Niccolò's pov
"Nic, posso parlarti?"
"Non é il momento, Isabella"
Dico con un tono freddo.
Noto che é incinta ed ha un pancione enorme, ma la cosa non mi fa ne caldo ne freddo."É colpa mia se é lì"
Dice indicando la stanza in cui si trova.
Mi alzo, vado verso di lei e ci allontaniamo, mettendoci in disparte dagli altri."In che senso é colpa tua?! Cose le hai fatto?!"
Chiedo molto preoccupato e arrabbiato.
"Le ho detto che sono incinta e..."
"E allora?"
Chiedo ancora più confuso, interrompendola.
"E ha perso i sensi quando le ho detto che il padre sei tu..."
Spalanco gli occhi sentendo quella frase. Spero solo stia scherzando.
"Aspetta, cosa?!"
"Si Nic, é tuo figlio"
"Ma ne sei sicurissima?"
"Si Nic, sicura"
Sembra essere sincera, ma io non so più cosa pensare. Perché deve andare tutto una merda?
Preso dalla rabbia, comincio a dare pugni al muro."Nic!"
Adriano si avvicina a me, togliendo i miei pungi rossi dal muro.
"Calmati"
"Come se fosse facile!"
Gli sbotto in faccia.
Comincio a dare altri pungi sul muro, ripetendo più volte "Cazzo, cazzo, cazzo!", come se servisse a qualcosa...
•••
Tra due giorni Stella esce dall'ospedale, ma non ne vuole sapere di vedermi. Sono distrutto, e per di più domani ho un concerto a Firenze.
Appena Adriano e Emy escono dalla stanza, io mi alzo di scatto dalla sedia."Come sta?"
"Beh, rispetto a ieri, meglio"
Dice Emy, alzando le spalle.
"Non vuole ancora vedermi...?"
Chiedo, nella speranza di poterle parlare.
"No amico, non vuole. Mi dispiace"
Mi da una pacca sulla spalla e poi ritorniamo a sedere.
"Ragazzi voi andate, io resto qui"
"Nic, é da giorni che non mangi. Ti porto qualcosa e..."
"Sto bene così, grazie"
Sforzo un sorriso, per poi dopo salutarli e infine vanno via.
•••
02:30Sta sedia di merda é scomodissima, difatti non riesco a dormire.
Alzo la testa e dall'altra parte del vetro noto che nemmeno Stella dorme.
Mi alzo dalla sedia senza far rumore, dato che gli altri pazienti dormono, ed entro nella stanza.
Senza farmi sentire mi avvicino a lei, e noto che ha lo sguardo rivolto verso il basso che guarda una foto e piange.
Appena si accorge di me, sobbalza e si asciuga una lacrima."Scusa, non volevo spaventarti"
Mi siedo sulla sedia affianco a lei e le sorrido. Noto che sul comodino c'é una nostra foto, quella che stava guardando prima.
"Come stai?"
Dico prendendole la mano.
"Vai via"
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Piccola Stella||Ultimo
FanfictionRiuscirà Niccolò ad innamorarsi nuovamente, nonostante abbia ancora il cuore spezzato da un'altra ragazza? #1-last 19/07/19 #2-colpadellefavole #3-honirolabel 24/10/19 Copertina: lasuatrilly