Capitolo 11: Un'amica ritrovata

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Attenzione: linguaggio "forte", a chi non piace... beh... non posso farvi nulla🙂
enjoy the chapter (godetevi il capitolo)


(T/n) Pov's

"Hey Meliodas, sei sicuro che sia questa la strada giusta?" Domandò Hawk avanti al gruppo. Dietro la maialina camminavano Elizabeth e Meliodas, prima che quest'ultimo si fermò a pensare.
"Uhm... si, credo che sia questa la giusta via" sentenziò lui. Subito Elizabeth si fermò girandosi verso di lui, mentre io gli arrivai praticamente dietro.
"EH?! COME SAREBBE A DIRE 'CREDO CHE SIA QUESTA LA GIUSTA VIA'!" Urlò Hawk, arrabbiata e spaventata allo stesso tempo. "Uff... cretino! Potevi almeno portarti un pezzo di carta con tracciate qualche linea, giusto per capire dove andare, no?" Dissi io, tirandogli un piccolo pugno sulla testa, per poi sorpassarlo per andare ad affiancare la piccola Hawk spaventata.
"Ahia! Mi hai fatto male sai! Comunque sia, si, dovrebbe essere questa la strada." Si lamentò Meliodas, all'inizio massaggiandosi il punto colpito, e subito dopo ricominciando a camminare al fianco di Liz.
"U-uh AAAAH" sentimmo all'improvviso Elizabeth urlare. Io immediatamente richiamai Istas e mi girai, mentre Hawk spaventata si voltò di scatto. "HEY CHE SUCCEDE!" Urlò terrorizzata la maialina.
"Qu-qualcosa... mi ha toccato il sedere..." rispose spaventata Liz.
"Hey tranquilla, sono solo io, vedi?" Rispose Meliodas tranquillo. Solo allora io ed Hawk voltammo lo sguardo, notando che Meliodas le palpava tranquillamente il sedere. Al che io ringhiai furiosa mentre Elizabeth si calmò. "Oh meno male" Rispose più tranquilla.
"MA COME MENO MALE!" Esclamò sconvolta Hawk. Io invece con sguardo infuriato guardai Meliodas negli occhi, per poi tornare normale e ricominciare a camminare con passo furioso. Dopo neanche tre passi, mi sentii tirare indietro, e notai passarmi davanti Liz ed Hawk una dietro l'altra. Appena furono lontane di qualche passo, Meliodas mi lasciò il braccio per abbracciarmi poi da dietro, nonostante io fossi più alta di lui.
"Staccati brutto stronzo. Dopo quello che hai fatto, vieni pure ad abbracciarmi come se niente fosse? Quasi rimpiango che la luna rossa abbia scelto te come mio guardiano!" Sputai acida, staccandomelo a forza da me. "Scusami tanto lupetta, e che io son fatto così, per le leggi del tuo villaggio per una settimana non ti posso toccare quasi in alcun modo... tranquilla che nonostante tutto, rimarrai sempre tu la mia piccola guerriera." Concluse infine, stampandomi un tenero bacio sulla guancia, riprendendo poi a camminare. Eh va bene, per questa volta ti perdono, nanetto. pensai con un sorrisetto e riprendendo anche io a camminare. Mentre camminavo di fianco a Liz, la sentii sussurrare qualcosa come 'eh, perché non ci sono?' Oppure 'io mi ricordavo di averle messe' finché dopo un po' Urlò "SONO SPARITE" tastandosi il sedere. Meliodas, giuro sul mio alias Istas, che se centri tu con questo ti ammazzo! Pensai furiosa e stringendo i denti. Però, facendo finta di nulla mi girai e chiesi ad Elizabeth cosa fosse successo, mentre Hawk ci urlava di muoverci. Lei mi rispose che andava tutto bene, così ignorando tutto, continuai a camminare.
"Oh mamma... muoviamoci ragazzi! Questo posto mi mette i brividi!" Disse la piccola maialina impaurita.
"Oh avanti Hawk! Smettila! A nessuno piace un maiale ansioso e nervoso" contestò Meliodas tranquillamente continuando a camminare.
"MI STAI DANDO DELLA NEVROTICA?!" Esclamò furiosa Hawk di rimando.
"Ehm... nano... non ti sembra un po' strano?" Domandai io leggermente spaventata indicando 'Hawk'.
"Eh?! Cosa?! Sono stata moltiplicata!" Affermò una delle tante Hawk. "Ma che dici! Io sono quella autentica." Ribatté un'altra.
"Ma sta zitta tu!" Insomma, era un casino  e non si capii più nulla. "Ho io la soluzione giusta" affermò determinato Meliodas, prima di correre a massima velocità e tirare una mazzata in testa a tutte le copie. "Ahia! Ma come ti permetti! Neanche la mamma mi ha mai picchiata!" Piagnucolarono le maialine.
"Oh no! Hawk..." si impietosì Liz, al che tutte le copie, cominciarono a correre dietro di lei per nascondersi. Ma poco dopo cominciarono ad uscire altre Elizabeth da tutte le parti, mandando in confusione me, Meliodas ed anche la piccola maialina. Dopo un po', accorgendosi di Meliodas che le fissava, cominciarono ad avventarsi su di lui che puntualmente saltò, atterrando tranquillamente su una roccia, e cominciando a fare un gioco che mi diede non poco sui nervi. Quando però ordinò alle copie di saltare, solo una rimase a terra scusandosi. Al che lui estrasse la spada e le eliminò tutte, tranne l'originale. Vedemmo dei folletti scappare in tutte le direzioni, finché non sentimmo di nuovo Hawk urlare.
Questa volta ero io quella ad esser stata moltiplicata.
"Meliodas, come capirai chi è vera?" Domandò determina, una mia copia. "Ma come, sono io quella vera", gridò un'altra. "Brutte stronze invece sono io!" Urlai io furiosa. In poco tempo si cominciò a sentire solo un enorme brusio, finché Meliodas non parlò.
"Uhm... con voi è più difficile, in fondo, le mutande, l'originale, c'è le ha ancora a dosso... uhm... ho trovato!" Urlò dopo averci riflettuto un po', e tirando Elizabeth a se, baciandola. Ma non un bacio casto, no no! Uno bello passionale.  Io furiosa urlai "BRUTTO BASTARDO! SEI UN GUARDIANO DI MERDA ED ANCHE UN PERVERTITO SCHIFOSO! TI ODIO!" E poco dopo feci apparire dal terreno, un mega spuntone di ghiaccio color violaceo, che usando un po' di magia, spezzai e direzionai verso la faccia di quel nano. Lui prontamente la schivo e ricominciando a correre distrusse tutte le mie copie. Io caddi a terra in lacrime, mentre Hawk ed Liz cominciarono a rincorrere i folletti.
"Hey cucciola, scusami però era l'unico modo. Spero ora tu non mi odii per questo, è solo che-" però si interruppe appena io mi fiondai tra le sue braccia in lacrime. "T-ti prego... non farlo mai più... non voglio che anche tu mi abbandoni..." singhiozzai. Lui asciugandomi le lacrime mi consolò. "Tranquilla. Noi siamo legati insieme, è normale! Non ti abbandonerò mai, promesso. Però ora andiamo." Concluse alzandosi ed aiutando anche me.
"Ah e un ultima cosa prima di seguire Liz ed Hawk. Quando troveremo Diane, tu non accennare minimamente che stiamo insieme. Ok?" Si raccomandò. "O-ok, però perché?" Domandai a mia volta curiosa. "Lo capirai, tranquilla. Ora andiamo!" Mi rispose, prendendomi per il braccio e cominciando a correre nella direzione presa dai folletti.

[dopo 15 minuti di corsa...]

"Finalmente siamo arrivati." Ansimai io per la fatica.
"Lady Diane! Lady Diane! Si svegli la prego! Per sbaglio abbiamo condotto dei cavalieri sacri qui" disse uno dei folletti scuotendola.
"Ma lei è..." provò a dire Hawk però si bloccò non appena lei aprii un occhio. "Si, è proprio Diane. Il peccato d'invidia con il simbolo della serpe tatuato sulla coscia sinistra." Confermai io, con sguardo deciso rivolto verso la gigantessa.
Meglio non attirare la sua attenzione urlando, speriamo solo che Istas mi senta. Pensai guardandomi intorno.
"Istas risvegliati!" Dissi io a tono alto ma senza farmi notare da Diane.
"Eh? Cavalieri sacri hai detto?" Domandò incredula lei, mettendosi seduta. "Si esatto!" Affermo un'altro elfo prima di scappare con glia altri al sicuro.
Appena la gigantessa ci notò,
prese in un pugno Meliodas chiedendogli se fosse un cavaliere sacro, portandoselo davanti al naso. "No! Meliodas!" Urlò spaventata Elizabeth mentre io mi misi in guardia. "Uh? Meliodas hai detto?" Domandò incerta guardandolo bene. "CAPITANO!! CAPITANO!! MI SEI MANCATO TANTISSIMO!!" Dopo un po' che lo fissava esclamò contenta, strusciandoselo su una guancia. "Hey! Tu! Metti subito giù Meliodas!" Gridò Hawk, che però appena fu notata da Diane, finí sul fuoco, per fortuna poi fu salvata da Liz. "Uff e va bene! Ma hey, e questa ragazza chi sarebbe?" Domandò scrutando Elizabeth.
"Oh, io sono Elizabeth! Ho pregato Meliodas di portarmi in viaggio con sé, così eccomi qui." Rispose timidamente Liz. "Oh capitano? Viaggia con te?" Chiese curiosa. Oh no! Qui si mette male! Ed appena ne ebbi l'occasione, spinsi lontano sia Hawk che Elizabeth. Purtroppo, quando fa così, ha sempre quasi sicuramente uno scatto di gelosia. Infatti, cominciò ad urlargli contro piangendo, mentre gli tirava dei grossissimi pugni maledicendolo. "SEI SOLO UN DONGIOVANNI! CAPITANO SEI SOLO UN CRETINO!" Concluse con il colpo di grazia. Incominciò a piangere, ed io tornando umana, mi avvicinai a lei e le accarezzai un ginocchio confortandola. "Beh, su questo hai benissimo ragione. Lo posso confermare. Purtroppo però, è pur sempre Meliodas" le dissi amichevolmente, ma appena fini, lei si voltò e mi squadrò male.
"E tu chi saresti?! Sei di certo un nemico!" Esclamò alzando un pugno.
"No no no, assolutamente. Mi chiamo (t/n) (t/c), sono una mezzo sangue di lupo e sono inoltre l'ultima discendente femmina degli antichi Cacciatori dei Ghiacci. È un piacere per me conoscere il solo ed unico peccato d'invidia, Diane" mi presentai inchinandomi in segno di rispetto.
"Aspetta un secondo, quel gruppo, e quel cognome... non sarai mica..." disse Diane, ma venne interrotta da Meliodas che affiancandomi, ed appoggiando un braccio attorno al mio collo continuò. "Si Diane, lei è proprio la nostra piccola (t/n). Lei è la più piccola tra le due nipoti di Aneko." Concluse infine lui.
"Oh cielo! (T/N)! MI SEI MANCATA AMICA MIA! TI RICORDI DI ME?! Oooh quanto sei fatta grande!" Affermo la gigantessa prendendomi tra le sue grosse mani e coccolandomi teneramente.
"Purtroppo non ricordo molto. Però, son felice di rincontrarti, sorella!" Risposi con un sorrisone e abbracciando la sua guanciona.
Appena mi mise giù, Meliodas le spiegò la situazione, sia del fatto che lui ora è il mio guardiano, sia la missione che riguarda me e Liz, al che lei si scusò con la ragazza in questione ed anche con Hawk, mortificata per il suo comportamento. "Bene, vengo con voi! Uff... era da tanto che non facevo qualcosa del genere." Esclamò alzandosi, ma proprio in quel momento, un fulmine si scagliò tra di noi, e tutti venimmo imprigionati da delle scosse elettriche impedendoci di muoverci.


Angolo autrice:
Yo perzone, scusate se il capitolo è corto, però shhh. Dettagli.
Vi avviso già da ora che se per un paio di giorni non vedete aggiornamenti, è perché domani io partirò dalla Romania per poter tornare in Italia. Chiedo venia in anticipo se non riuscirò ad aggiornare per bene.
Spero che comunque il capitolo vi sia piaciuto, come sempre se ci sono domande fatele pure, e noi ci ribecchiamo ad un'altro capitolo.
Sciaoo

<Hamtaro🤪🐹>

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Il lupo e il peccato [Meliodas X Reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora