Per il musulmano la fede negli Angeli è uno degli articoli della fede. Gli angeli sono creature del mondo “invisibile” (“al-ghayb”) che Allah (gloria a Lui l'Altissimo) ha creato dalla luce. In arabo il loro nome è “malâ'ika” (sing. malak) che deriva da un verbo che significa “mandare un messaggio”, come l'equivalente italiano “angelo” deriva dal greco “aggeloq” che significa ugualmente nunzio, messaggero.
In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.
1. Lode ad Allah, Creatore dei cieli e della terra, che ha fatto degli angeli, messaggeri dotati di due, tre o quattro ali. Egli aggiunge alla creazione quello che vuole. In verità Allah è onnipotente.
2. Nessuno può trattenere ciò che Allah concede agli uomini in misericordia e nessuno può concedere ciò che Egli trattiene. È Lui l'Eccelso, il Saggio.
3. O uomini, ricordate il favore che Allah vi ha concesso. All'infuori di Lui c'è forse un creatore che vi nutra dal cielo e dalla terra? Non c'è altro dio all'infuori di Lui. Come potete allontanarvi [da Lui]?
4. E se ti trattano da bugiardo, [sappi] che già trattarono da bugiardi i messaggeri che ti precedettero. Tutto quanto ritorna ad Allah.
5. O uomini, la promessa di Allah è verità. [Badate] che non vi inganni la vita terrena e l'Ingannatore vi distolga da Allah.
6. In verità Satana è vostro nemico, trattatelo da nemico. Egli invita i suoi adepti ad essere i compagni della Fiamma.
7. I miscredenti avranno un duro castigo, mentre coloro che credono e compiono il bene avranno il perdono e ricompensa grande.
8. [Cosa ne sarà di] colui al quale è stata edulcorata la nefandezza della sua azione al punto che la considera buona? Ma Allah svia chi vuole e guida chi vuole. Quindi non ti affliggere per causa loro: Allah ben conosce quello che hanno operato.
9. Allah è Colui Che manda i venti: essi sollevano nuvole che spingiamo verso una contrada morta; quindi ridiamo la vita alla terra dopo che era morta. Allo stesso modo [avverrà] la Resurrezione!
10. E chi desidera potenza... [sappia che] tutta la potenza [appartiene] ad Allah: ascende a Lui la buona parola* ed Egli eleva alta l'azione devota. Coloro che invece tramano le azioni malvagie, avranno un castigo severo. La loro trama è destinata al fallimento.*[“la buona parola”: l'Inviato di Allah disse che si tratta del “dhikr”, e particolarmente di quello che dice: “Gloria ad Allah, la lode appartiene ad Allah, non c'è altro dio all'infuori di Allah, Allah è il più grande”, e disse: “Ogni volta che questa formula viene recitata, un angelo la innalza fino al cielo sotto le sue ali e ogni qualvolta passa nei pressi di altri angeli, essi invocano il perdono di Allah , finché essa non giunge al Suo cospetto”]
11. Allah vi ha creati dalla terra e poi da una goccia di sperma e quindi vi ha disposti a coppie. Non c'è femmina che sia gravida o partorisca a Sua insaputa. A nessuno sarà prolungata o abbreviata la vita senza che ciò non sia [scritto] in un Libro. In verità ciò è facile per Allah.
12. I due mari non sono uguali: uno di acqua fresca, dolce, da bere e l'altro di acqua salata, amara, eppure da entrambi mangiate una carne freschissima e traete gioielli di cui vi adornate. E vedrai le navi solcarli sciabordando, affinché possiate procurarvi la grazia di Allah. Sarete riconoscenti?
13. Egli fa sì che la notte compenetri il giorno e il giorno compenetri la notte e ha sottomesso il sole e la luna. Ciascuno orbita fino ad un termine stabilito. Questi è Allah, il vostro Signore: appartiene a Lui la sovranità, mentre coloro che invocate all'infuori di Lui non posseggono neppure una pellicola di seme di dattero.
14. Se li invocate non odono la vostra invocazione e se mai la udissero non saprebbero rispondervi. Nel Giorno della Resurrezione, rinnegheranno il vostro associare. Nessuno può informarti come Colui Che è il Ben Informato.
15. O uomini, voi siete bisognosi di Allah, mentre Allah è Colui Che basta a Se stesso, il Degno di lode.
16. Se volesse, vi farebbe perire e susciterebbe una nuova creazione.
17. Ciò non è difficile per Allah.
18. Nessuno porterà il peso di un altro. Se qualcuno pesantemente gravato chiederà aiuto per il carico che porta, nessuno potrà alleggerirlo, quand'anche fosse uno dei suoi parenti. Tu devi avvertire solo coloro che temono il loro Signore in ciò che non è visibile e assolvono all'orazione. Chi si purifica è solo per se stesso che lo fa e la meta è in Allah.
19. Non sono uguali il cieco e colui che vede,
20. né le tenebre e la luce,
21. né l'ombra e la calura,
22. né i morti sono uguali ai vivi. In verità Allah fa udire chi vuole, mentre tu non puoi far sentire coloro che sono nelle tombe.
23. Tu non sei che un ammonitore.
24. Ti abbiamo inviato con la Verità, nunzio ed ammonitore, e non c'è comunità in cui non sia venuto un ammonitore.
25. E se ti trattano da bugiardo, già coloro che li precedettero tacciarono di menzogna i loro messaggeri, anche se avevano recato le prove evidenti, Scritture e il Libro che illumina:
26. poi afferrai i miscredenti e quanto [grande] fu la Mia riprovazione.
27. Non hai visto che Allah fa scendere l'acqua dal cielo e che suscitiamo da essa frutti di diversi colori? E le montagne hanno striature bianche e rosse, di diversi colori e anche nere, corvine.
28. E in egual modo anche gli uomini, gli animali e le greggi, hanno anch’ essi colori diversi. Tra i servi di Allah solo i sapienti Lo temono. Allah è il Potente, il Perdonatore.
29. In verità coloro che recitano il Libro di Allah, assolvono all'orazione e segretamente e in pubblico danno di ciò che abbiamo loro concesso, sperano in un commercio imperituro:
30. e che Allah li compensi pienamente e aggiunga della Sua Grazia.
Sì, Egli è perdonatore, riconoscente.
31. Ciò che ti abbiamo rivelato del Libro è la Verità, conferma di ciò che già era prima di esso. In verità Allah è ben informato sui Suoi servi, è Colui Che vede con chiarezza.
32. Facemmo poi eredi della Scrittura i Nostri servi che scegliemmo. Fra essi c'è chi fa torto a se stesso, chi segue una via intermedia, chi vince la gara del bene con il permesso di Allah: questa è la grazia immensa.
33. Entreranno nei Giardini di Eden, ornati di bracciali d'oro e di perle e saranno di seta i loro vestiti.
34. Diranno: “Sia lodato Allah che ha allontanato da noi la tristezza. In verità il nostro Signore è perdonatore, riconoscente.
35. È Colui Che ci ha introdotti per grazia Sua, nella Dimora della quiete, in cui non ci affliggerà nessuna fatica o stanchezza”.
36. Coloro che invece non credono, avranno il fuoco dell'Inferno: giammai sarà decisa la loro morte e nulla sarà sottratto al castigo. Ricompenseremo così ogni ingrato.
37. E colà grideranno: “Signore, facci uscire, affinché possiamo compiere il bene, invece di quel che già abbiamo fatto!”. [Verrà loro risposto]: “Non vi abbiamo dato una vita abbastanza lunga, tale che potesse ricordarsi chi avesse voluto ricordare? Eppure vi era giunto l'ammonitore! Gustate dunque il castigo, ché per gli ingiusti non ci sarà soccorritore”.
38. Sì, Allah è Colui Che conosce l'invisibile dei cieli e della terra. In verità Egli conosce quello che c'è nei petti.
39. Egli è Colui Che vi ha fatti eredi della terra. Quanto a chi sarà miscredente, la sua miscredenza è a suo danno. La loro miscredenza non fa che accrescere l'abominio dei miscredenti di fronte al loro Signore; la loro miscredenza non fa che accrescere la loro rovina.
40. Di': “Cosa ne pensate dei vostri associati che invocate all'infuori di Allah? Mostratemi quel che della terra hanno creato. Oppure è nella creazione dei cieli che sono associati [ad Allah]? O forse demmo loro un Libro affinché [si appoggino] ad una prova?”. No, quel che gli ingiusti si promettono a vicenda non è che frode.
41. Allah trattiene i cieli e la terra affinché non sprofondino, ché, se sprofondassero, nessuno li potrebbe trattenere all'infuori di Lui. In verità Egli è magnanimo, perdonatore.
42. Giurano [in nome] di Allah, con solenni giuramenti, che se giungesse loro un ammonitore, agirebbero più rettamente di qualsiasi altra comunità. Poi, quando giunge loro un ammonitore, ciò non fa che accrescere la loro avversione,
43. la loro superbia sulla terra e le loro trame malvagie. Ma la trama malvagia non fa che avvolgere i suoi artefici. Si aspettano un'altra consuetudine [diversa] da quella che fu adottata per i loro avi? Non troverai mai un cambiamento nella consuetudine di Allah, non troverai deviazione alcuna nella consuetudine di Allah.
44. Non hanno viaggiato sulla terra? Non hanno visto ciò che è avvenuto a coloro che li precedettero, che [pure] erano più forti di loro? Nulla, nei cieli e sulla terra, potrebbe annullare [la potenza di] Allah. In verità Egli è sapiente, potente.
45. Se Allah punisse gli uomini per ciò che si meritano, non lascerebbe alcun essere vivente sulla terra. Ma Egli li rinvia fino ad un termine stabilito. Poi, quando giungerà il termine loro... [sapranno che] Allah osserva attentamente i Suoi servi.