(t/n) pov's"hey Diane, sicura sia questa la strada giusta?" domandai alla gigantessa. "beh, credo proprio di si, dopo tutto il sentiero che abbiamo preso sembra andare dritto verso le segrete di Baste, proprio dove dovrebbe essere rinchiuso Ban" m'informò lei.
"hm... beh se lo dici tu, allora mi fido" le dissi un po' pensierosa. "(t/n)... va tutto bene?" mi chiese Diane, fermandosi ed alzando la testa. io sporgendomi di poco la guardai con faccia preoccupata. "si, va tutto bene. eccetto per il fatto che ho un bruttissimo presentimento. sento come se le cose non andranno benissimo..." le spiegai.
Insomma, ho il presentimento che il viaggio verso Ban non sarà per niente tranquillo. "dai stai tranquilla amica mia. Ci sono io a proteggerti, più tosto, sta attenta al capitano, ok?" si raccomandò la gigantessa. "Ovvio sta tranquilla" le risposi, e riprendemmo il cammino. O almeno, lei lo riprese, io stavo tranquillamente sulla sua testa tentando di percepire l'anima di Meliodas, cosa che non mi riusciva bene. Dopo neanche 20 minuti circa, sentii un forte mal di testa e l'anima di Meliodas, ma non era normale... era strana... pericolosa...
Decisi di ignorare quel dolore avvisando però la mia amica del suo risveglio. "yo Diane, sono riuscita a percepire l'anima di Meliodas. sta bene a quanto sento..." la avvisai. "grandioso! speriamo solo non decida di incamminarsi sin da subito!" mi rispose felice Diane.
"hey, mentre camminiamo, potresti raccontarmi un po' il rapporto tra Meliodas e Ban? sono curiosa di sapere quante cretinate e battaglie hanno affrontato assieme" le domandai emozionata. ero si realmente curiosa, però era anche per capire un po' che tipo era Ban.
"certo, con piacere (t/n)! allora... il capitano e Ban sono sempre stati molto uniti ed affiatati. Ban è un tipo molto determinato, infatti quando s'impunta su una cosa, difficilmente lascia il suo obbiettivo. Non so precisamente il suo passato, so solo che però da quando si unì a noi, aveva già una forza improponibile e soprattutto il dono dell'immortalità. ogni danno che si provava ad infliggergli, lui la rigenerava dopo poco. ERA INCREDIBILE! Ma mai quanto il capitano, infatti è stato l'unico che è riuscito ad infliggergli un danno che nonostante la rigenerazione sorprendente di Ban, è riuscito comunque a lasciare il segno!" mi raccontò la mia amica. io rimasi semplicemente affascinata dalle abilità di Ban e dalla incredibile forza di Meliodas stando al racconto di Diane.
Chissà cos'avrà fatto Ban per ricevere la collera di Meliodas pensai mentre continuavo a monitorare la variazione di forza ed anima del mio guardiano. ma proprio quando decisi di dare la buona notizia della vittoria di Meliodas contro un probabile cavaliere sacro alla gigantessa, ella sembrò come frizzata. "hey Diane, va tutto be-" dissi, ma mi fermai non appena notai un cavaliere sacro davanti a noi. io mi nascosi tra i capelli marroni chiaro della mia amica, così che non mi vedesse. egli continuava a ripetere "io sono Ruin, cavaliere sacro dei Weird Fangs e sono venuto per portare la sventura sui Sette Peccati Capitali. ora torna dal tuo capitano!" dopo poco, Diane ubbidì ipnotizzata da quel cavaliere sacro. Per fortuna ha notato solo lei. è meglio che mi nasconda pensai infilandomi nella sua specie di valigetta che portava sulle spalle, prima che si girasse e quel Ruin notasse anche me.Meliodas pov's
"bene, ora ci dirigiamo alle segrete di Baste no?" domandai alla maialina. "si, però non dovremmo lasciare indietro Elizabeth, non credi?" mi rispose.
"lei ora è al sicuro assieme al dottore. non credi? a volte sei proprio stupida!" la derisi io. "guarda che stupida è la persona che lo dice! stupido!" mi urlò Hawk furiosa. "scusami dannato maiale" la derisi ancora divertito. "CHIAMARMI DANNATO MAIALE NON FA DIFFERENZA IDIOTA!" s'infuriò ancora la porcellina. Al che io con una mano la presi per una guancia, ridendo sotto i baffi. "MELIODASS" Sentì urlare da dietro. "oh Elizabeth, che ci fai qui e perché hai il fiatone?" le domandai una volta girato. "ecco... tieni! mentre stavi riposando te l'ho risistemata" mi disse lei porgendomi la mia sacca come nuova. "grazie mille Elizabeth" la ringraziai rimettendo a posto la mia spada. "felice di esservi d'aiuto!" mi rispose felice. Dopo aver chiarito un paio di cose, cominciammo ad avviarci. "hey, aspettate un attimo. Ma (t/n) e Diane dove sono?!" chiesi leggermente allarmato.
"sta tranquillo pervertito" mi schernì Hawk mentre Elizabeth si avvicinò e mi rassicurò. "tranquillo, siccome Diane si sentiva in colpa per te ha deciso di andare da sola verso Baste. Ma (t/n) non voleva saperne proprio di abbandonare la sua fedele amica, così entrambe si sono già avviate. Ora e meglio che lo facciamo anche noi, non credi?" mi spiegò. "si certo, andiamo!" le risposi io con un sorriso. Andai avanti al gruppo con le mani in tasca pensando alle parole di Liz. (t/n), sei proprio un'idiota! speriamo solo che stia bene! pensai...Dopo poco, vidi qualcosa di fulmineo avventarsi su Elizabeth ed Hawk, così velocemente estrassi la spada e mi misi davanti a loro proteggendole. Mi accorsi dopo che era solo un enorme piede, e che apparteneva a Diane. "Diane? ma che ci fai qui?!" chiesi perplesso guardandola in faccia. Immediatamente, lei alzò la testa e mi guardò confusa, ma subito qualcosa saltò via dalla valigetta alle sue spalle e velocemente attaccai. Solo dopo mi accorsi di (t/n) che mi guardava con occhi disperati e vidi che per fortuna, avevo solo distrutto del ghiaccio che sicuramente avrà innalzato per difesa. Appena io abbassai la spada, lei si fiondò tra le mie braccia e stringendomi forte.
Immediatamente misi a posto la spada e le accarezzai la schiena. "hey, calma, cosa è successo?" le domandai notando il suo evidente tremolio dovuto alla paura.
"io e Diane stavamo camminando verso le segrete di Baste quando-" comiciò a raccontarmi sussurrando evitando di farsi sentire dagli altri se non da me, ma venne brutalmente interrotta da Elizabeth preoccupata.
"(t/n)! state bene?! non vi è successo nulla vero!?" domandò senza sosta alla povera ragazza ancora impaurita, per fortuna fu proprio Diane a placare la curiosità di Liz. Quando tutto fu risolto, cominciammo ad avviarci, ma ad un certo punto gli occhi di Diane cambiarono completamente. persero il loro viola vivace e brillante, diventando spenti e opachi. Immediatamente prese ad attaccarci ed istinto afferrai Elizabeth cominciando a correre. Decisi di afferrare Liz piuttosto che (t/n) pensando che avrebbe richiamato Istas seguendoci subito dopo. Che stupido che sono stato! Ho pensato prima alla fanciulla più indifesa piuttosto che alla mia lupa, questo un guardiano non dovrebbe farlo. Infatti, (t/n) rimase immobile a guardarmi mentre mi allontanavo cominciando a piangere silenziosamente. Diane ancora ipnotizzata cominciò a colpire la ragazza, che nel frattempo si trasformò in Istas e cominciò a parare gli attacchi. La prima cosa che mi passo per la mente è stata lanciare sopra Hawk, Elizabeth spronandole a correre così che io potei andare a trascinare e salvare (t/n) da quegli attacchi abbastanza feroci e ricominciando a correre, ma sta volta assieme alla mia amata non lasciandola più indietro.Una volta arrivati al nascondiglio di Elizabeth, vidi che assieme a loro c'erano un contadino assieme a suo figlio. Non ci diedi molto peso ed escogitai una strategia. "allora il piano è questo: Liz, Hawk e (t/n), voi resterete qui al sicuro assieme a questi contadini, cercando di non farvi attaccare. (t/n) tu in caso di emergenza ti senti in grado di creare una piccola cupola di ghiaccio abbastanza resistente da attutire i colpi?" spiegai, guardando infine negli occhi la ragazza nominata.
"certo! Conta su di me. cercherò anche di darti una mano con piccoli attacchi magici se necessario!" mi confermò lei determinata.
"bene, Elizabeth prenditi cura di tutti loro, ok?" domandai in fine all'interessata. "d'accordo! puoi contare su di me Meliodas!" disse lei con un dolce sorriso. "bene, io va-" provai a dire girandomi.
"aspetta!" mi fermò la mia lupetta. "dimmi tutto (t/n)" la incitai rigirandomi verso di lei e sorridendole. "ti prego fa attenzione, Diane non è in se. Non ferirla troppo e cerca di non morire. ti prego..." mi suppliccò sussurrando ed abbracciandomi forte.
"hm, tranquilla cucciola. Non morirò e poi ci tengo anche io a Diane, non la ferirò ok?" le sussurrai di rimando staccandomi leggermente e guardandola negli occhi con sguardo dolce ed innamorato. "ok.." mi rispose leggermente dandomi un bacio sulla guancia, che io ricambiai però sul suo naso. Dopo di che mi staccai definitivamente, saltai il muro di terra e mi avvicinai al mio obbiettivo. Ora, a noi due 'Diane' pensai determinato uscendo allo scoperto e impugnando la mia spada, cominciando a correrle incontro.Angolo autrice:
ecco qui un'altro capitolo. spero che la storia vi stia piacendo, a breve ci saranno anche dei piccoli colpi di scena. bene, io non ho altro da aggiungere, come sempre se ci sono domande fatele pure ed noi ci ribecchiamo al prossimo capitolo.
sciaoooo<Hamtaro🤪🐹>
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Il lupo e il peccato [Meliodas X Reader]
FanfictionHey! Ed ecco che anche io intraprendo il mondo mistico della scrittura, anche se faccio abbastanza cagare.... eh nulla, spero che a qualcuno possa piacere. Dal titolo spero si sia capito cosa intendo, in caso contrario spetta a voi leggere e capirlo...