Uscita

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Uscì rapidamente dal bagno, scese le scale ma si fermò al primo pianerottolo per prendere l’ascensore quando le porte si aprirono si ritrovò davanti a lei Abba e Acai che le puntavano due mitragliatori contro

“cazzo sono io!”

“scusaci capo”

“fa niente tranquilla Abba”

“ma Ivan?”

“Ivan ha voluto costituirsi”

“ma”

“l’ha voluto lui”

Alison si fece avanti impugnando il suo mitra e urlando

“ora si esce, ognuno di voi ostaggi dovrà mettere una di queste maschere, e questi mitra che vi passeremo e poi potremmo uscire, mi raccomando uscite tutti ammassati”

Disse con fare triste ed esausto, poi prese i rimanenti del gruppo e disse loro

“appena usciamo noi scappiamo gli sbirri saranno distratti e An ci verrà a prendere, tutto chiaro?”

“ma Ivan?”

“Ivan si è costituito”

“non ci credo”

“nemmeno io ci credevo Aza”

“ora usciamo da qui”

“possiamo portare la biondina con noi?”

“la biondina? Tesoro ti ricordo che stai con me”

Disse Aza con aria arrabbiata, il suo sguardo fulminava Igor, Aly si mise in mezzo chiedendo

“la biondina?”

Igor alzò il dito che cadde proprio davanti a Lisa, ma poco dopo una mano partì colpendogli la faccia, era Aza che esasperata dal suo ragazzo gli ricordava che erano fidanzati, Alison si sentì in dovere di difendere Lisa la sua migliore amica…anche se lei aveva finto dal primo giorno, quindi disse

“chiunque tocchi Li…quella ragazza si ritroverà con un buco sulla testa, ora usciamo da qui”

Nel frattempo, la Polizia stava cercando di patteggiare un accordo per far uscire qualche ostaggio, accordo che era sempre stato declinato.

Alison guardò per l’ultima volta l’ex postazione di Matt toccandosi la pancia come per sentirlo…

in fin dei conti era come avere Matt lì con lui…

l’uomo che aveva ucciso per la sua vendetta…

“ey tutto bene Aly?”

“ey Alison mi senti?”

I tentativi di Aza di chiamarla erano invani quindi la toccò sulla spalla

“come? Si? Cosa?”

Esclamò Alison senza capire, Aza disse

“tutto ok? Dobbiamo andare!!”

“scusa solo pensieri”

“ok…andiamo”

Aza, Alison e gli altri si misero le tute blu come quelle che avevano gli ostaggi, così da non poter più distinguere i rapitori dagli ostaggi, Abba era surriscaldata da tutta quella azione e disse urlando

“ok femminucce impaurite ora usciamo, chi si mette in testa di fare cazzate gli spariamo abbiamo cecchini sui palazzi in torno, ora ci serve uno di voi dobbiamo mettere l’esplosivo”

“abbiamo sentito degli spari”

“chi ti ha detto di parlare ostaggio?”

“è mio diritto”

“si penso che ora la costituzione non ti può salvare”

L’ostaggio si alzò in piedi togliendosi la maschera e dicendo

“io non me la metto, chi è con me?”

Nessuno si alzò per paura che una pallottola cessasse i loro giorni, Abba si sentì sfidata e disse 

“prendiamo lui per l’esplosivo”

“l’esplosivo?”

Ribatté l’ostaggio, il loro piano era di riempire d’esplosivo uno di loro per creare un diversivo e poi scappare; quindi presero quello spavaldo ostaggio e lo riempirono di esplosivo, ora era tutto pronto, mandarono avanti un ostaggio che aprì le porte, e poi la fuga.

Ma non avevano però messo in conto che la polizia avrebbe isolato tutta la zona?

O forse si?

Mentre gli ostaggi uscivano dal davanti loro correvano per le scale che li portava hai garage, ma loro non correvano verso un garage qualunque ma verso quello di Gabriel che al suo interno aveva fatto mettere un’uscita secondaria che sfociava in un tunnel di una decina di metri il quale dava in un piccolo parco abbandonato dove An li aspettava con una Jeep.

Fecero come previsto, garage, tunnel, parco, An…

“lagazzi pensavo che non saleste più tolnati, ma dove sta Ivan?”

“si è costituito”

“ma com’è pos…”

“si è costituito punto”

Disse Alison con aria arrabbiata. Ora aveva avuto la sua vendetta…

ma non era così felice come pensava e sperava...

La sera stessa fece le valige e si fermò in un Motel, prese un giornale e in prima pagina c’era scritto

‘RAPINA E OMICIDIO AL M&A’

Sei rapinatori con presunto aiuto esterno

hanno rapinato la M&A, in oltre sono stati

rinvenuti due cadaveri uno del Grande

Gabriel Diss o meglio conosciuto come

Grande Boss, e l’altro di Ivan Drake il quale

era un componente della banda, non si sa il

motivo della sua morte ma…’

Alison smise di leggere, faceva troppo male, voleva solo continuare a dimenticare…ormai la sua vita era fatta da ricordi soffocati…

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“Le persone vogliono essere ricordate, la vendetta più grande è dimenticarle.”

Alison DrakeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora