A casa di Matt

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"andiamo a casa principessa?”

“tua?”

“ovvio mica ti mangio! Non avrai mica paura?”

“non ho mai paura”

Lui si alzò e andò verso l’ascensore lei lo seguì.
Una volta dentro i due si scambiarono sguardi complici ma entrambi incapaci di parlare abbassarono lo sguardo, quando uscirono, Lisa, che da sempre aveva avuto una cotta per Matt lanciò uno sguardo indecifrabile a Alison.

 “andiamo con la mia bimba”

 disse Matt sorridendo, e prendendo alla sprovvista Alison

“è cosa?”

“andiamo con la moto”

“a si ok, guido io però”

“se se bambola, contaci”

 Matt gli fece vedere le chiavi per poi aggiungere

“la kawasaki ninja è da un posto solo quindi ti devi stringere tesoro”

“si si lo so, per chi mi hai preso?”

“per una ragazza, che come il 99% di loro non capiscono nulla di moto”

 “io sono quell’1%”

Matt fece un sorriso per poi salire e fargli cenno di seguirlo.
Salirono e Alison sentì i ricordi ritornargli in mente così veloce che non riuscì a nascondere la sua espressione scioccata

-flashback-  “Lui” si avvicinò a lei per poi farla salire sulla sua moto, le braccia di Alison si avvolsero al corpo del suo amato socchiuse gli occhi e si concentrò solo sul vento e sul suo respiro….

 
“capito??”

Matt si girò per vedere se era tutto ok per poi ripetere

“capito??”

Alison sobbalsò dicendo

“che? Cosa? Scusa stavo pensano ad altro”

“tranquilla chiedevo solo se eri pronta”

“sono nata pronta"

Matt sorrise e accese il motore Alison si attaccò a lui come una cozza, e poco dopo la moto partì, probabilmente andava anche più veloce dei limiti di sicurezza.
In poco tempo arrivarono a casa di Matt i due scesero. Lei diede uno sguardo veloce al grande palazzo grigio e si chiese come Matt riusciva a vivere così, una persona così viva e colorata a vivere in una casa così grigia e spenta.

“principessa ma stai bene?”

 “è cosa? Perché?”

“stai bene? se fredda e distante oggi!”

“si si scusa sto bene”

dette queste parole si avvicinò a lui dandogli un piccolo bacio sulla guancia, Matt aprì la porta per poi fargli un inchino e dire

"dopo di lei signorina”

“wow la ringrazio”

Alison fu sbalordita nel vedere una casa così bella a colorata

“ma è bellissima Matt”

 “ti piace principessa?”

Alison annuì con la testa, Matt si diresse al bagno e lei continuò a guardare la casa piena di colore, un letto a due piazze era al centro della stanza lei fece un piccolo sorriso nel vederlo disfatto, poi il suo sguardo si spostò sul tavolo con una tovaglia arancione, c’era una piccola cucina con il minimo essenziale sul balcone c’erano alcuni cartoni della pizza, un piccolo divano rosso a angolo era posizionato vicino alla finestra, sul muro sopra al letto c’erano  gli interi album di Lowlow, Mostro e salmo

“mi piacciono molto come cantanti principessa”

Mentre diceva quelle parole Aly sentiva il peso dei suoi occhi guardarla, le sue mani la presero per la vita e la tirarono a se, Alison si girò velocemente sapeva che doveva andare via e compiere il suo piano senza avere altre interruzioni e distrazioni, sapeva che “Lui” si sarebbe arrabbiato ma al cuore non si comanda, anche se lei era ancora pazzamente innamorata di un uomo che l’aveva salvata , ma tra le braccia di Matt stava così bene che non voleva staccarsi, lui la guardò intensamente per poi dire

“non scappare faccio subito!”

Andò a smisticare sul suo giacchetto per poi prendere il suo telefono aprire spotify e avviare la riproduzione casuale partì subito sei di mattina di Briga che inondò la stanza, Matt si avvicinò e le loro bocche si unirono in un bacio passionale che proseguì poi per tutta la notte

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“Se spezzi il cuore di qualcuno e questo continua a parlarti con lo stesso entusiasmo e rispetto, credimi, ti ama davvero.”

Alison DrakeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora