14: Meeow

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Superboy a.k.a Jon Kent.

"Allora Damian che facciamo per questo week end?"

"Potremmo occuparci di chi sta pestando a sangue praticamente tutti gli agenti della GCPD." Disse Damian mentre accarezzava il suo gatto.

"Non c'è qualcosa di più eccitante da fare? Come quella volta che abbiamo viaggiato nel futuro e combattuto contro degli alieni, quello sì che è stato eccitante."

"È vero, ma devo scoprire chi sta facendo questo a quei poliziotti e perché. Allora mi aiuterai?" Disse lui sorridendomi.
La notte dopo mi ritrovai a vagare per la città insieme a Dami, mentre osservavamo qualsiasi cosa ci sembrasse sospetta.
"Io mi sto annoiando."

"Non è un problema mio."Disse Damian mentre con un binocolo osservava tutto quello che succedeva per le strade.
"Damian?"

"Cosa?"

"Un giorno mi insegnerai a usare la spada?"

"Assolutamente no."

"Oh andiamo. Immagina quanto sarei figo con una spada.
È un uccello? È un aeroplano? No, è super ninja boy."

"Va bene allora facciamo così: Quando tu mi insegnerai a volare io ti insegnerò a usare la spada."

"Oh... Ma così non è gius-"
Non riuscì nemmeno a finire la frase quando sentimmo delle urla provenire da un vicolo nelle vicinanze, c'erano due poliziotti a terra e una ragazzina vestita di pelle con due fruste sulla vita che stava aiutando una donna a rimettersi in piedi.
"Va a casa." Disse la ragazzina, alla donna. Io e Damian rimasimo in silenzio finché lei non si rese conto che la stavamo guardando.
Damian controllò il polso ad uno dei poliziotti. Lei fece un passo verso di noi ma Robin le ordinò di stare lontana e lei con un sorriso beffardo rimase immobile.

"Allora che facciamo? L'arrestiamo?"

"Certo che L'arrestiamo, è una pazza schizzata che pesta gente a caso."Disse Damian mentre alzava gradualmente la voce per farsi sentire da lei.
"Fantastico! Oggi ammaneterò qualcuno per la prima volta. Sai infondo non è stato così noioso come pensavo." Dissi a Dami mentre le prendevo i polsi per ammanetarla.
"Oh tesoro, pensa che non abbiamo neanche iniziato."Disse lei guardandomi negli occhi, era a soltanto a qualche decina di centimetri da me quando mi diede una testata, Robin era intervenuto prendendola da dietro, ma lei con una capriola era riuscita a salirgli sulla schiena e lo stava strozzando con le manette, cercai di colpirla ma lei evitò i miei calci ed i miei pugni, si aggrapò a delle scale antincendio con le quali riuscì a spezzare le manette e usò una delle sue fruste come rampino sollevandosi sul tetto del palazzo.
Mi fece l'occhiolino prima di scomparire nella notte proprio come era apparsa.
"Wow."

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