la luce del sole mi solletica gli occhi. Dannato sole, devo andare a comprarmi una tenda. Mi sposto dal viso i capelli che mi fanno venire voglia di grattarmi la faccia. Guardo la ragazza che dorme fra le mie braccia e non posso fare a meno di sorridere. Vedo che si è svegliata, so che non ricorderà niente di ieri sera, chissà cosa penserà. Io invece mi ricordo proprio tutto, e non so se è un bene o un male.
<Buongiorno> dico sorridendo e ricevendo un sorriso in cambio
<Buongiorno Colin> si stiracchia, poi apre di scatto gli occhi e io mi preparo alla scenata di pazzia che sta per fare.
<COLIN?> si guarda intorno e alterna lo sguardo da me alla stanza, poi al letto, alla maglia che indossa e poi di nuovo a me.
<oh no, no, no, no. Non è possibile, ma perchè mi caccio sempre in queste situazioni. Sono proprio una cretina, oddio santo e-> la fermo iniziando a ridere cosa che lei non prende bene
<guarda che è una cosa seria> sbuffa passandosi le mani nei capelli
<non è successo> dico ridacchiando mentre mi tiro sui gomiti, lei mi guarda confusa
< non lo abbiamo fatto anche se mi sono dovuto trattenere> rido mentre lei mi tira un cuscino e si butta con la schiena sul letto sospirando.
<oddio, menomale. Ti sei dovuto trattenere? Ma stai zitto> ride nascondendosi dietro il cuscino
<ti è andata bene. Ringrazia che ho un minimo di autocontrollo> mi vanto pensando a quanto mi abbia provocato ieri sera.
<va be ora stai zitto e facciamo colazione. Oddio Meredith> spalanca gli occhi. Probabilmente mia sorella sarà in camera sua che dorme. Si alza e quando torna mi rassicura dicendomi che sta dormendo.
<vieni facciamo colazione> le prendo la mano e lei guarda il contatto tra di noi arrossendo. quanto è bella quando arrossisce?
datti una calmata.
Scendiamo in cucina e prende tutti gli ingredienti per fare i pancake. Una volta preparati ci mettiamo a mangiare
<Dio che mal di testa> dice toccandosi la fronte, rido e mi alzo per prenderle un'aspirina
<grazie> beve e mi guarda
<allora... cos'è successo ieri sera e perchè sono finita qui?> mi chiede un po imbarazzata
<mi sei saltata addosso e niente ti ho fermato in tempo> continuo a mangiare i miei pancake mentre sento il suo sguardo bruciarmi addosso
<non penso sia andata esattamente così> ha ragione, in realtà sono stato io a baciarla, però lei mi ha provocato, e neanche poco. Ma questo non glielo dirò.
<e invece si, lo capisco tranquilla. Cioè infondo chi mi resiste? Non riuscirei a resistermi da solo> dico indicandomi mentre lei ride e mi lancia un pezzo di pancake che prendo al volo.
<sei troppo montato> alza gli occhi al cielo divertita mentre si mette a lavare i piatti
<non devi farlo tu> le dico appoggiandomi al lavandino. Ora che ci faccio caso ha ancora la mia maglia addosso, ed è ancora più sexy così. Mi mordo il labbro osservandola. I suoi capelli neri che mi fanno morire, gli occhioni verdi come due smeraldi e la bocca piena e rosea.
<è il minimo dopo che mi sono ubriacata, ti ho quasi stuprato e ho dormito nel tuo letto> ridacchia e io sorrido
<beh si, ascolta oggi ti va di uscire? Io e i ragazzi andiamo ad una gara di moto e tuo fratello ha detto che a te piac->la vedo illumiarsi
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ChickLitUn ragazzo scontroso e una ragazza testarda. Come finirà? Questa è la storia di Zara Johnson, e di come un trasloco le ha cambiato la vita. °Chi si ferma alla copertina, ha già perso in partenza°