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Il telefono squilla e io sto maledicendo tutti. Mi tocca rispondere dato che continua a squillare in perterrita senza fermarsi un attimo 

<cosa> dico svogliatamente

<Zara che cazzo rispondi. Tra dieci minuti passo a prenderti abbiamo un lavoro da fare vestiti come sai tu> Austin mi ammonisce e spegne la chiamata.

Mi scoppia la testa da morire, prendo una pastiglia e mi faccio una doccia veloce per svegliarmi. Mi metto un top nero un po' trasparente e dei pantaloncini bianchi lucidi coni tacchi. Mi metto il rossetto e cerco di nascondere le occhiaie, mi stiro i capelli e infilo il giubbotto dei The Bloods. Odio vestirmi così per loro, quando mi dicono di vestirmi così è perché dobbiamo andare a contrattare con un'altra gang, solitamente di soli maschi. Scendo di sotto e vedo i ragazzi che stanno per uscire, mi levo velocemente la giacca

<Zara noi usciamo> Logan si massaggia la testa per i postumi. Sorrido pensando a quanto abbiamo esagerato, spero di non aver fatto niente di ... imbarazzante ieri sera

<si anche io> dico e loro annuiscono uscendo. Controllo che se ne vadano e rimetto la giacca salendo in macchina di Austin. Arriviamo davanti ad una porta, penso sia il quartier generale dell'altra gang

<prenditi queste e se te lo dico spara> Austin mi porge due pistole. Annuisco stanca e vedo Jake aprire la porta. Sento le voci dei membri e mi sembrano familiari, un po' troppo familiari entro nella stanza e forse dovrei chiedere ad Archie di raccogliermi la mascella perché mi è caduta sicuramente. Di fronte a me Logan, Colin, Aaron, Alex e Sebastian mi guardano con il panico negli occhi misto lo stupore. Non riesco a parlare, il mio corpo viene scosso dalla paura

<ma che.. Logan?> sussurro avvicinandomi

<Zara..> scuote la testa in segno di negazione

<ecco perchè conoscevate Archie, ecco perché non volevate che stessi con lui.  Ecco cosa combinavate quando uscivate tutto il giorno, voi... voi siete i Dragons?> la mia voce è tagliente, ma se ti ci soffermi la senti tremare

<Zara io.., insomma tu che ci fai li?> dice indicando i ragazzi che ho dietro

<Logan> respiro a fatica devo andarmene di qua ora. Scuoto la testa e li guardo negli occhi uno per uno soffermandomi su Colin. Mi guarda sofferente, ma io so che è arrabbiato, io lo so. Esco da quel posto infernale e corro corro, non mi interessano le altre persone, sono delusa perché non me l'hanno detto, sono arrabbiata con me stessa, sono arrabbiata con Logan perché tante volte mi ha fatto la ramanzina per le persone con cui uscivo e guarda invece lui cosa fa. Arrivo a casa e mi levo tutto da dosso indossando una felpa che mi arriva a metà coscia, lego i capelli e mi levo quel poco di trucco che mi è rimasto, e mi sciacquo la faccia cercando di far scomparire il rossore dai mie occhi, che ancora una volta si arrossano senza però versare neanche una lacrima. La porta della mia camera si apre

<vattene> urlo a mio fratello che se ne frega avvicinandosi

<Zara, dobbiamo parlarne> mi prende la mano, ma io mi divincolo subito. Mi alzo dal letto e scendo le scale lasciandolo indietro. Mi siedo sulla poltrona più distante da tutti loro che mi stanno di fronte.

<Da quanto ci stai dentro?> mi chiede Colin. è arrivato il momento di svuotare il sacco, una volta per tutte.

<Quando è morto papà e tu te ne sei andato, io sono caduta in depressione, ero arrabbiata delusa, pensavo che tu mi avessi abbandonata. Come ben sapete, rientravo tardi, a volte non rientravo, bevevo.. un giorno ho incontrato Archie, lui mi ha salvata, mi ha preso con lui, mi ha portato da lui e poi Astol mi ha incontrata, sono diventata membro e mi hanno accolto come una famiglia> faccio una risata amara

ALMOST FRIENDSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora