Il lupo e il peccato [Meliodas X Reader]

Capitolo 2- Lo scontro

[Revisionato il 23/04/20]

(T/n) Pov's

Ero appena uscita dall'ennesimo bosco, chissà per quanto ancora avrei vagato prima di trovare almeno Diane, ovvero uno dei sette peccati capitali, o più precisamente il peccato dell'invidia. Non sarà facile convincerla ad aiutarmi, è pur sempre stata molto irascibile da quel che mi raccontava la nonna... e da quel che ricordavo io...
Mentre sotto forma di Istas vagavo per la valle che avevo di fronte, sentii dei tonfi molto forti, talmente forti fa far tremare la terra. Alzai subito il muso in alto, ispezionando per bene tutta la pianura, ma non vedi nulla, tranne un'enorme zampa verde che se non avessi schivato in tempo, mi avrebbe sicuramente schiacciata!
Spaventata, cominciai a correre nella direzione opposta a quella dove si stava dirigendo quell'essere. Quando fui abbastanza lontana, ma continuando a correre, voltai leggermente la testa dietro alle mie spalle, e ne rimasi sbalordita...
Un enorme maiale tutto verde, con una specie di casa sulla schiena continua indisturbato il suo tragitto, ma quel che mi stupì ancora di più fu il vedere delle figure sopra il suo dorso.... Mah, meglio andare via...

Meliodas Pov's

Quel giorno riprendemmo il viaggio alla ricerca dei miei compagni, e finalmente lasciammo quel turbolento villaggio, non ne potevo più degli ubriaconi senza scrupoli, per carità il posto era anche bello e se non ricordavo male si chiamava Kakariko o qualcosa del genere (citazione voluta). Vabbè, meglio non pensarci più, mi dissi. In quel momento stavamo attraversando una lunghissima piana, ed era già da circa qualche ora che viaggiavamo... ma d'un tratto...
Mentre ero perso nei miei pensieri, vidi un piccolo lupo dal manto rosa e celeste, un po' insolito... quasi innaturale per quella razza! Non ne ho mai visto uno così, ad eccezione di... no! Meliodas no! Mi rimproverai scacciando via quel pensiero inopportuno. (ricordatevi che lui è sopra mamma Hawk, quindi vi vede piccole) Però ora che noto meglio è appena corso verso la parte opposta alla nostra...
"Hey Meliodas, va tutto bene?" Sentii la voce di Elizabeth risvegliarmi dai miei pensieri un po' scomodi e confusi. "Si, si tranquilla... perché questa domanda?" La guardai perplesso. "Il fatto è che ti sei letteralmente incantato a guardare chissà dove" si intromise Hawk, "no, non ero incantato, avevo solo notato un lupo che mi sembrava sospetto... tutto qui..." ribattei vago.
"Ah si? E cosa c'era che non and-" Interruppi quasi subito Hawk "oh no! No, no, NO! STA ANDANDO INCONTRO A DEI CAVALIERI SACRI! Dobbiamo aiutarlo!" Quasi urlai allarmandomi.
"E perché mai? È un lupo, se la saprà cavare da solo! E poi mica potrebbero avercela con lui, è innocuo!" Ribatte Hawk. "Ma, io sento che c'è qualcosa di strano in lui..." mi rigirai a guardare nella direzione dove poco prima si diresse quel lupo, e guardai l'orizzonte con sguardo preoccupato.
"E dai Hawk, che sarà mai, dopo tutto ci metteremo un bel po' prima di arrivare nella foresta dove si trova Diane. Possiamo sempre aiutarlo! E poi è la prima volta che vedo Meliodas davvero preoccupato" affermò Elizabeth che fino a poco prima era rimasta in silenzio ad ascoltare. "Effettivamente hai ragione... e va bene, andiamo a prendere a cazzotti qualche cavaliere sacro" detto questo invertimmo la rotta e ci dirigemmo verso la zona dove si inoltrò quel povero lupo....

(T/n) Pov's

Ero esausta... appena ne ebbi l'opportunità, mi appoggiai ad un albero e mi ritrasformai. Finalmente! mi ritrovai a pensare, però questa "pace" non durò per molto, infatti poco dopo sentii dei passi pesanti, ma non come quelli di prima... in poco tempo mi ritrovo circondata da un gruppo di cavalieri sacri che puntano le loro affilate spade verso di me. Mi fanno solo ribrezzo questi esseri, però io sono in netto svantaggio e stremata dalla fatica, sarebbe solo una follia affrontarli ora... devo escogitare qualcosa... ed in fretta anche...
"Oh grazie al cielo! Voi siete dei cavalieri sacri, non è così? Vi prego aiutatemi, mi sono allontanata troppo dal mio villaggio e mi sono persa... mi aiutereste?" Domandai con un sorriso triste che potrebbe sembrare vero, ma più falso di quello di un attore, e nel frattempo cercai di alzarmi. All'improvviso sentii un dolore sordo all'altezza del fianco... ora capisco tutto...
"E così tu saresti una povera ragazzina indifesa che si è solo persa? Ma fammi il piacere! Ti abbiamo vista mentre ti ritrasformavi e questo-" mentre quel mente catto parlava, un'altro cavaliere sacro dietro di me mi strappò la leggera camicia che indossavo, rivelando il mio marchio "-non è per caso l'antico marchio dei... come si chiamavano? Ah si! Dei Lupi Spelacchiati?" Al che tutti quanti scoppiarono in grasse risate mentre io ancora dolorante cercavo di mantenere sia la mia ferita che la mia camicia ormai a pezzi. "I MIEI ANTENATI NON SI CHIAMAVANO I LUPI SPELACCHIATI! BENSÌ I CACCIATORI DEI GHIACCI!" Urlai più furiosa che mai.
"Hey sta calma ragazzina, tanto non servirà a molto urlare come si chiamava quel branco da quattro spicci, perché tu tra pochissimo li raggiungerai" mi informò uno di loro con stampato in faccia un sorriso sadico.
"ISTAS RISVEGLIATI!" Urlai con quel poco di energia che mi rimase. Immediatamente mi ritrovai molto più bassa, e con un mega balzo, saltai a dosso ad un cavaliere sacro facendolo cadere a terra è così facendo, mi aprii una possibile via di fuga. Istas, corri ti prego! Corri più forte che puoi e non ti fermare! Comunicai al mio alias invitandolo a non fermarsi. Creai velocemente, dal terreno, dei piccoli spuntoni di ghiaccio per rallentarli, però servì a ben poco. Infatti pochi metri più avanti intravedi un piccolo ruscello e mi diressi li, con l'idea di ghiacciare leggermente la superficie tanto da far passare me ma non i vigliacchi che mi inseguivano, dato che il peso dell'armatura di uno di loro sarebbe bastato a farli crollare e cadere in acqua! Un piano astuto, penserete sicuramente, infatti lo era, se solo non fosse che con tutto il sangue che stavo perdendo mi era difficile per fino continuare a correre. Appena arrivata davanti al ruscello, cascai sull'erba fresca della riva come un sacco di patate, e con il respiro affannato e la vista appannata potei solo vedere i cavalieri sacri che arrivavano. Ma all'improvviso sentii un urlo "PISTAAAAA" gridò questa voce che potei benissimo identificare essere di un... bambino...? No... era una voce strana.. acuta ma allo stesso tempo stridula, però per niente fastidiosa. Chiusi gli occhi aspettandomi l'inevitabile, ma sentii solo degli schianti ed appena tentai di riaprirli, vidi una ragazza non ben distinta correre allarmata verso di me, mentre dietro di lei qualcun'altro, che non riuscì a vedere, fronteggiò quei pochi cavalieri sacri ancora in piedi... Dopodiché vidi tutto cominciare a farsi nero... chissà cosa mi aspetterà appena sveglia...

Angolo autrice (del 20/08/19)
Ed ecco che la storia comincia, come sempre vi ricordò che se qualcosa non è chiaro o semplicemente volete spiegazioni, non esistete a chiedere
Bene, noi ci vediamo nel prossimo capitolo
Ciao
<Hamtaro🤪🐹>