Capitolo 4: Nuovi ed improbabili alleati

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[Revisionato il 2/10/2020]

(T/n) Pov's

Immediatamente mi trasformai nel mio alias, ma poco dopo cominciai a sentire uno strano bruciore esattamente sul fianco destro, ma non ci feci molto caso.
Come ne ebbi la possibilità, creai una specie di barriera di ghiaccio abbastanza spessa da poter dividere perfettamente quegli individui da me.
Appena la barriera fu completa, notai che sia il maialino sia la ragazza si erano messi in allerta, mentre il ragazzo invece si stava alzando tranquillamente dal letto e, con passo deciso e faccia innocente, si avvicinò alla mia esile difesa.
Arrivatogli praticamente davanti, alzò una mano e la direzionò verso la barriera, accarezzandola lentamente, quasi a non volerla rovinare. Dopo un po' sussurrò un quasi impercettibile 'impressionante'. Diversi minuti dopo tolse la mano e mi guardò insistentemente, quasi a volersi accertare che la creatura di fronte a lui fosse la stessa ragazza di poco prima.
Orami, non saprei definire quanto tempo passò mentre io e quello strano ragazzo rimanemmo a fissarci, sembrava quasi incantato. Non lo avessi mai pensato! Con molta nonchalance portò la mano all'altezza della spada e ne afferrò l'elsa. "MELODIAS! NO! NON FARE STUPIDAGGINI!" Sentii gridare dalla ragazza dietro di lui.
Questo nome... Mi suona al quanto famigliare... Ma si! Mia nonna m'aveva accennato in una delle sue famose storie questo nome! Che lui sia...? No, no impossibile! Quel Meliodas era molto più valoroso è forte di questo nanetto! Sembra solo un bimbo che ha perso la mamma... pensai divertita.
E mentre i miei pensieri si impossessavano della mia testa, non mi accorsi che lui ormai aveva estratto la sua spada, che però... era rotta!
Ma nonostante questo, in un sol colpo riuscì a distruggere la mia barriera! Impaurita, ed ormai senza nessuna difesa, provai a scappare ma una fortissima fitta al fianco mi fece cadere e ritrasformare. Solo allora notai di star indossando una camicetta da notte molto corta e che sulla mia destra c'era una grossa macchia cremisi!
Solo allora, tastando la camicia, percepii la ferita, e per il forte dolore caddi all'indietro, indietreggiando poi fino ad arrivare di spalle al muro, cominciando a singhiozzare supplicando di risparmiarmi, dato che anche se fossi riuscita ad alzarmi e fuggire, in quelle condizioni non sarei arrivata molto lontano.
Dopo poco sentii dei passi ed una dolce carezza sulla testa, però ancora scossa, non osai alzare la testa. Tuttavia, nonostante questo, le carezze aumentarono e sentii una dolce voce, quasi come quella di (N/s) rassicurarmi.
"Hey tranquilla! Non ti faremo del male! Piacere, mi chiamo Elizabeth, ma tutti mi chiamano Eli o Liz per comodità." Continuò la dolce voce.
Riflettendoci un po' su, mi feci coraggio ed alzai la testa, con ancora i miei occhi (C/o) arrossati leggermente dal pianto, e vidi la ragazza di prima sorridermi dolcemente. Ma prima che potessi solo pensare di aprir bocca, mi saltò vicino il piccolo maialino. "Ciao! Io sono Hawk, scusa se ti abbiamo spaventata." Si scusò subito dopo.
"Oddio! Che tenera che sei!" Esclamai abbracciandolo forte. "Ehm... mi spiace ma ti sarai di sicuro confusa, io sono un maschio" mi informò sorridendo.
All'inizio lo guardai un po' scioccata ma poi tornai a coccolarlo. "Perdonami! È che con questo dolce musetto mi sembrai femmina, però ciò non cambia che ti adoro lo stesso!" Dissi riempiendolo di carezze e bacini.
"Come scusa?" Sentii esclamare dal ragazzo di prima, ancora fisso dov'era.
"Si, perché?! Che c'è di tanto strano?!" Chiesi freddamente. "No, nulla. Comunque piacere io sono Meliodas" si presentò il ragazzo avvicinandosi a noi, e porgendomi la mano per alzarmi.
"Hmmm... Crazie..." Afferrai scetticamente la sua mano, ed aiutata dalla ragazza di fianco a noi, mi rialzai con molta fatica. "E dicci, tu come ti chiami?" Mi domandò Hawk camminando di fianco a noi. "io mi chiamo (T/n), piacere" mi affrettai a rispondere evasiva.
"Liz, Hawk, andate a prendere delle altre bende. Dobbiamo cambiarle i medicamenti." Ordinò Meliodas, ma non con fare autoritario bensì con uno gentile e tranquillo. E mentre loro si allontanarono, lui mi prese in braccio proprio come una sposa. Wow! Ma quanta forza ha sto nanetto qui?! Pensai sbalordita. Quando lui notò che lo fissavo scioccata, piegò la testa di lato quasi curioso. Al che io arrossì violentemente, girando di scatto la testa di lato e lui mi poggiò sul letto.



Angolo autrice:
Hey hey, scusate il ritardo, è che ho avuto un po' di difficoltà con questo capitolo, visto che l'ho prima scritto su cartaceo. Beh io non ho altro da aggiungere.
Ciaooo

<Hamtaro🤪🐹>

 Traduzione: qualcuno ha parlato di vegani?

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Traduzione: qualcuno ha parlato di vegani?

Breve meme😂




Post revisione:
Ed anche questo è fatto... come di sicuro avrete notato sto cambiando un po' di cose per adattare ed ammorbidire le scene ed i capitoli stessi, inoltre sicuramente avrete notato cheeeee........ FINALMENTE HAWK È DIVENTATO MASCHIO! SIIIIII ALLELUIA! *partono i cori di chiesa*
Spero che almeno così vi ho tolto questo peso dal cuore.. anche se a me stava a cuore Hawk femmina... vabbè rimarrà sempre così nel mio cuore, nel cuore dei veterani e negli schizzi originali dei capitoli.
Detto questo passiamo al capitolo 5!

Il lupo e il peccato [Meliodas X Reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora