• Party e lavoretti notturni •

892 17 3
                                    

Arriva l'ora di pranzo, esco fuori dal mio ufficio, e vedo il mio super modello migliore amico, seduto sulla panchina ad aspettarmi. Appena arrivo lo abbraccio e gli do un bacio sulla guancia. Saliamo in macchina e gli racconto la mia mattinata lavorativa.

-" Hai presente la band che abbiamo ascoltato stamattina?"

-" Sisi, quelli bravi"

-" Sai chi sono?"

-" Nooo dimmi quello che hai scoperto stronzetta"

-" Son quelli che erano arrivati terzi ad Xfactor UK nel 2010, e notizia scottante, due di loro, i più fighi ovviamente, verranno alla nostra sfilata, ci credi??" Urlo entusiasta.

Tommy mi ascolta con un sorrisetto malizioso, e poi scoppia a ridere.

-" Ahhh Sofi quel giorno dovrai essere una gran figa perchè dovrai conquistarli tutti e due"

In risposta, gli alzo il dito medio, e accendo la radio, ascoltando canzoni pop fin quando non arriviamo nel ristorante dove abbiamo prenotato il pranzo.

~ Durante il pranzo ~

-"Allora come hai intenzione di vestirti per il concerto?" Mi chiede Tommy chiamando il cameriere per il conto.

-" Ah sinceramente pensavo jeans e maglia dei Coldplay, sai siamo ad un loro concerto" dico in modo sarcastico.

Lui mi guarda con gli occhi spalancati.

-"Sofi stai scherzando vero? C'è tu hai una quarta abbondante e un culo da far paura, hai la possibilità di rimorchiare Chris Martin, che news dell'ultimo momento ha divorziato con sua moglie, e hai intenzione di vestirti con una semplice maglietta e dei jeans del cazzo? Non ti riconosco stronzetta!"

La mia prima reazione è stata ridere come una matta, poi peró ci ho pensato, forse ha ragione, è arrivato il momento di fare un pó la Sofi sexy e provocatoria.

-"Hai ragione, dai andiamo a fare shopping così prendo un vestitino per il tuo party stasera in discoteca e qualcosa di carino per il concerto"

Lui annuisce sorridendo, e andiamo a pagare.

~ Centro commerciale ~

Io e Tommy ci dividiamo come sempre, lui entra da Zara Uomo mentre io entro da Chanel. Riesco subito a trovare il vestito giusto per stasera, un mini abito nero aderente con dei pezzi trasparenti, da abbinare ai miei tacchi preferiti. (Foto all'inizio del capitolo).

Poi inizio a cercare qualcosa di tranquillo ma allo stesso tempo sexy da mettere per il concerto, riesco a trovare una gonna pantalone bianca e la abbino ad un top nero aderente, con sopra un blazer (giacca) nero. Soddisfatta dei miei acquisti mi dirigo alla cassa per pagare e mi avvio verso l'uscita aspettando Tommy.

Dopo avermi raggiunto prendiamo un cappuccino da Starbucks e andiamo a casa, per prepararci al grande party.

~ Party ~

La discoteca è piena di gente. Io e Tommy siamo al nostro tavolo con tutti i nostri amici e cominciamo a bere, bere, bere fino ad essere veramente ubriachi.

-"Dai Tommy andiamo a ballare?" Urlo cercando di farmi sentire.

Lui annuisce, gli prendo la mano e lo conduco al centro della pista. Iniziamo a ballare a tempo di musica, poi io gli metto le braccia al collo e lui si avvicina di più a me e poggia le sue mani nella parte inferiore del mio fondoschiena. Iniziamo a strusciarci per un pó, fin quando non sento qualcosa che spinge nel mio basso ventre, abbasso lo sguardo e vedo la dura erezione di Tommy che sbatte contro la parte bassa della mia pancia. Così per non metterlo in imbarazzo mi giro, ritrovandomi la mia schiena appoggiata contro il suo petto, e le mie mani che cominciano a scivolare sul suo collo.

La musica continua a rimbombare e io, avendo l'alcol in corpo, comincio a strusciare il mio didietro su Tommy. Lui sussulta e inizia a baciarmi il collo, le sue labbra piene mi fanno venire la pelle d'oca e così, senza pensarci, mi giro e faccio incontrare le nostre bocche, in un bacio ubriaco e violento. Le nostre lingue si cercano e si toccano, le sue mani cominciano a palparmi il sedere, e io lancio un gemito di piacere. Entrambi ci fermiamo per riprendere fiato e prima che possa dire qualcosa Tommy apre bocca.

-"Sofi io sono ubriaco, non so quello che sto facendo"

Fortunatamente anche per me questo bacio non ha provocato niente di speciale, quindi gli sorrido e prendendolo per mano, mi dirigo fuori dalla discoteca e chiamo un taxi.

Arrivati a casa, non so cosa mi spinge a farlo, ma chiedo una cosa a Tommy.

-" Dormi in camera mia stanotte?"

Lui annuisce sorridendo e inizia a spogliarsi, io nel frattempo vado in bagno, mi strucco e mi tolgo il vestito. Torno in camera vedendo un Tommaso con solo un paio di pantaloncini disteso sul letto, a petto nudo, che appena mi vede, spalanca la bocca e fa uscire un piccolo gemito. Solo allora mi ricordo di essere davanti ad un maschio con gli ormoni a mille, in perizoma e reggiseno, così, in modo molto imbarazzante prendo una delle mie canotte che uso per dormire, la infilo e mi stendo sul letto.

Quando sto per chiudere gli occhi sento la voce sensuale di Tommy.

-" Cazzo Sofi c'è l'ho duro"

Alla sua affermazione sorrido arrossendo, mi giro e lo guardo facendo spallucce.

-" Sofi non ho voglia di farmi una sega in bagno, puoi farmi te un lavoretto?"

All' inizio scoppio a ridere, ma poi vedendo la sua faccia gli chiedo: "non è che poi cambia qualcosa tra di noi?" Lui prontamente risponde: "no Sofi io ti voglio un mondo di bene e sei la mia migliore amica, e stai tranquilla, questo non comporta niente alla nostra amicizia".

Con queste parole sorrido e mi metto a cavalcioni su di lui che mi guarda mordendosi il labbro. Lentamente inizio a strusciarmi su di lui, sento i suoi gemiti provenire dalla sua bocca umida che chiede disperatamente un bacio, così lo accontento.

Poi staccandomi dalle sue labbra, sussulto quando sento la sua dura erezione premere contro la mia intimità. Così molto dolcemente gli tolgo i boxer marchiati Calvin Klein, e inizio a muovere la mia mano su e giù lungo il suo pene. A questi movimenti lui si lascia scappare un gridolino "cazzo Sofi, le tue mani stanno facendo un" sospira "proprio un bel lavoro". A quella frase arrossisco e prima di pensare, apro la bocca e comincio a leccare tutta la sua lunghezza, lui alza il suo bacino per aumentare il ritmo. Nel frattempo, con l'altra mano tocco i suoi addominali scolpiti facendolo gemere.

-" Cazzo Sofi,spostati sto" altro gemito "sto per v-venire".

Io ormai presa dall'azione che sto facendo, non mi sposto anzi, ingoio tutto il liquido che mi entra in bocca, leccandomi poi le labbra in modo sensuale.

Sfinita, mi distendo sul letto e Tommy riprende fiato.

-"Sofi questo è stato uno dei migliori pompini della mia vita, e fidati ci sono alte concorrenze, ma tu, tu sei un amore" finito di parlare mi abbraccia e mi lascia un bacio sulla guancia, per poi darmi la buonanotte, incastrando le nostre gambe, e tenendomi stretta per la vita con un braccio.

-" Buonanotte Tommy" dico un attimo prima di chiudere gli occhi e cadere in un sonno profondo.

You and I (Harry Styles)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora