ALMOST FRIENDS

29.

Oggi è martedì. Sono agitata, lo ammetto, ma penso sia normale in queste occasioni. Mi vesto e scendo al piano di sotto dove i ragazzi stanno mangiando.

<Buongiorno> saluto tutti con un bacio sulla guancia 

<giorno> Colin mi da un bacio che assecondo

<sto mangiando> Sento Logan brontolare e ridacchio

<oggi non veniamo a scuola> dice Colin

<perchè?> chiede mio fratello

<perchè non abbiamo voglia> risponde. Logan ci guarda sospettoso mentre i ragazzi tornano a mangiare indifferenti

<okay, però non salterai più scuola intesi?> si rivolge a me mio fratello e annuisco sorridendo. Quando i ragazzi sono usciti di casa, io e Colin ci mettiamo sul divano a guardare un film, e ad aspettare impazientemente le 11.00.

Mi guardo attorno e leggo il cartello ginecologia. Colin mi prende la mano 

<sta tranquilla> mi sussurra e cerco di seguire il suo consiglio. Attorno a me tante donne ridono felici mentre i loro mariti forse sono a lavorare, troppo impegnati per accompagnarle. Vediamo due posti liberi e ci sediamo. Inutile dire che tutti gli sguardo sono puntati su di noi. Forse perchè io sembro avere 15 anni e Colin sembra averne il giusto della sua età. Stringo di più la sua mano e lo vedo sorridere. Una ragazzi si gira verso di me

<prima volta eh?> sembra molto giovane

<già..> sorrido nervosa

<non ti preoccupare, non è nulla di spaventoso, anzi sarà una delle cose più belle della tua vita. Mi chiamo Ilary > sorride

<Zara>le stringo la mano

<quanti anni hai?> azzardo a chiedere e la vedo sorridere dolcemente

<21 e tu?>

<19> 

<beh dai ci siamo quasi> ridacchia contagiandomi

<lui è il tuo ragazzo?>

<si, piacere Colin> Colin le porge la mano 

<sembrate proprio dei bravi ragazzi, lui è il mio ragazzo, Brick> un ragazzo biondo arriva con una bottiglietta d'acqua in mano sorridendo. Le lascia un dolce bacio sulle labbra e poi guarda nella nostra direzione

<piacere Brick>

<Zara>

<Colin> 

<Zara Johnson?> la dottoressa esce dalla stanza, ci alziamo in piedi e salutiamo i ragazzi entrando nella stanza.

<buongiorno ragazzi, prima volta?> sorride

<si>

<non ti preoccupare ora vediamo>

<ho fatto un test e mi ha dato positivo, volevo sapere se fosse effettivamente così> dico ansiosa

Mi mette un gel freddo sulla pancia e poi lo stende. Sul monitor di una macchina spuntano delle immagini e si sente un rumore di sottofondo

<adesso vediamo> dopo qualche minuto si gira verso di noi con un sorriso

<beh congratulazioni, avrete un  bambino> sorride

<vedi questo è l'interno della pancia e qui e dove si formerà la placenta che conterrà il bambino> sorrido mentre Colin mi stringe la mano e posso notare il velo lucido che ricopre i suoi occhi azzurri, lo stesso che ricopre i miei. Lo guardo e sorrido.