(1701 - Tortuga)
Annabeth Williams era sempre stata una ragazza educata e gentile, bella ed intelligente. Una nobil donna perfetta. Suo padre le aveva insegnato più di cinque lingue e le aveva fatto conoscere le stelle ed il mare. Narrandogli dei suoi viaggi d'affari in giro per l'oceano e delle storie formidabili di eroi, pirati, mostri e creature marine che i mariani gli raccontavano.
Era sempre stata affascinata da quel mondo fatto d'avventura e libertà, ma non avrebbe mai fatto a cambio quella vita con la sua. Insomma, lei era un'aristocratica, poteva ottenere tutto con un schiocco di dita. Era ricca, bella ed intraprendente, aggettivi che suo padre definiva come "La chiave del successo".
Non stimava particolarmente i marinai, né avrebbe mai socializzato con uno di loro. Erano così rozzi e grezzi, l'esatto contrario dei uomini che le giravano attorno come mosconi scemi. Si, li definiva cosí gli uomini. Creature ottuse che volano e volano, senza una meta, in attesa della feccia giusta su cui attaccarsi.
Suo padre le aveva ripetuto più e più volte che lei doveva sposarsi, che doveva trovare marito, ma Annabeth non comprendeva quelle parole. Perché una donna, per vivere una vita giusta, felice e tranquilla, doveva per forza sposarsi? Poteva tranquillamente mandare avanti l'azienda del padre da sola, era abbastanza istruita da fare da avvocato al diavolo.
Forse un giorno, conosciuto l'amore, avrebbe anche accettato di maritarsi, ma solo ed esclusivamente per amore. Ah, l'amore. Ecco, quelle si che erano vere storie da raccontare. Dopotutto cosa non si fa per amore?Poi, tutto cambiò. Tutto cadde e si sgretolò dinnanzi a lei come neve al sole. La sua vita finì in un baratro senza fondo, fatto solo di urla, dolore e fame, una fame allucinante.
E pensare che aveva insistito così tanto affinché il padre la portasse con sé, in uno dei suoi avventurosi viaggi d'affari. Erano partiti il primo giungo, alle sette in punto. Ancora ricordava il vento che le arruffava i ricci capelli rossi, scompigliandole la treccia perfetta e solitamente ordinata. Suo padre era così emozionato e lei ancor più ... Poi, la notte del 7 Giugno, la nave di suo padre, la Blu Summer, subì l'arrembaggio dei pirati.
Fu allora che lei venne fatta schiava, fu allora che tutto cambiò.
Da una lussuosa stanza si era ritrovata a dormire in un cella buia e sporca assieme ad altre dieci persone altrettanto sporche, così come sporca era la nave su cui si trovavano.Prima erano stati in Spagna, poi in Inghilterra ed anche in Italia, ma Annabeth non sapeva mai quale fosse la meta. Lei si limitava a scendere dalla nave ed a mostrarsi al pubblico come una donna svestita di tutti i suoi averi e ridotta uno straccio dalla fame.
Sedeva a terra cercando di essere il più composta ed elegante possibile, con gli occhi blu puntati fuori dall'oblò della barca a scrutare l'orizzonte. Immaginandosi di volare via, come i gabbiani che le passavano dinnanzi.
Indossava una veste bianca, lurida e stracciati in più punti. Quei terribili uomini non si erano neanche degnati di concederle un paio di sandali. Che vergogna.
Tutto ciò che possedeva era quella bizzarra collana gialla, lasciatale da quella strana ed inquietante vecchietta, una settimana fa. Sino d'allora l'aveva tenuta stretta a sé, nascosta fra i suoi numerosissimi capelli, all'interno della treccia che si faceva ogni mattina, per evitare che le ciocche le ricadessero dinnanzi agli occhi. E poi aveva quel nome, Jecky Black. Chi diavolo era Jecky Black? Di sicuro non una nobil donna. E se fosse stata una sgualdrina o peggio?Improvvisamente la barca si fermò ed un signore alto, ben vestito, con una luccicante spada legata in vita, scese dalla scale che portavano al ponte, sbattendo un bastone di legno sulle sbarre delle celle -Svegliatevi schifosi vermi! E preparatevi per la vendita!-
Quell'uomo era Julio Foren, la guardia del corpo del venditore di schiavi. Praticamente era la sua ombra, era impossibile scappare quando lui ti teneva d'occhio.
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Sangue Pirata - Jungle's Scream [[INTERROTTA]]
AdventureContinuo del primo libro "Sangue Pirata, Albanera", la storia può essere letta anche senza conoscere la storia antecedente, tuttavia consiglio comunque la lettura del primo libro, per comprendere eventuali dettagli. (1701- Mar dei Caraibi) Annabeth...