Una tradizione che risale all’Inviato di Allah (pace e benedizioni su di lui) afferma che la recitazione di questa sura corrisponde al merito della recitazione di un terzo del Corano. Qualche commentatore l’ha definita: «perfetta sintesi del tawhîd» (il monoteismo islamico).
In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.
1. Di’: «Egli Allah è Unico,
2. Allah è l’Assoluto.
3. Non ha generato, non è stato generato
4. e nessuno è eguale a Lui».