Dove i sogni non hanno fine.|| A.M/N.M

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Non rimasi stupita quando non vidi Andreas venire,mi dispiaceva così tanto per lui infondo è un bel ragazzo e non si merita di perdere tempo dietro me.
Quando vorrà si farà sentire,non voglio assillarlo troppo.
Durante la cena,come sempre d'altronde,rimasi da sola in un angolino Federica ha cercato di parlarmi ma non ci riesco proprio a guardare gli occhi che hanno fatto innamorare Niccolò.
È da un po'che sento la necessità di parlare con colui che un tempo era il mio migliore amico,ho bisogno di capire cosa pensa lui di ciò che è stato,devo solo aspettare il momento giusto e che lui e la sua fidanzata si separino per almeno dieci minuti,cosa che vedo molto difficile visto che a tavola sono seduti vicini.

La cena è finita,stanno andando tutti via è il momento di prendere Niccolò in disparte e parlare.
Lo vedo avvicinarsi alla porta con Federica con l'intenzione di uscire,mi sbrigai ad andare da lui per prendergli la mano 《nico possiamo parlare?》

POV'S NICCOLÒ

La cena è finita,mi era mancato fare queste rimpatriate con quelli di sempre.
Ho appena finito di salutare i miei amici e insieme a Fede sto raggiungendo la porta di casa ma qualcuno mi prese la mano 《nico possiamo parlare?》mi chiese Chiara con sguardo serio, questo periodo aveva tante cose da dirmi perché non me le ha dette prima? 《Dimmi》risposi io 《da soli》disse guardando la mia ragazza che si trovava al mio fianco 《scusate..amò se mi dai le chiavi della macchina ti aspetto giù》disse Federica in imbarazzo,feci come detto e dopo avermi lasciato un bacio sulla guancia scese lasciandomi con Chiara 《dimmi》ripetei io per la seconda volta 《andiamo in camera mia》aggiunse trascinandomi nella sua stanza.
Una volta entrati chiuse la porta a chiave,mi stavo preoccupando 《vuoi stuprarmi?》chiesi ridendo facendo colorare le sue guance di rosso 《in realtà volevo chiederti un po'di cose》sussurrò portando una ciocca di capelli dietro l'orecchio 《ti ascolto》risposi sedendomi sul suo letto, passarono secondi in silenzio e stavo iniziando a sentirmi davvero in imbarazzo 《nico io volevo sapere se..cioè io sono ancora importante per te come quando mi hai baciata》disse finalmente con difficoltà e in quel momento preferii che rimanesse in silenzio,e adesso che gli dico?
《Perchè lo vuoi sapere?》chiesi,stavo iniziando ad avere caldo dentro quella stanza 《perchè mi manchi Niccolò》disse guardandomi con occhi lucidi 《chiara voglio essere sincero con te》risposi prendendo un respiro 《io ci sto riuscendo,non ti penso più la mattina. Né dopo mangiato. Né la sera. Non ti sogno più. Qualche volta ritorni, qualche volta si,mi manchi. Ma mi sto abituando e sto combattendo, qualche volta annego nei ricordi ma sto imparando a nuotare, qualche volta voglio vederti,qualche volta mi faccio filmini mentali, penso a come sarebbe stato,a cosa è stato. Ho capito che devo guardare avanti e ci sto riuscendo nonostante all'inizio era difficile. Adesso c'è Federica,mi ha riportato il sorriso e la luce nelle giornate che tu ti eri portata via,mi ha ricucito il cuore che tu avevi frantumato,adesso ci sono altri due occhi blu che mi guardano come fossi un qualcosa di raro,adesso c'è lei quando mi sveglio, c'è lei che mi rende felice e per quanto possa avermi fatto male io sto andando avanti,mi sono innamorato davvero di lei Chiara. Mi ha aiutato a dimenticarti,si ti ho dimenticata. Ho dimenticato le sensazioni che provavo per te,ho dimenticato le farfalle nello stomaco quando ti ho baciata e tu non volevi,tu non mi amavi mi vedevi come un migliore amico ed io stavo male per questo. Mi dispiace Chiara,se tu ora hai iniziato a provare qualcosa per me dimenticalo,non voglio essere la causa del tuo male perché nonostante tutto ti voglio bene e ci tengo a te,non continuare a vivere nel passato che ormai non si torna più indietro, potevi pensarci prima 》 dissi tutto guardarla negli occhi che stavano annegando nelle lacrime che non voleva fare uscire 《mi dispiace》sussurai lasciandogli un bacio fra i capelli per poi avvicinarmi alla porta aprendola 《un ultima cosa Niccolò》mi richiamò con tono spezzato《l'hai mai chiamata Wendy?》 Chiese con timore come se non volesse sapere davvero la risposta 《si Chiara,ora lei è la mia Wendy》dissi,le scese una lacrima sulla guancia destra,mi girai e uscii velocemente dalla casa,mi faceva male vederla così.
Rientrai in macchina e Federica mi guardò interrogativa,era curiosa.
Durante il viaggio gli raccontai tutto 《mi dispiace nic》disse sincera 《non è colpa tua Fede》risposi sincero 《cosa vuoi davvero nic?》chiese 《io vorrei soltanto amarti》.