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Colin si affretta a prendere la sedia a rotelle su cui sono costretta a stare per almeno due settimane e mi prende in braccio nonostante gli abbia detto che non ce ne bisogno

<ogni tanto dovresti ascoltarmi> ridacchio mentre mi sistemo

<e tu dovresti imparare a rompere meno le palle> sbuffa e nella sua voce avverto una nota di divertimento, lo guardo sorridendo mentre si appoggia alla sedia per arrivare alla mia altezza

<ma sappiamo tutti che non lo farò> sorrido, mi lascia un bacio dolce sulle labbra e io ne rimango inebriata. Mi ritrovo a sorridere come un'idiota

<hey piccioncini volete entrare oppure no?> Alex ci urla dal vialetto mentre ride con Sebastian al suo fianco. Arriviamo dentro casa e i ragazzi iniziano a gridare e a battere le mani facendomi ridere. Una scritta 'BENTORNATA' attraversa tutta la sala mentre per terra ci sono dei palloncini colorati. Vedo spuntare Kimberly, le cheerleader e  Allison che subito mi vengono incontro.

<Ci sei mancata così tanto> Kimberly e le mie compagne di squadra mi abbracciano

<anche voi ragazze, grazie di essere venute> sorrido

<Allison> l'abbraccio

<rimettiti presto che ci manchi a lezione, e non solo a me> la rossa mi fa cenno nella direzione di Colin che sta ridendo con un bicchiere in mano insieme a mio fratello, arrossisco portandomi le mani sul viso

<Vorrei proporre un brindisi> Alex sale sul tavolino attirando l''attenzione di tutti mentre picchietta un coltello sul bicchiere.

<Vorrei ringraziare la nostra amica Zara per essere entrata nelle nostre vite, per regalarci sempre sorrisi e per farci sempre ridere. MA soprattutto, vorrei ringraziarti amica mia, perché  io e il mio stomaco non ce la facevamo più a mangiare quello che cucinava tuo fratello, quindi Grazie amica mia> tutti scoppiano a ridere me compresa 

<sei proprio scemo> rido mentre mi abbraccia

<non era una sorpresa, ti voglio bene sono felice che tu sia ancora con noi> mi lascia un bacio sulla guancia sorridendo e se ne va. 

Esco fuori in cortile e guardo il mio riflesso nell'acqua cristallina della piscina. Sorrido e sento qualcuno arrivare.

<hey> Archie si siede di fianco a me sorridendo

<Archie> appoggio la testa sulla sua spalla. Restiamo in silenzio per qualche minuto 

<ti voglio bene lo sai vero?> Lo guardo un attimo, il suo sguardo è fisso davanti a lui. Non mi guarda

<certo che lo so. Te ne voglio anche io> rispondo appoggiando di nuovo la testa su di lui

<e me ne vorrai sempre? Anche se succedesse una brutta cosa? Anche se sono immischiato con questa gente? Anche se standomi accanto rischi in continuazione la vita? Anche se per colpa mia guarda come ti ritrovi adesso?> i suoi occhi si velano di lacrime, ma lui non permette  neanche ad una di loro di scendere.

<non è colpa tua se mi hanno sparato. é solo colpa mia, avrei dovuto pensarci prima di entrare in questa gang, prima di immischiarmi e buttarmi a capofitto in questi affari. E tu sei il mio migliore amico e questo non cambierà mai Archie. Non cambierà mai.> si gira verso di me con gli occhi lucidi mentre io lo abbraccio e sento il suo cuore battere agitato.


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