Taa-Haa

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L’esegesi riferisce che questa sura determinò la conversione di Umar ibn al-Khattâb, colui che sarebbe diventato uno dei più ardenti musulmani, amico e suocero dell'Inviato di Allah (pace e benedizioni su di lui) e, infine, secondo califfo con il prestigioso appellativo di “amir al muminin” (principe dei credenti).

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.

1. Tâ-Hâ.
2. Non abbiamo fatto scendere il Corano su di te per renderti infelice,
3. ma come Monito per chi ha timore [di Allah],
4. sceso da parte di Colui Che ha creato la terra e gli alti cieli.
5. Il Compassionevole Si è innalzato sul Trono.
6. Appartiene a Lui quello che è nei cieli e quello che sta sulla terra, quello che vi è frammezzo e nel sottosuolo.
7. [È inutile che] parli ad alta voce, ché in verità Egli conosce il segreto, anche il più nascosto.
8. Allah, non c'è dio all'infuori di Lui! A Lui appartengono i nomi più belli.
9. Ti è giunta la storia di Mosè?
10. Quando vide un fuoco, disse alla sua famiglia: “Aspettate! Ho avvistato un fuoco, forse [potrò] portarvene un tizzone o trovare nei suoi pressi una guida”.
11. Quando vi giunse, sentì chiamare: “O Mosè,
12. in verità sono il tuo Signore. Levati i sandali, ché sei nella valle santa di Tuwâ.
13. Io ti ho scelto. Ascolta ciò che sta per esserti rivelato.
14. In verità, Io sono Allah: non c'è dio all'infuori di Me. AdoraMi ed esegui l'orazione per ricordarti di Me.
15. In verità, l'Ora è imminente anche se la tengo celata, affinché ogni anima sia compensata delle opere sue.
16. Non lasciare che ti ostacoli colui che non crede in essa ed è incline alle sue passioni, ché altrimenti periresti.
17. O Mosè, cosa tieni nella tua mano destra?”.
18. Disse: “È il mio bastone, mi ci appoggio, e faccio cadere foglie [degli alberi] per i miei montoni e mi serve anche per altre cose”.
19. Disse [Allah]: “Gettalo, Mosè”.
20. Lo gettò ed ecco che divenne un serpente che strisciava veloce.
21. Disse [Allah]: “Afferralo e non temere: gli daremo la sua forma originaria.
22. Stringi la mano sotto l'ascella: ne uscirà bianca, senza alcun male. Ecco un altro segno,
23. per mostrarti altri Nostri segni ben più grandi.
24. Vai da Faraone. In verità si è ribellato”.
25. Disse: “Aprimi il petto, Signore,
26. facilita il mio compito,
27. e sciogli il nodo della mia lingua,
28. sì che possano capire il mio dire;
29. concedimi in aiuto uno della mia famiglia,
30. Aronne, mio fratello.
31. Accresci con lui la mia forza,
32. e associalo alla mia missione,
33. perché possiamo renderTi gloria molto,
34. e perché possiamo ricordarTi molto;
35. e in verità, Tu sempre ci osserverai”.
36. Disse: “O Mosè, la tua richiesta è esaudita.
37. Già innanzi ti favorimmo,
38. quando ispirammo a tua madre quello che le fu ispirato:
39. “Mettilo in una cesta e gettala nell'acqua, così che le onde la riportino a riva ove lo raccoglierà un Mio e suo nemico". Ho posto su di te il Mio [sguardo] amorevole, affinché tu venissi allevato sotto il Mio occhio.
40. Passava tua sorella e disse: "Posso indicarvi chi potrà occuparsene". E ti riportammo a tua madre, perché si consolassero i suoi occhi e più non si affliggesse. Uccidesti un uomo: ti cavammo d'impaccio e ti imponemmo molte prove. Rimanesti per anni presso la gente di Madyan. Poi venisti fin qui, o Mosè, per una predestinazione.
41. Ti ho scelto per Me.
42. Va' con tuo fratello con i segni Miei e non trascurate di ricordarMi.
43. Andate da Faraone: in verità si è ribellato!
44. Parlategli con dolcezza. Forse ricorderà o temerà [Allah]”.
45. Dissero: “O Signor nostro, temiamo che si scagli contro di noi o che accresca la ribellione”.
46. Rispose: “Non temete. Io sono con voi: [tutto] odo e vedo.
47. Andate pure da lui e ditegli: In verità, siamo due messaggeri del tuo Signore. Lascia partire con noi i Figli di Israele e non tormentarli più. Siamo venuti da te con un segno da parte del tuo Signore. Pace, su chi segue la retta via.
48. In verità ci è stato rivelato, che il castigo sarà per chi nega e volge le spalle!"”.
49. Disse [Faraone]: “O Mosè, chi è il vostro Signore?”.
50. Rispose:“Il nostro Signore è Colui Che ha dato ad ogni cosa la sua propria natura e poi l'ha guidata sulla retta via”.
51. Disse: “Cosa ne è delle generazioni antiche?”.
52. Rispose: “La conoscenza di ciò è in una Scrittura presso il mio Signore. Il mio Signore non sbaglia e non dimentica”.
53. È Lui Che vi ha dato la terra come culla e vi ha tracciato sentieri e dal cielo fa scendere l'acqua, per mezzo della quale facciamo germinare diverse specie di piante.
54. Mangiatene e fatevi pascolare il vostro bestiame. Ecco segni per coloro che hanno intelletto.
55. Da essa vi abbiamo creati, in essa vi faremo ritornare e da essa vi trarremo un'altra volta.
56. Gli mostrammo tutti i Nostri segni, ma li ha tacciati di menzogna e rinnegati.
57. Disse: “O Mosè, sei venuto per cacciarci dalla nostra terra con la tua magia?
58. Allora ti opporremo una magia simile. Fissa per te e per noi un incontro in un luogo appropriato, noi non mancheremo e tu neppure”.
59. Rispose: “L'incontro sarà nel giorno della festa. Che la gente sia riunita al mattino”.
60. Si ritirò Faraone, preparò i suoi artifici e poi si presentò.
61. Disse Mosè: “Guai a voi, non inventate menzogne contro Allah: vi annienterebbe per punizione. Chi inventa menzogne è certamente perduto”.
62. Discussero in proposito [i maghi], in segreti conciliaboli.
63. Dissero: “Quei due sono sicuramente due maghi che vogliono cacciarvi dalla vostra terra con la magia e cancellare la vostra esemplare dottrina”.
64. “Riunite i vostri incantesimi e venite in fila. Chi avrà oggi il sopravvento sarà il vincitore.”
65. Dissero: “Getti tu, Mosè, o gettiamo noi per primi?”.
66. Disse: “Gettate pure!”. Ed ecco che gli parve che le loro corde e i loro bastoni si mettessero a correre, per effetto di magia.
67. Mosè ne fu intimorito nell'intimo.
68. Gli dicemmo: “Non aver paura. Avrai il sopravvento.
69. Getta quello che c'è nella tua mano destra: divorerà quello che han fatto, perché quello che han fatto è artificio di mago; e il mago, ovunque vada, non avrà riuscita”.
70. I maghi caddero in prosternazione e dissero: “Crediamo nel Signore di Aronne e di Mosè”.
71. Disse [Faraone]: “Crederete in lui, prima che io ve lo permetta? È certo lui il vostro maestro che vi ha insegnato la magia. Vi farò tagliare mani e piedi alternati e vi farò crocifiggere a tronchi di palma e capirete chi di noi è più duro e pertinace nel castigo”.
72. Dissero: “Non ti potremmo mai preferire a quello che ci è stato provato e a Colui Che ci ha creati. Attua pure quello che hai deciso. Le tue decisioni non riguardano che questa vita!
73. In verità noi crediamo nel nostro Signore, ché ci perdoni i nostri peccati e la magia che ci hai imposto. Allah è migliore e duraturo”.
74. Chi si presenterà empio al suo Signore, certamente avrà l'Inferno dove non morirà, né vivrà.
75. Chi [invece] si presenterà a Lui credente, e avrà compiuto opere buone... ecco coloro che avranno l'onore più grande,
76. i Giardini di Eden dove scorrono i ruscelli e in cui rimarranno in perpetuo. Questo è il compenso per chi si purifica.
77. In verità, ispirammo questo a Mosè: “Parti durante la notte, alla testa dei Miei servi e apri per loro una strada asciutta nel mare: non devi temere che vi raggiungano, non aver alcun timore”.
78. Li inseguì Faraone con i suoi armati e furono sommersi dalle onde.
79. Faraone sviò la sua gente e non la guidò [al bene].
80. O Figli di Israele, vi liberammo dal vostro nemico e vi demmo convegno sul lato destro del Monte. Facemmo scendere su di voi la manna e le quaglie.
81. “Mangiate le ottime cose di cui vi abbiamo provveduto e non ribellatevi o la Mia collera sarà su di voi, e colui sul quale si abbatte la Mia collera è destinato all'abisso!”
82. In verità, Io sono Colui che assolve chi si pente, crede, compie il bene e poi segue la retta via.
83. “Cos'è che ti ha spinto a sopravanzare il tuo popolo, o Mosè?”
84. Rispose: “Essi sono sui miei passi. Mi sono affrettato verso di Te, o Signore, per compiacerTi”.
85. Disse: “In tua assenza abbiamo tentato la tua gente e il Sâmirî* li ha traviati”.

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