ALMOST FRIENDS

15.

Un profumino invitante mi costringe ad aprire gli occhi, la porta di camera mia è aperta quindi questo fantastico profumo ha invaso la mia stanza. Sorrido e vado in bagno per lavarmi e cambiarmi. Oggi compio 19 anni, spero che Logan non abbia preparato qualcosa di troppo impegnativo. Infilo i miei leggins di pelle neri e un top bianco in pizzo, oggi mi sento felice e voglio vestirmi bene. Scendo sotto e nello stesso momento entra Colin dalla porta con un regalo. Non mi sono dimenticata che era il suo compleanno, mi sono solo dimenticata del mio, quindi anche io gli ho preso un regalo. Ho preso un'orologio che aveva visto in una vetrina

'questo orologio, mi renderebbe più figo di quanto lo sia già' ecco cosa aveva detto facendomi ridere. Mi fa un cenno ed entriamo in cucina, un coro si eleva dagli sgabelli del tavolo 

<tanti auguri a voi, tanti auguri a voi, tanti auguri a Zara e Colin, tanti auguri a voi!> i ragazzi sorridono facendoci ridere, con una torta in mano e tante, troppe candeline.

<Grazie ragazzi> do ad ognuno un bacio mentre Colin li abbraccia. 

<apriamo lo spumante> Logan mi porge una bottiglia di spumante e mi fa segno di stapparlo, guardo Colin che mette le mani sopra le mie e mi aiuta, il tappo parte schiantandosi sul soffitto e mancando di poco il lampadario

<a noi> Colin beve dalla bottiglia e me la passa

<A noi> sorrido e bevo un sorso di spumante. Spegniamo tutte le candeline e tutti battono le mani felici. 

Colin mi prende per mano facendomi allontanare dai ragazzi e mi porge il pacchetto

<ti devo dare il mio regalo ora> sorride dolcemente e io arrossisco. 

Perché sei arrossita?

Stai zitta Zara interiore

ti ricordo che ti stai zittendo da sola

lascio perdere la mia fastidiosa coscienza e mi concentro sul ragazzo che ho davanti. Mi porge un pacchetto e aprendolo rimango a bocca aperta, una collana con un piccolo diamante come ciondolo si apre davanti ai miei occhi, la prendo delicatamente in mano e lo guardo con gli occhi che brillano

<oddio Colin, sei pazzo?> lo guardo scioccata, deve essere costata tanto, anzi troppo

<non ti piace? Posso portarla indietro e-> tenta di dire mordicchiandosi il labbro visibilmente nervoso

<no ma che dici! Stai zitto, è spettacolare, la amo ma chissà quanto sarà costata! Non dovevi>

<no ma volevo> sorride e mi fa segno di girarmi per potermela mettere, con delicatezza allaccia la collana e mi sfiora il collo facendomi rabbrividire. Stupida me cerca di contenerti

<Grazie Colin, davvero> arrossisco imbarazzata

<Questo è per te> gli porgo il mio regalo e lui lo apre cercando di nascondere l'impazienza di sapere cos'è. Tira fuori l'orologio e mi guarda scioccato

<Zara..> sussurra

<non volevi quello? oddio> il panico si impossessa di me

<nono mi piace, lo amo, era proprio questo che volevo, però sei forse impazzita? Non hai visto quanto costava?> mi chiede, ora la scena si è capovolta eh

<umm.. avevo dei risparmi da parte> dico, non posso dirgli che sono in una gang da due anni e che guadagno circa 2000 euro ogni volta che mi chiamano. 

<tu sei fottutamente fuori di testa> ride e mi abbraccia. Affondo la testa nel suo collo e sorrido. 

<Ragazzi, stasera si esce! Discoteca quindi niente storie> Aaron spunta dalla cucina e poi svanisce dopo averci dato la notizia. Prendo la giacca e seguo i ragazzi fuori di casa. Sfortunatamente anche se è il nostro compleanno c'è comunque scuola, salgo in macchina con Colin e andiamo a scuola. Mery e J si avvicinano a me con un sorrisone a 394 denti