(A BORDO DELLA JUNGLE'S SCREAM)
<<Williams...>> una vocina stridula giunse alle orecchie della rossa <<Che palle che sei! Svegliati!!>>Quando Annabeth aprí gli occhi, due gigantesche iridi verdi la stavano fissando con aria annoiata <<Finalmente!! Sai quanto sei in ritardo!!?>> il piccolo Marco sembrava sull'orlo di una crisi di nervi.
<<Ma che ...>> quando si alzò dal comodo materasso notò di essere ben coperta dalle calde lenzuola di Kevin e di non avere più gli stivali ai piedi, ma sopratutto il capitano Smith non era al suo fianco.
<<Sta tranquilla. Sta bene>> sospirò il biondino vedendola sobbalzare alla vista del letto vuoto <<Di un po' è vero ciò che dice Emmins. L'hai fatto calmare. Tu?>> chiese in tono sorpreso. Le guance di Annabeth si tinsero di rosso. Aveva dormito con lui. Nel suo letto, di nuovo!! Ma questa volta lui aveva dormito a meno di cinque centimetri da lei.
Cosa gli era saltato in mente!?
Come aveva fatto lui a ...
Eppure non aveva alcun ricordo di come fosse finita lì.
E se avessero fatto ...
<<Oh no! No! No! No!>> gridò alzandosi immediatamente <<Devo parlare con Kevin!>> esclamò iniziando ad infilarsi gli stivali <<Bontà del cielo>> farfugliò mentre si legava in vita il cinturone con i sai.Marco la osservava balbettare parole lunghe e strane, chiedendosi che diavolo le fosse preso <<Di un po' donna ti ha dato di volta il cervello? Comunque Kevin ora ha da fare, fra qualche giorno saremo a Cuba. Jakob vuole parlare con te>>
<<Jakob?>> chiese Annabeth confusa.
<<Si. Dice che è importante>>
Annabeth non se lo fece ripetere due volte. Corse fuori dalla cabina ed una volta all'aria aperta il sole la colpí in pieno, costringendola a socchiudere gli occhi. Era una giornata calda ed afosa, forse fin troppo per la sua matassa di ricci capelli rossi.
Gli uomini della ciurma, occupati nei loro lavori, la osservavano di soppiatto, iniziando a bisbigliare fra di loro ciò che la giovane aveva fatto la notte precedente.
Annabeth si sentí in soggezione, così abbassò il capo e si diresse con passo svelto verso l'uomo dalla testa pelata e tatuata, che se ne stava in disparte a leggere un rotolo di carta vecchio e malandato.<<Signor Emmins>> disse la giovane, non appena si trovò dinnanzi agli occhi vispi del secondo in comando.
<<Ooh, Lady Williams ben svegliata>> esclamò il pirata infilandosi il rotolo di carta sotto la giacca.
<<Volevate vedermi?>> continuò con tono autoritario.
<<Esatto. Dobbiamo parlare dell'attacco che abbiamo subito ieri notte>>Il ricordo di quella battaglia fece venire la pelle d'oca ad Annabeth. L'immagine di Kevin che combatteva come un forsennato contro i nemici le fece venire il volta stomaco.
Jakob le porse un braccio, che la giovane afferrò con aria titubante e confusa.
<<Suppongo, Lady Williams, che voi siate preoccupata quanto me>> incalzò l'uomo.
Annabeth era molto più che preoccupata. Era spaventata, ma non dell'attacco della sera precedente, bensí di ciò che Kevin era in grado di fare, ma sopratutto di ciò che lei era riuscita a fare al giovane capitano della Jungle's Scream e di ciò che, porbabilmente, era successo quella notte.<<Quegli uomini, stavano cercando lei>> puntualizzò il pirata <<Stavano cercando una sirena>>
Annabeth sobbalzò <<Oh, beh, si>> si limitò a dire. Una sirena? Stavano cercando una sirena <<Ma come facevano a sapere che ... io ... che qui...>><<È proprio ciò che ci siamo domandati io ed il capitano. Da quando lei è con noi, non abbiamo ancora fatto porto. Anche volendo, nessuno fuori da questa nave, poteva conoscere la sua natura. È proprio sicura che durante il suo periodo di schiavitú, lei non abbia rivelato a nessuno di essere una sirena?>> continuò l'uomo.
Certo che Annabeth ne era sicura. Diamine se lo era <<Cosa? No! Certo che no!>> gridò <<Se lo avessi detto a qualcuno sarei stata in grave pericolo>>
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Sangue Pirata - Jungle's Scream [[INTERROTTA]]
AdventureContinuo del primo libro "Sangue Pirata, Albanera", la storia può essere letta anche senza conoscere la storia antecedente, tuttavia consiglio comunque la lettura del primo libro, per comprendere eventuali dettagli. (1701- Mar dei Caraibi) Annabeth...