(T/N) pov's
Avrebbero potuto tranquillamente scambiarmi per uno zombie.
Quella notte non ero riuscita a dormire per i troppi pensieri che mi riempivano la mente.
Non riuscivo a far altro che a pensare a Jean e Marco. Cosa avrei dovuto fare?Entrai a scuola al pelo per poi sedermi al mio solito posto. Qualcuno si mise davanti al mio banco: "oggi non sembri in forma (T/N) o sbaglio?" Ci mancava solo Matthew. Mi ero completamente scordata di lui con tutti i problemi che avevo in quel periodo, ci mancava solo quella palla al piede del mio ex.
"Wow hai delle occhiaie da far paura, potresti fare un horror conciata come sei" mi stava irritando, e anche tanto.
"La vuoi piantare di rompere? Lo so di essere un mostro ma sai, visto che non dormo è normale che il mio aspetto ne risenta"
"E perché non dormi? Pensi continuamente a me vero?" disse con un ghigno che esprimeva a pieno il suo sentirsi superiore agli altri.
"In realtà non mi ricordavo neanche che fossi venuto in questa scuola quindi non te la tirare" dissi scorbutica.
"Cazzo, ma hai il ciclo? Non ti ho detto niente e tu fai la scontrosa!"
"Non è il ciclo si chiama HO TROPPI PROBLEMI A CUI PENSARE QUINDI NON AGGIUNGERTI ALLA LISTA E NON ROMPERE IL CAZZO" tutti si girarono verso di me. Mica sapevano dei settemila casini che mi giravano in torno.
Presi lo zaino e feci per uscire quando la voce della professoressa Hangi non mi fermò: "dove credi di andare? Torna dentro"
La ascoltai tornando a sedermi, o meglio stravaccarmi sulla sedia.
"Faccia almeno finta di ascoltare signorina (T/C) la prego"
"Posso dormire?" Chiesi menefreghista.
"Basta che resti in questa classe"
Sprofondai la testa tra le mie braccia sul banco e dormii per le due ore con Hangi.
Alla fine di esse Historya mi svegliò per fare l'intervallo e io mi diressi svelta in bagno.
Volevo stare un attimo in pace ma i problemi sembravano seguirmi perché poco dopo di me nel bagno entrò Jean.
"(T/N) va tutto bene?" Chiese quasi premuroso. Lui sapeva essere premuroso? In effetti lo era già stato con me ma dopo quello che era successo nell'ultimo periodo non sapevo più che dire.
"Pensi che possa andare tutto bene? Sei tu la causa principale dei miei problemi! Io vorrei stare bene, vorrei poter andare da Marco e dirgli ti amo ma non posso, perché non provo quel sentimento e perché mi sento di merda per colpa tua. Sei un bastardo Jean, fattelo dire. Prima mi baci e mi dici che non significava nulla e ora che potevo avere una possibilità con Marco continui il tuo stupido gioco e lo rifai. Cazzo, l'ho illuso! E tutto per colpa tua! Continuo a finire nei casini per te, Jean Kirschtein. Non ce la faccio più!"
Jean pov's
Lei...pensa..che io sia...la causa...dei suoi problemi...
Ero distrutto. Non pensavo che potesse odiarmi a tal punto, eppure continuavo a pensare che non la volevo vedere ne con Marco, ne con Eren, ne con qualsiasi altro ragazzo al di fuori di me.
Ero dannatamente geloso e possessivo ma avevo sbagliato a comportarmi in quel modo. La mia paura di non essere ricambiato la stava facendo soffrire ed io non volevo che passasse un brutto periodo a causa mia.
"Scusa" mormorai.
"scusa?SCUSA!? Ma che cazzo, io non risolverò questa situazione di merda con uno scusa!" Era infuriata.
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Dear heart, why him? ~Jean x Reader~
FanfictionEra il primo giorno di scuola e tutto andava già a rotoli per (T/N). E tutto per quello stupido di Jean Kirschtein, meglio detto come faccia da cavallo. Prima le sorrideva e un attimo dopo si incazzava e si urlavano contro davanti a tutti in mensa f...