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Ieri dopo aver preparato Mery sono tornata a casa e ho trovato Logan Colin e le due galline. Ho sussurrato un 'ti prego anche in casa mia no' e sono andata a dormire. Per me è inconcepibile che siano ritornati scemi come quando erano al liceo. Pensavo fossero maturati, ma a quanto pare no.

Stamattina sono andata a scuola  e adesso sono a casa di Archie aspettando che Astol dia i compiti a ciascuno di noi

<per te non c'è niente oggi> perchè mi ha fatto venire qua non me lo spiego. Esco di casa nervosa. Ah dimenticavo, oggi Michael mi ha chiesto di uscire, agli allenamenti. Sono felice di avere accettato, mi sembra un bravo ragazzo ed è anche molto carino.

<sono a casaa> urlo lasciando cadere lo zaino per terra

<Zara amore mio> Alex mi abbraccia facendomi ridere

<Giù le mani, nessuno di voi ha il diritto di toccarla> Logan mi stringe in un abbraccio e il mio sguardo involontariamente si sposta su quello di Colin già puntato su di me. Cerca di contenersi per non scoppiare a ridere in faccia a mio fratello, se solo sapesse...

<sta sera devo uscire> mi mordicchio il labbro nervosa

<dove vai?> mi esamina mio fratello 

< ho.... un'appuntamento con..Michael> 

< Michael Thompson? Della squadra di football?> chiede Sebastian e annuisco

<va bene fai attenzione> Logan mi guarda e io sorrido andando in camera mia. Mi faccio una doccia, metto un'abito che arriva a metà coscia, aderente nero, con una scollatura in pizzo e le maniche lunghe. I capelli li stiro lasciando che mi arrivino al sedere. Infilo un paio di scarpe nere con il tacco, mi trucco e metto il rossetto bordeaux. Mi sento carina, soddisfatta del mio lavoro prendo la giacca di jeans ed esco andando in salotto quando sento il campanello. Entro in cucina e vedo Michael che ride con i ragazzi, tutti tranne? Colin, ovvio. 

<ciao Zara, wow sei... bellissima> Michael mi fa i complimenti e io arrossisco e sento Colin fingere un conato di vomito che mi fa alzare gli occhi al cielo. 

<riportamela intera> Logan mette in guardia Michael che lo tranquillizza e saliamo in macchina. Per tutta sera ridiamo e scherziamo e devo dire che è un ragazzo d'oro. Ho scoperto che gioca a football da quando aveva 6 anni e che vorrebbe una borsa di studio per l'università, dato che i suoi non vogliono pagargli nulla perchè contrari a questo sport. Ora siamo sul vialetto di casa mia e ci stiamo salutando

<grazie per la bellissima serata Michael> sorrido e lo vedo avvicinarsi. Sta per baciarmi, non credo che sia una cosa giusta, però ora che ci penso io non ho un fidanzato e Michael è un ragazzo con i fiocchi. Un po' di calma nella mia vita ci starebbe bene. Si sporge verso di me e io chiudo gli occhi sentendo le sue labbra a contatto con le mie. Ammetto di non aver sentito nulla. Però potrei dargli una chans. Ci stacchiamo e mi sorride

<Buonanotte> 

<Buonanotte Zara> sorride e io entro in casa sorridendo

<Allora com'è andata?> Colin mi fa sobbalzare

<ma tu non sei mai a casa tua?> chiedo sbuffando e lui ride

<no, allora com'è il novellino?> 

< carino e gentile> rispondo

<anche mio nonno è carino e gentile> lo guardo male

<scommetto che ti ha portata in un ristorante alla moda sul mare, che avete fatto una passeggiata parlando solo della sua vita e che poi ti ha baciato senza neanche ficcarci la lingua   perchè non voleva affrettare le cose no?> strabuzzo gli occhi. é andata proprio così cavolo

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