Prologo

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Sai, sono strana.
Non so neanche in che categoria pormi.
Sono dolce, ma a volte mi viene da pensare di non possedere sentimenti, per come tratto la gente.
Ho i capelli lunghi, li amo, ma non c'è giorno o ricorrenza che non li leghi.
È come se legando loro, possa tener fermo tutto il resto, anche gli scarabocchi e i sogni che fluttuano nella mia testa.
Aiuto tutti, ma non mi lascio aiutare; preferisco sprofondare e provare a risalire da sola.
Dico che dell'amore non m'importa, ma prima di dormire penso a quanto vorrei riabbracciare le tue braccia.
Amo ciò che è difficile, ciò che non può avere un inizio, per questo ho scelto questa strada e anche perché il mio passato non me ne ha preservata una migliore.
M'innamoro di chi, non mi vedrebbe mai, restando per ore a pensarlo e fantasticando.
M'imbatto in persone distratte, che vanno di fretta suppongo, perché da me, corrono sempre via.
Sono strana, lo so.
Sono stronza ma la colpa è tua...
La colpa e di "lui"

Alison DrakeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora