Alison Drake

Matt...

signorina sta ridendo della mia postazione? Mi sento offeso sa

Alison fece un salto e si girò di scatto, dicendo preoccupata

oh emmsono mortificata mi scusi io stavo solo

Il ragazzo non le fece finire la frase e si mise a ridere vendenldo la faccia preoccupata di Alison

Tranquilla principessa lo so le mie cose sono affascinanti come me

principessa?

Alison alzò un sopracciglio guardando attentamente il ragazzo che si mise seduto sulla sedia per poi appoggiare i gomiti sulle sue ginocchia affondando il suo sguardo sugli occhi di Alison. Lei lo guardò sostenendo il suo sguardo; Matt aveva due occhi marroni scuri nome i suoi capelli sparati senza senso, un naso che hai suoi occhi sembrava perfetto, poi il suo sguardo si abbassò sulle sue labbra per poi risalire rapidamente.

era solo un nomignolo carino signora Alison Drake

Alison allora si tirò su facendo una voce elegante e disse

oh mi scusi signore Matt.

 Davies, Matt Davies

comunque, signorina per piacere, non sono così vecchia

ho le porgo le mie più solenni scuse, comunque sei stata fortunata, il tuo collega cioè io oltre ad essere il più sexy di tutti i cinquantasei piani sono anche la miglior guida turistica di tutti i tempi, quindi seguimi principessa

ok ti seguo ma non vantarti così tanto playboy

principessa fidati sono tutto tranne che un playboy

Matt pronunciò queste parole con una voce leggermente triste sospirò si alzò di scatto poi disse

andiamo seguimi

hai suoi ordini capitano

Alison soffocò una risata per poi alzarsi e seguirlo, Matt aveva un abbigliamento trasandato una giacca leggera e dei pantaloni neri, con sotto una camicia leggiera bianca con dei bottoni neri, al collo portava un ciondolo piccolo dargento con un filo nero per tenerlo 

eccoci qui principessa alla tua destra puoi trovare il distributore di snacks ma non so se te mangi queste cose non sane

Matt si mise ad imitare un professore facendo unespressione idiota

hahahah mi scusi professor MattDavies ma la devo contraddire, tengo alla mia linea ma non rifiuterei mai degli snacks, offerti da lei poi

wow signorina così mi stupisce, sbaglio ho questo è un modo per scroccare degli snacks al caro vecchio zio Matt

forse sì forse no, comunque Matt non credi che ci dovremmo mettere a lavoro, non voglio perdere il mio posto il primo giorno

ho ma certo mia cara

Alison sorrise seguendolo nuovamente per poi pensare a quanto era carino Matt, il suo carisma e ogni minimo suo dettaglio lei lo amava, quanto amava il suo profumo, in suo piercing nero alla lingua, la sua voce, il suo tatuaggio che tanto si chiedeva cosa significasse per lui che ricopriva tutto il suo braccio destro. sospirò rumorosamente pensando dentro di se che la regola che si era imposta di non fidanzarsi se ne era andata nellistante in cui aveva incrociato lo sguardo di Matt;

già stanca?

è cosa?

hai sospirato, sei stanca?

ha no no stavo solo pensando

e a cosa pensavi principessa?

Alison pensò che non poteva proprio parlargli dei suoi pensieri, si sentì le guance andare a fuoco era sicura di essere rossa come un peperone, fortunatamente la su carne olivastra faceva risaltare meno le guance arrossate, ma di certo non le rendeva invisibili,