Stamattina è proprio una pessima giornata. Sono stata tutta la notte sveglia a pensare a Colin. Mi tormenta come i mostri che mi tormentavano da piccola. Scaccio via il pensiero sotto la doccia fredda. Infilo una felpa di Logan e un paio di leggins a caso.
<buongiorno, più o meno> dice mio fratello toccandomi le occhiaie
<non hai dormito? > mi chiede abbracciandomi
Scuoto la testa negando. Mi accompagna a scuola, vado al bar per prendermi un caffè sperando che mi serva per svegliarmi un po'.<Zara ommioddio > mi giro e noto con piacere Merdith che si dirige verso di me a braccia aperte
<Meredith ciao. Non sapevo venissi a scuola qua><sei la mia unica salvezza> mi abbraccia e io ridacchio.
La mattinata passa molto lentamente e come previsto oggi la giornata fa schifo. Credo che passerò in quella scuola di musica oggi, spero solo di non incontrare Colin.La campanella che segna la fine delle lezioni suona e mi affretto insieme a Meredith e Jordan ad uscire. Appena fuori vedo una massa di gente ferma nel parcheggio della scuola, e mi chiedo cosa abbiano tutti da guardare
Mi faccio spazio tra la folla e per poco non svengo. Una Lamborghini rossa fiammeggiante è parcheggiata nel cortile con un ragazzo alto, con i capelli colorati di bianco appoggiato sopra. Maglietta a maniche corte nera attillata, jeans neri strappati sulle ginocchia, occhiali da sole, giacchetto di jeans. Piercing al sopracciglio che viene diviso da una rasatura verso la fine. Si guarda intorno fino ad incontrare il mio sguardo. Mi sorride togliendosi gli occhiali da sole.<Zara! > apre le Braccia aspettando un abbraccio. Lascio cadere la cartella a terra e gli salto in braccio.
<Archie! > lo abbraccio con il cuore che scoppia di felicità. Archie è un mio amico di infanzia, il mio migliore amico. Gli avevo detto che mi sarei trasferita, ed eccolo qua.
Siamo sempre stati molto uniti, eravamo finiti entrambi in una gang, eravamo diventati praticamente una famiglia, poi con il trasferimento sono dovuta uscire, ho provato a convincere anche lui, ma mi aveva detto che ormai per lui non c'era speranza. Ci era dentro da troppo tempo. E se avesse deciso di andarsene avrebbe perso tutto.<ma cosa ci fai qui? > chiedo mentre noto che tutta la scuola ci sta guardando
< beh ho avuto l'occasione di partire e sono venuto qui a trovarti >
Lo abbraccio mentre ridacchia appoggiando la sua testa sulla mia, data l'evidente altezza.<ascolta ma, quel tipo li che mi sta uccidendo con lo sguardo è un tuo amico oppure..? > mi chiede stranito. Mi giro confusa e vedo Colin che ci guarda facendo scattare la mascella visibilmente infastidito. Ora che cosa c'è che non va? Io boh, non lo capisco.
<Colin, vado a casa con lui non ti preoccupare > sono in piedi di fronte ad Evans
<no tu vieni a casa con me> mi prende il polso
<ti ho già detto che io faccio ciò che voglio > vedo Archie visibilmente nervoso mentre Colin lo fissa dritto negli occhi.
<Ho deciso che torno a casa con lui, non lo vedo da molto. Torna a casa Colin. > ringhio prendendo Archie per mano e salendo in macchina. L'aria fresca mi sferza il viso e mi sento calma. Tutti i pensieri spariscono e sorrido, mentre Archie mi prende la mano baciandomela.
<mi sei mancato tanto, come va a Los Angeles?> chiedo riferendomi al 'lavoro sporco' e lui sembra capire subito.
<preferirei stare con te qua, però me la cavo. Mi hanno assegnato una compagna, ma nulla in confronto a quando lavoravo con te> sghignazza
<ammetto che mi manca un po', non il lavoro, ma voi. Comunque eravate la mia famiglia> rispondo con un po' di malinconia nella voce. Mi guarda mentre parcheggia davanti ad un fast food.
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ALMOST FRIENDS
ChickLitUn ragazzo scontroso e una ragazza testarda. Come finirà? Questa è la storia di Zara Johnson, e di come un trasloco le ha cambiato la vita. °Chi si ferma alla copertina, ha già perso in partenza°