Catgirl a.k.a Frankie Jones.
Mi buttai dalla finestra della stanza di Selina per poi atterrare in un vicolo.
Tranquillamente mi tirai su, non faceva tanto freddo, ci dovevano essere una ventina di gradi, nonostante fossero le dieci di sera."STA FERMA!" Mi urlò un uomo puntandomi un fucile alla testa uscendo da un'auto assieme ad altri uomini che appena mi videro fecero la stessa cosa.
"Catgirl, non è vero?" Disse avvicinandosi sorridendo, era altissimo (sembrava un'armadio), aveva una folta barba e indossava una bandana con degli occhiali da sole, praticamente sembrava un grasso e grosso motociclista deficiente con gli occhiali da sole al buio.
"Ah beh non so, vedi altre ragazzine vestite da gatto?"
"Non scherzare con me, bambina.
Vengo per conto di Black Mask, eri tu la mocciosa che voleva parlare con lui, no?""Se non lo sai tu è un bel problema." Dissi cercando di non far trasparire alcuna emozione, anche se ero piuttosto spaventata.
C'erano come minimo cinque persone con fucili, pistole, coltelli e persino mazze da baseball che mi squadravano. Il tale mi guardò negli occhi dicendo:
"Black Mask è una delle persone più influenti di Gotham e tu gli stai mettendo i bastoni fra le ruote.
Lui vuole vederti, quindi non fare resistenza se non vuoi che le cose finiscano male.""Scusami non stavo ascoltando ero rimasta scioccata dal fatto che sei riuscito a pronunciare "influente" correttamente, dí un po' sai fare anche lo spelling?"
"Stai giocando col fuoco, mocciosa."
"Non sei il primo a dirmelo." Dissi con fermezza per poi darli una ginocchiata allo stomaco facendoli perdere il fucile di mano, gli altri mi vennero in contro, mi aggrappai ad una scala antincendio con la mia frusta (la quale uttilizzai come rampino) gli salutai con la mano sollevandomi in aria con la mia frusta, ma la scala antincendio crollò ed io con essa.
"MERDA!" Urlai cadendo sull'asfalto.
"Non fai più tanto la spiritosa, eh?" Disse il tale rialzandosi per poi darmi un calcio in faccia facendomi perdere i sensi.
Mi risvegliai di soprassalto, ero legata a testa in giù e davanti a me c'era un uomo con una maschera a forma di teschio in completo. Rimasi a fissarlo col cuore in gola per qualche minuto.
"Catgirl, ho sentito parlare di te."
Non risposi, il freddo mi penetrava nelle ossa, mi trovavo in quella che doveva essere la vetrina frigorifica di una macelleria, ma accanto a me non c'era del prosciutto a stagionare, ma due cadaveri.
L'odore pungente della carne in decomposizione e del sangue mi davano il volta stomaco, non avevo mai visto così tanto sangue tutto in una volta. Avevo paura, ma cercai di rimanere calma. Black Mask era spalleggiato da quattro uomini, i quali probabilmente lavoravano per lui.
"Allora non dici niente?""Anche io ho sentito parlare di te e voglio delle informazioni da parte tua.''
"Pensi davvero che io ti darò delle informazioni? Ringrazia il cielo se non darò i tuoi resti ai cani." Disse voltandosi.
"Selina Kyle!" Urlai. "Che cosa le hai fatto?" Lui si voltò verso di me.
"Oh, ti riferisci a Catwoman?" Disse con un ghigno inquietante sul viso.
Deglutii cercando di non mostrare alcuna emozione, cercando di slegarmi. "Le- lei ha paura di te.""Beh lei aveva disonorato un nostro accordo per Batman e io ho semplicemente messo le cose in pari." Disse per poi avvicinarsi a me e sussurandomi: "Facendo sua sorella a pezzi davanti a lei."
In quello stesso istante un lampo di luce attraversò la stanza, in quei pochi secondi riuscì a liberarmi ma il tutto cominciò a prendere fuoco, caddi di testa sul pavimento, non avevo ancora ripreso del tutto conoscenza, l'unica cosa che riconobbi fu il fuoco che si divampava nella stanza attorno a me e poi il buio.
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Catgirl
Fanfiction''Hai idea di cosa voglia dire veder la tua vita marcire sotto i tuoi occhi e non poter far nulla. Io ho perso la mia famiglia, i miei amici... io ho perso tutto''.