Capitolo 27

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Annabeth era senza forze. Percepiva alla gola quella strana sensazione di affaticamento che, nonostante i grandi respiri, non riusciva a placare. Era come se una gelida mano la stesse strozzando.

<<COSA AVRESTE FATTO VOI AL POSTO MIO!?>> continuò a piangere attirando l'attenzione della ciurma dell'Alba Nera e del Figlio Dell'Imperatrice  <<AVETE UNA MINIMA IDEA DI CIÒ CHE HO PASSATO!? E DI COSA AVREI PASSATO SE NON AVESSI MENTITO A KEVIN!!?>>

<<State zitta!!>> la strattonò Jakob Emmins, rimasto a sorvegliare la ragazza.

<<NO! NON STARÒ MAI PIÙ ZITTA!!>> fu allora che il vento aumentò ancora, mentre degli insoliti nuvoloni neri iniziarono a vorticare sopra all'albero maestro dell'Alba Nera, oscurando la maestosa e luminosa luna piena <<IO NON HO ALCUNA COLPA!>>

<<Per tutte le palle di cannone che cosa diavolo sta succedendo?!>> esclamò Bobby Tail costretto a tenersi il capello con una mano per non farlo volare via.
<<Che stia per piovere?>> chiese Fynn Murder nascondendosi dietro la schiena dell'uomo grassottello che lo allontanò con una spinta <<E non starmi così attaccato!>>

<<PER COLPA DI VOI PIRATI MIO PADRE È MORTO! HO PERSO TUTTO! SONO STATA, PICCHIATA, MALTRATTATA, RIDOTTA A SCHIAVA E PER IRONIA DEL DESTINO VENDUTA ALLA STESSA RAZZA D'UOMO CHE MI HA PORTATO VIA TUTTO!! UN ...>> ad Annabeth la rabbia aveva divorato il cuore e mentre i suoi capelli si gonfiavano sempre di più a causa del vento, i suoi occhi volsero a Kevin un sguardo feroce <<UN PIRATA CHE ERA PRONTO AD UCCIDERMI SE NON GLI AVESSI DONATO ME STESSA! ORDUNQUE CHE COLPA HO MAI IO! HO FATTO QUELLO CHE OGNUNO DI VOI AVREBBE FATTO PER SOPRAVVIVERE!>>

A Ray la cosa iniziò a non piacere per niente. Osservò l'insolito cielo, fattosi improvvisamente buio, il mare infuriarsi secondo dopo secondo, mentre le grida di Annabeth rimbombavano da una vela all'altra.
<<Ehi! Lorence!>> gridò il nostromo dagli occhi verdi smeraldo, richiamando l'attenzione del pirata dai lunghi capelli castani che si era arrampicato nel pennone più alto nella speranza di ricucire uno strappo ad una delle vele <<Che succede lassú!?>>
L'uomo si era pietrificato sul posto. Non aveva mai visto le nuvole comportarsi in quel modo.
Adam era una persona razionale, che dava una spiegazione scientifica a tutto, ma quello strano fenomeno non riusciva davvero a spiegarselo.

<<CHE SIATE MALEDETTI!!>> continuò nel frattempo Annabeth <<VOI PIRATI!>> fu allora che un fulmine squarciò il cielo minacciando quasi di colpire l'albero maestro.

<<Lorence diavolo cane! Vieni via da lí>> urlò l'ex secondo Mauro Belli con lo sguardo volto al.compagno che di fretta e furia scese dal pennone veloce come una scimmia su un albero.
<<Uomini ai ripari!!>> urlò Jecky, aggrappandosi con una mano ad una funa legata all'albero maestro, mentre il resto dei presenti fece di tutto per sfuggire all'implacabile vento ed a quella tempesta inspiegabile che stava per abbattersi sul porto.

Annabeth non riusciva a smettere di piangere. Il suo cuore strabordava di paura e disperazione.
Era finita ...
Kevin non l'avrebbe mai perdonata.
Prese aria nei polmoni e lasciò che essa fluisse fuori dalla sua bocca in un un grido straziante, carico di ira, dolore e rabbia.
Un ruggito, uno sfogo che da troppo tempo era stato rinchiuso dentro il suo cuore. 

Lei voleva vivere! Ecco perché aveva mentito! Se non lo avesse fatto il Coccodrillo non l'avrebbe mai salvata! Non sarebbe mai arrivata da Jecky Black!
Ma più ci pensava più si rendeva conto di essere stata una sciocca.
A quella donna non importava niente di lei, non l'avrebbe mai aiutata!
Stupida! Stupida! Stupida!
Perché Anaconda le aveva fatto questo?!
Cosa aveva fatto per meritarsi tante sofferenze!?

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 31, 2023 ⏰

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