#concorsiamo2k19
Nelle terre di Clitalia, dove il Culto del Sol Invictus ha portato grandezza e prosperità alla razza degli uomini, si preparano grandi stravolgimenti. Gli equilibri stabiliti tanto faticosamente in secoli di accordi, guerre e conqui...
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Dall'alto delle mura Samael posò lo sguardo sul malconcio salvatore della città: due soldati lo sorreggevano a fatica, mentre l'Alto Vicario, un uomo dinoccolato dai radi capelli rossicci, posava il piatto di una lama prima sulla spalla sinistra e poi sulla destra, seguitando a pronunciare una qualche formula di rito.
Dopo la morte del drago i Cecrope si erano dileguati come neve d'estate: nonostante tutto gli esseri umani avevano vinto la battaglia finale. «I Cecrope decimati, il Culto quasi estinto, un paladino ucciso e mezza Capitale rasa al suolo» esordì una voce femminile alle sue spalle «i piani della Principessa sono andati esattamente come previsto, Principe. » soggiunse con tono esageratamente pomposo. «Alba, non chiamarmi con quell'appellativo, ti prego.» rispose lo strigoi, pacato. La ragazza dai capelli rossi si accomodò al suo fianco, dandogli una pacca sulla spalla «Sei un membro del Triarcato, no? Allora accetta il titolo che ti spetta.» Samael sospirò, denegando col capo «Sciocchezze a parte c'è qualcosa che mi preoccupa...» disse Samael, osservando il salvatore che crollava in un pianto dirotto, mentre l'Alto Vicario cercava di confortarlo con aria solenne. «Il ragazzo? Sei serio?» chiese Alba, incrociando le braccia dinanzi al petto. «Ci dev'essere un qualche potere nascosto dentro di lui, un potere che non dovremmo sottovalutare.» Alba sbuffò, rimettendosi in piedi «L'età ti ha reso paranoico, mio buon vecchio principe. È solo un credente con una gran bella dose di fortuna, tutto qui.» «Sei giovane e molto ingenua, cara Alba.» la ammonì, ma lei si tirò fuori dal discorso con un gesto incurante della mano. «Comunque non sono venuta qui solo per chiacchiere e convenevoli, ma per avvertirti che a breve la Principessa sarà giunta a destinazione. Ha trovato un mezzo di trasporto molto comodo, anche se insostenibilmente lento...» Samael abbozzò un sorriso «Sarò lì ad accoglierla al suo arrivo. Moto presto la Fortezza del Crepuscolo risorgerà.» Alba replicò con un cenno soddisfatto del capo.
"Ma prima c'è qualcosa che devo fare..."
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