||Capitolo 30|| Viaggio a Douar

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I tre ragazzi vennero accompagnati in uno sgabuzzino buio e stretto dove, ammassati, iniziarono il loro viaggio.
"Avete già viaggiato con la Polvere Astrale, giusto?" Domandò Claire.
I due non risposero.
"Eddai, come siete arrivati qua, con una nave spaziale? La polverina brillante oro nello Scrigno dell'Universo."
"Ahhh Si! Quella strana cosa scintillante! Capito!" Disse Aidan.
Claire annuì e prese da una bustina un po' della polvere.
"Sapete come si usa no? Chiudete gli occhi e pensate a dove volete andare nel Cosmo e poi ve la lanciate addosso. Forza, tutti a Douar."
Diede una parte di polvere ad ognuno e poi chiuse gli occhi e se la lanciò addosso. Ashlin rimase confusa e poi fece lo stesso. Aidan la seguì.
Qualche attimo dopo si trovavano su un pavimento levigato verdognolo, decorato con grosse pietre marroni.
Attorno a loro c'erano musiche, balli e feste in atto. Claire sbuffó e poi disse qualcosa nella sua lingua.
Rimasero sbigottiti nel vedere che il luogo in cui si trovavano aveva il cielo verde chiaro e tutto era verde. Come su Ehecatle, solo che il colore dominante era il Verde.
"Scusa.. ma cos'è una sorta di effetto speciale?" Chiese Aidan a Claire.
"No. È l'aura dei pianeti. Qui ci sono così tanti protettori che la loro energia unita sprigiona il colore dell'elemento. Su Ehecatle è tutto viola perché il colore dell'Elemento è il viola. Qui è tutto verde per lo stesso motivo, come su Aidelon è tutto rosso e su Acvuari è tutto azzurro. È solo energia." Spiegò lei.
Aidan comprese e si guardò intorno.
Era una lunga pianura ricca di casette fatte di legno e mattoni e sullo sfondo si notavano delle alte montagne. Sembrava un panorama del Sud Tirol, se non fosse stato in un'altra galassia.
Claire si incamminò fra la gente danzante e gli altri due la seguirono.
Camminarono per un po' fra le strade, poi raggiunsero un palazzo marrone fatto di grosse pietre e ci entrarono.
Lì non c'era niente di tecnologico e avanzato, sembrava di stare ancora nel Medioevo.
All'ingresso del palazzo, che ricordava vagamente un castello medievale, non c'erano ne guardie ne controllori.
All'interno del palazzo c'erano grandi affreschi di uomini forzuti in pose eroiche e qualche dama di corte che volteggiava per le sale.
Non era addobbata in nessun modo. C'erano solo due scale in legno laterali che portavano ad un altro piano e basta. Salirono su di esse è raggiunsero una stanza più bella: aveva delle tende di lino su tutte le finestre e c'erano piante ovunque.
Al centro della grande camera c'era un letto a baldacchino, dove stava seduto un ragazzo muscoloso e possente, circondato da dame di compagnia che lo trattavano come un re.
"Max.." Disse Claire senza voglia.
Lui alzò la testa e fissò Claire con i suoi grandi occhi verdi.
"C.. Claire?" Chiese lui incerto.
"In carne ed ossa. Ti dai una mossa? Abbiamo un problema da risolvere." Rispose lei scocciata.
" Ma quanto tempo! Ragazze, facciamo una festa!" Urlò contento Max.
"Ma neanche per sogno! Dobbiamo andare. Bisogna allenarsi qui.." ed indicò Ashlin e d Aidan.
"Oh capisco. Voi siete?"
"Ashlin e Aidan." Rispose Ashlin per entrambi.
Quel ragazzo moro dagli occhi verdi e col corpo perfetto aveva davvero un certo fascino.
"Beh, vorrei farvi fare un giro turistico di Douar, ma ho ben capito che non abbiamo molto tempoI a disposizione. Quindi... forza!"
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Hey! Sono sempre di corsa, quindi buona notte a tutti. Ciao🥵💜-sxssaff

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