**Attenzione: al personaggio Liam Hombres, è stato cambiato il nome in Armán Hombres (raffigurato nella foto). Scusate ho fatto confusione con le mie idee😅**
(A BORDO DELLA JUNGLE'S SCREAM)
Annabeth camminava avanti ed indietro per il ponte della nave, come fosse un'anima in pena, in attesa di conoscere l'eterno destino.
Non poteva far a meno di ripensare agli occhi di Kevin che si stringevano in un'espressione di dolore. Al suo corpo che tremava e sudava in preda a continui spasmi, ed alla ciurma che lo trascinava via. Mentre Shon Fu, il medico di bordo, dava istruzioni a tutti su cosa fare.
Lady Williams aveva chiesto più e più volte se doveva fare qualcosa, se doveva aiutarli, ma Shon rispondeva sempre allo stesso modo <<Allontanatevi e lasciateci lavorare>>E poi l'avevano portato nella sua cabina, senza dirle nulla, senza fiatare. Solo il Signor Emmins ed il medico erano rimasti assieme a lui.
Perché ci stavano mettendo cosí tanto?
Era grave il malore di Kevin?
E perché la cosa la premeva così tanto? Era un pirata dopotutto, il suo corpo doveva essere più resistente della corazza di un coccodrillo, no? Sicuramente non era nulla. Andiamo, è di Kevin che si stava parlando.<<Vi vedo assai in pensiero per il nostro capitano, signorina Williams>> disse improvvisamente l'affascinante Armán Hombres, con la camicia bianca completamente slacciata che lasciava intravedere i pettorali color dell'ambra. Sembrava intento a rimettere in ordine delle funi, ma Annabeth era troppo in pensiero per soffermarsi sul lavoro dell'avvilente attrezzatore.
<<Non vi agitate. Succede spesso>> continuò questo, avvicinandosi alla rossa.Annabeth sgranò gli occhi <<Che significa succede spesso?>> solo dopo aver porso la domanda, la giovane capí che, probabilmente, la causa poteva essere una ... Il motivo per il quale Kevin aveva deciso di tenerla con sé, di salvarla da August <<La maledizione ...>> sibilò lei, corrucciando le sopracciglia.
<<Esattamente, questo è il fardello che il Coccodrillo deve portarsi sulle spalle. Questo è il suo prezzo da pagare>>
<<Non vi capisco>>Gli occhi di Annabeth si fermarono su quelli marroni di Armán, sul loro taglio perfetto e ben definito. Su quelle ciglia lunghe, ma al tempo stesso folte da far invidia alle donne più belle di Londra. E poi sulla sua espressione preoccupata, su quelle folte sopracciglia nere e corrucciate <<Non lo sapete? Kevin non può...>> Arman non fece in tempo a finire la frase che la porta della cabina del capitano si spalancò.
<<Fatti gli affaracci tuoi Hombres, e torna al lavoro. Hai molto da fare>> disse un arrabbiatissimo ed agitato Jakob.A quelle parole il moro si ricompose, s'infilò le cime sottobraccio e si congedò <<Si signore. Signorina Williams ...>> concluse afferrando la mano della rossa per portarsela alle labbra, per poi fissarla intensamente negli occhi.
Dopo aver salutato Arman, Annabeth, si fiondò su Jakob <<Signor Emmins. Cosa succede? Kevin sta bene? Posso entrare?>>
Jakob osservò quella piccola ragazza con aria malinconica, ma sopratutto di rimprovero. Come se non sapesse bene quali parole usare <<Il Capitano ha bisogno di riposo ora, torna anche tu alle tue mansioni . A breve sarà ora di pranzo, Vito avrà bisogno di una mano. Se il capitano vorrà riceverti manderà qualcuno a chiamarti>> concluse l'uomo camminando verso il timone, passando oltre la preoccupata e confusa Annabeth <<Cambiare rotta! Facciamo porto a Cuba>> urlò il secondo in comando, facendo sbuffare l'intera ciurma.
Cuba? Ma cosa stava succedendo?
Perché tutto quel mistero?
Suppose fosse suo diritto sapere, almeno come stava Kevin. Il ricordo del suo volto sofferente le aveva spezzato letteralmente il cuore, e fatta preoccupare oltre ogni limite immaginabile.
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Sangue Pirata - Jungle's Scream [[INTERROTTA]]
MaceraContinuo del primo libro "Sangue Pirata, Albanera", la storia può essere letta anche senza conoscere la storia antecedente, tuttavia consiglio comunque la lettura del primo libro, per comprendere eventuali dettagli. (1701- Mar dei Caraibi) Annabeth...