Capitolo nove.

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Al nostro arrivo, tutti ci guardano come se fossimo alieni.

«Ti guardano tutti», dico con indifferenza.

«Guardano te, in realtà.»

«No.»

Mi guarda negli occhi e sorride scuotendo la testa. «Non lo capisci proprio, eh?»

«Che cosa?» Lo guardo anche io.

«Credi che nessuno ti guardi, ma non è così. Ti guardano tutti, Ronnie.»

Divento rossa all'istante e distolgo lo sguardo. Mi porto una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

«Non ci sono a pranzo, esco prima. Stasera ci sarai alla festa di Jessica?»

«Non so neanche chi sia», ammetto.

Sbuffa. «Sei la cheerleader meno festaiola che io conosca. Comunque vieni con me, così crederanno che stiamo insieme. Poi ci sarà anche Jason.»

«Molly e Betty?»

Sospira. «Portati anche loro, se vuoi. Ma stasera sei mia...»

«Cos...?» Trattengo il fiato.

«Per finta, ovviamente.»

Oh. Respiro di nuovo.

«Vi passo a prendere alle nove. Fatevi trovare pronte, odio aspettare.»

«Tranquillo, se dico loro che ci porti tu, saranno pronte dalle sette.»

Durante il pranzo, dove mi siedo con Molly e Betty, una ragazza biondina viene verso di noi.

«Ragazze, chi è questa che si avvicina?» Chiede Molly.

«Non ne ho idea», rispondo. «Comunque devo dirvi una cosa.»

«Che cosa?» Chiede Betty.

«Ciao, ragazze. Ronnie...» La ragazza bionda si intromette tra noi. Tutte la guardiamo in modo interrogativo.

Che vuole questa?

«Dimmi...?» Rispondo.

«E' vero che stai con Damon Cooper?» Lo sussurra, come se fosse un segreto.

«Si», rispondo.

Mentre Molly e Betty mi guardano con un sorriso stampato sulle labbra, la ragazza si rattrista.

«E comunque, tu chi sei?»

«Katy Rose.»

«Oh», dico. «Va bene, Katy Rose, dovresti farti gli affari tuoi, comunque.»

«Si, scusami. So che sono stata invadente.»

«Menomale», dico ironica.

«Tutte quelle ragazze sono ossessionate da lui. È una fortuna che tu ci stai. Quant'è bello?! E ha letto com'è?» Continua Katy.

Un sorso d'acqua mi va per traverso. «Come, scusa?» Sputo amara. «Fatti i cazzi tuoi, Katy del cazzo.»

Le mie amiche mi guardano sorprese.

«Vattene. Subito», ordino.

Senza protestare, se ne va.

«Senza ulteriori indugi», continuo parlando alle due ragazze, «stasera c'è una festa. Damon ci ha invitate e ci porterà lui. Vi va?»

«Certo, cazzo!» Strilla Molly. «Spero che ci sarà anche Tylor.»

«Io non credo di venire», ci informa Betty.

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