai mai voluto"

"Te le sei fatte due domande sul perché ti ho sempre rifiutato?"

"In realtà si. Sono sempre stato gentile e carino con te"

"Gentile e carino?!"

Urlo, senza rendermene conto.

"Mi hai violentata! Se questo é amore, allora io non so amare"

Continuo io

"Ti ho detto che mi dispiace!"

"Adesso é troppo tardi, Luca. Avresti dovuto pensarci prima"

"Si, ma..."

"Adesso basta",

Dico interrompendolo.

"Adesso sto com Niccolò e sono felice insieme a lui"

"Davvero? Eppure io so che é andato a letto con la sua ex Federica, qualche giorno fa"

"Eh certo, adesso ti devo anche credere?"

"Ah ops! Non lo sapevi? Bhe, adesso lo sai"

Dice incrociando le braccia, facendo un sorrisetto.
E se fosse proprio questo quello che doveva dirmi Nic prima?
•••
"Sono a casa!"

L'ho aspettato per un'ora sul divano, tutto il tempo con una rabbia enorme in me.

"Ciao amore"

Si abbassa verso di me per darmi un bacio e poi va a posare la giacca.

"Com'è andata la giornata?"

"Non lo so, dimmelo tu com'è andata"

Dico, un pò infastidita.

"Stella, tutto bene?"

"Io? Si, benissimo"

Dico andando in camera mia, per poi buttarmi sul letto.

"Stella davvero, cos'hai?"

Chiede, sedendosi sul bordo del letto.

"Perché cazzo non mi hai detto che sei andato a letto con Federica?!"

Urlo, molto arrabbiata.
Solo a pensare quella scena, mi viene da piangere.

"Cosa...? E tu... Tu come lo sai?"

"Allora é vero!"

Mi alzo di scatto dal letto e comincio a camminare avanti ed indietro per la stanza.

"Non ci credo, non ci credo!"

Continuo a ripetere.

"Volevo parlartene stamattina, ma non ho avuto tempo"

"Si, ma perché l'hai fatto?!"

"Per colpa tua! Mi sentivo solo e distrutto, avevo bisogno di qualcuno e lei si é presentata a casa mia proprio quel giorno"

Un momento di silenzio, non sapendo davvero cosa dire.

"Ti é piaciuto...?"

Chiedo un pò imbarazzata.

"Stella, non ero in me. Non so nemmeno io perché l'ho fatto.",

Si avvicina a me e prende le mie mani.

"E comunque preferisco mille volte farlo con te"

Mette una mano sulla mia guancia, per poi baciarmi.

"Voglio farti mia"

"Fammi tua"

Capitolo un pò a caso, non mi piace rip
Ciaoo🎈🎈