in giro

227 136 59
                                    

“drinn drinn”

la sveglia iniziò a suonare ma Alison troppo stanca per alzarsi si sforzò di sbattere con una mano sulla sveglia per rimandarla e si riaddormentò…

Ma poco dopo si risvegliò con un naso umido che gli si strisciava sul volto, si voltò verso la sveglia per vedere che ora fosse e con stupore si rese conto che era mezzogiorno,

fece salire Ares sul letto e gli fece delle coccole, poi andò in cucina si fece una tazza di latte e la mise nel microonde, per poi avvicinarsi alla finestra che dava sui grandi palazzi di New York, e si fissò a guardarli come incantata per qualche minuto

“bi bip; bi bip”

"Non mi piacevo, mi odiavo; nemmeno i miei amici sapevano quanto stavo male in quel periodo. Non ne parlavo mai, non sarebbe servito a nulla. Nessuno può entrare nella solitudine di un altro."

Queste parole risuonavano nella sua mente...era come incantata

Alison fece un salto, la spia del microonde l’aveva risvegliata, dal guardare quei palazzi che la incantavano sempre dipiù.

si avvicinò al microonde e prese la tazza per poi dire

“hey Ares vieni a mangiare anche te”

Ares si alzò di scatto e si mise a saltare per tutta casa finché non gli diede da mangiare;

Alison si sedette sulla sedia con i suoi biscotti preferiti ripieni di marmellata alla mela e l'ntinse nel suo latte e caffè e si mise a mangiare.

andò in bagno, si lavò per poi andare dritta a vestirsi.

Si mise dei leggings neri con delle strisce gialle fosforescenti ai lati, e sopra un top giallo fluo che con la sua carnagione olivastra le stava a pennello.

Si mise delle scarpe da corsa prese il guinzaglio di Ares e lo portò a Central Park per una corsetta.

Una volta arrivati li, Ares iniziò ad annusare e a tirare, così Alison cominciò a correre con lui.

Ares nel vedere un altro cane cominciò a tirare verso di esso, il padrone del cane era un ragazzo sulla ventina, barba corta e nera come i capelli, fisico invidiabile, carnagione
chiara.
L’uomo la guardo per poi dire:

“bel cane”

“grazie”

“ma forse non va bene per te!”

“scusa?”

Chiese Alison perplessa

“si beh non hai molto polso, un barboncino sarebbe meglio!”

“ma chi ti credi di…”

“io sono James, il più bel ragazzo che hai mai visto”

Effettivamente il ragazzo era bello pensò Alison ma il suo carattere la faceva incazzare

“ma che? sei talmente brutto che se fai un incidente ti aggiusti un po’! tesò io te smonto”

“ora piango”

“dammi il numero di tua madre che gli dico che stai piangendo così viene”

“mi piaci ragazza”

“sai la scienza non riesce a spiegare tutto”

“e con questo baby?”

“te sei una di queste cose”

“se vuoi vengo da te e mi studi”

“si ti studio perché sei l’anello mancante tra la scimmia e l’uomo, ma per favore su”

E con quest’ultima frase Alison se ne andò lasciando il ragazzo li a bocca aperta,.

Si era fatto tardi così decise di tornare a casa,vuna volta li si andò a fare una doccia poiché aveva sudato parecchio.

Era agitatissima all’idea di iniziare un nuovo lavoro e compere la sua missione che aveva elaborato da una vita.

Si stava facendo una doccia fredda con dei sali rosa dell’Himalaya per schiarirsi le idee evper rilassarsi.

Chiuse la porta e si infilò nella doccia il contrasto della sua pelle sudata e fredda con l’acqua calda le diede gusto, chiuse gli occhi e pensò a tutto quello che gli sarebbe potuto succedere qui a New York, se

sarebbe riuscita a compiere il suo piano…?

non avrebbe deluso Lui e gli altri…?

boh chi lo sa, assorta nei suoi pensieri Alison non si accorse che era già passata un’ora, la risvegliò Ares che scavando sulla porta per cercare di attirare la sua attenzione aveva fatto rovesciare un vaso, che risvegliò Alison dai suoi mille pensieri.

Sbuffando uscì dalla vasca si legò addosso l’accappatoio si mise le sue ciabatte pelose fuxia e gialle fluo, aprì la porta e il suo sguardo fulminò Ares che a coda bassa se ne andò sulla sua cuccia.

Prese la scopa e pulì il danno che aveva fatto quel cagnolone, fortunatamente non aveva rotto il vaso.

Andò dritta a mettersi il suo pigiama che ci entrava venti volte, ma lei amava avere i pigiami larghi per questo li prendeva di tre taglie più grandi, poi andò in cucina.

Prese una pentola e ci mise l’acqua, mentre aspettava che bollisse prese il telefono e mandò un messaggio alla sua amica Sierra...l'unica amica...ovviamente all'oscuro del suo piano

Alison: ey ciao Sierra sn Alison ho cambiato numero, New York è bll mi manchi migliore amica kiss kiss & bye bye

Sierra: ciauu amoo mi manchi anche tu qui

Sierra …..senza te è tt btt, che fai di bll…?? :-*

Alison rise e gli inviò una foto di Ares aggiungendo

Alison: ti pc il mio nuovo amico a 4 zampe…??? Sierra ora devo andare ti voglio bene ci sentiamo dm kiss kiss :-* :-*

Alison sentì un po’ di nostalgia di casa, sospirò diede da mangiare a Ares, buttò la pasta e riprese il telefono.

aprì l’home di instagram pubblicò delle foto di lei e Ares mettendo #NuovaVitaANewYork, per far sembrare tutto normale… e controllò quanti like, commenti e views aveva avuto il suo video dove rappava una canzone di Beba, una Rapper, per poi prendere la pasta e metterla in un piatto nero opaco quadrato.

mangiò velocemente, prese una penna ed un foglio si mise a scrivere la fine della sua canzone

“Sto posto non lo conosco
anche stasera non esco,
qua piove spesso,
dentro alle pozzanghere
il tuo riflesso”

Prese il foglio e cominciò a canticchiarla ma poi lo buttò dicendo

“no, le canzoni d’amore no”

per poi mettersi subito sotto le coperte perché era troppo eccitata per il nuovo lavorovoro.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
"Nella vita bisogna evitare tre figure geometriche: i circoli viziosi, i triangoli amorosi e le menti quadrate"
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

SPAZIO AUTRICE

~CHE NE PENSATE DEL CARATTERE DI ALISON?

Alison DrakeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora