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Sono le 7.00 in punto e io non ho chiuso occhio tutta la notte. Le immagini dei miei ormai ex amici che minacciano di far male a mia madre mi hanno tormentato tutta la notte, mi sento in colpa, non avrei dovuto entrarci. Se succedesse qualcosa a mia madre non me lo potrei perdonare. Non so se parlarne con Logan, ci ho pensato, però non la prenderebbe bene e farebbe solo cazzate finendo nei casini. Lui non sa come funziona questo mondo, a meno che non faccia parte di una gang famosa che uccide e vende droga, ma non credo, non ne sarebbe in grado. 

Mi tiro giù dal letto facendomi una doccia fredda per svegliarmi un po', mi guardo allo specchio e dio, vorrei sotterrarmi per quanto sono messa male. Le occhiaie mi toccano i piedi, potrei lavarci il pavimento. Mi infilo un paio di jeans e una felpa, i capelli li lascio sciolti come sono senza neanche toccarli, non mi importa più di tanto. Scendo in cucina e vedo i ragazzi parlare e fermarsi al mio arrivo. Faccio finta di nulla e li saluto prendendo una mela

<io vado, a dopo> alzo la mano in segno di saluto ed esco prendendo il mio zaino a spalle, vedo la macchina di Archie fermarsi di fronte a me e sorrido, noto che con lui c'è anche Zac

<buongiorno> mi salutano

<ciao ragazzi, Archie passiamo a prendere Meredith okay?> 

<va bene> lo vedo sorridere e vedo i suoi occhi brillare. Devo farmi raccontare cosa succede da Mery. Avevo chiesto a Meredith quale soprannome avrei dovuto usare, perché il suo nome intero è troppo lungo e lei aveva scelto Mery. Cosa che la rendeva ancora più dolce e tenera di quanto già lo sia. Ci fermiamo davanti a casa sua e la saluto vedendola entrare in macchina

<ciao Zara, ciao Archie> mi saluta e nel pronunciare il nome del mio amico arrossisce e Archie peggiora la situazione facendole l'occhiolino

<ciao bambolina> 

<non so se è più rosso il tuo viso o la macchina di Archie> ridacchio portandomi la mano sulla bocca mentre lei si copre la faccia ridendo visibilmente imbarazzata. Zac si presenta e in due minuti ci troviamo nel parcheggio della scuola pronte per affrontare un'altra giornata schifosa. Salutiamo i ragazzi e li vediamo partire 

<va tutto bene?> Mery mi ferma prendendomi dal polso in modo da farmi voltare per potermi guardare in faccia

<si, tutto bene> cerco di essere il più convincente possibile ma non sembra crederci

<sei sicura? Non hai una bella faccia> 

<no, è che non ho dormito molto questa notte, sai i soliti incubi su.. mio padre> mento. Cioè non del tutto, ho sempre gli incubi su mio padre ma questa volta non ho proprio chiuso occhio. Mery sembra tranquillizzarsi, appoggia una mano sul mio braccio e mi sorride dolcemente

<non ti preoccupare, starai meglio> sorrido ricacciando indietro il magone e andiamo in classe.

Fortunatamente è ora di pranzo, anche se non ho fame per niente, almeno posso evitare di far finta di ascoltare i professori. vedo Jordan in lontananza e gli vado incontro, è da un po' che non parliamo

<J> si volta verso di me e subito mi racchiude in un caldo abbraccio, sorrido

<Zara, mi sei mancata> mi prende per mano e mi fa sedere al tavolo dove ci sono gli amici di Mery. 

<stasera pigiama party da me> sussurra Mery guardando me e J e strizzando l'occhio. J mi sorride

<Mery non credo di po-> cerco di trovare una scusa per svignarmela, non ho voglia di passare la notte fuori, voglio solo chiudermi nella mia stanza, ma vengo fermata con un gesto

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