Il lupo e il peccato [Meliodas X Reader]

Capitolo 5: Verità

[Revisionato il 3/11/2020]

(T/n) Pov's

Dopo che Meliodas mi adagiò sul letto, cominciò ad alzarmi lentamente la camicia da notte. Appena mi resi conto della situazione però, cominciai a dimenarmi manco fossi posseduta, urlando a non finire.
Immediatamente vidi spuntare le figure di Hawk ed Elizabeth affannate, sicuramente allarmate dalle grida, e con i medicamenti tra le braccia.
Elizabeth si precipitò subito da me e mi tranquillizzò, mentre Hawk si mise a litigare con Meliodas.
"MA ALLORA SEI PROPRIO UN MANIACO FORTE TE!" Sbottò Hawk contro il ragazzino.
"HEY CHE C'È! VOLEVO SOLO DARE UNA MANO!" Si difese Meliodas.
"CERTO!! DENUDANDOLA COME SE NULLA FOSSE! DAVVERO UN'AIUTO INDISPENSABILE E FORMIDABILE!" Ribatté furioso il maialino.
"MA CHE STAI-" provò a sentenziare Meliodas, ma venne interrotto immediatamente da Elizabeth.
"ORA BASTA! Hawk, sta tranquillo, non la denuderà. E tu Meliodas, non arrabbiarti, Hawk non ti voleva offendere è che (t/n) è solo ancora un po' scossa" spiegò tranquillizzandoli.
"Ok, ok, sto calmo. E comunque riguardo a te-" Meliodas mi puntò il dito contro tranquillamente "non ti devi preoccupare. Non è niente che io non abbia già visto." Concluse con una piccola risatina divertita.
"Tu, brutto maniaco-" ringhiai io.
Vabbè, meglio lasciar perdere. Però quella sua innocenza è molto dolce dopotutto... Spero davvero di non affezionarmi troppo a lui... pensai quasi affranta.

Meliodas Pov's

D'un tratto vidi i suoi meravigliosi occhi (c/o) rattristarsi. Mi fa quasi male l'anima a vederla triste e so benissimo che sta succedendo... però non voglio accettare tutto questo... se lei è veramente chi penso che sia, è meglio mantenere le distanze, e se lei vorrà, potremmo diventare alleati. Purtroppo già per Elizabeth era un grande rischio quest'avventura e sinceramente tenevo molto a lei, ma quella ragazza era diversa... era speciale ed era sola...
Madonna biscotto, Gesù pan cotto!* Meliodas! Basta farti tante paranoie! Il destino deciderà il tutto. Era questo che mi ripetevo orami da molto tempo... già, il destino...
"Hey Meliodas? Va tutto bene?" Mi richiamò Elizabeth, non mi ero accorto che fissavo intensamente il pavimento con lo sguardo perso nel vuoto... ehehe... che figuraccia!
"Si sì, tranquilla Liz!" Risposi con un sorriso.
"Uhm... bene... ma devi per forza essere presente anche tu ora?" Mi chiese molto rudemente (t/n).
"N-no. Perché?" Domandai a mia volta con fare curioso.
"Bene. Allora puoi anche uscire." Rispose fredda lei.
"B-beh d'accordo... come vuoi... Ci vediamo dopo." Ed uscì dalla stanza. Devo davvero controllarmi. Non posso provare queste emozioni per lei! E poi è solo una sconosciuta... forse...

[Skip time: dopo la medicazione, nella sala del Boar Hat (per chi non se lo ricordasse, è la locanda gestita da Meliodas e Hawk)]

"Bene (t/n), puoi parlarci un po' di te?" Chiese molto curiosa Elizabeth. "B-Beh..." balbetto la ragazza.
"E dai su! Non ti mangiamo mica!" Mi intromisi io con fare giocoso.
"Ok se insistete tanto..." si arrese dopo poco e, torturando una ciocca dei suoi lunghi capelli (c/c) e cominciò a raccontare... [piccola nota: se i capelli ce li avete corti, leggete corti, King si sta impossessando di me, quindi chiedo venia]
"Mi chiamo (t/n) e sono una ragazza mezzo sangue e dal sangue di lupo. Vivevo in un piccolo villaggio sopra alle montagne.... {insomma racconta la sua storia, tra lasciando il fatto di Istas e dei 'Cacciatori dei Ghiacci' dato che ancora non li conosce e non si fida}
E questo è quanto" concluse infine la (c/c). Elizabeth era quasi con le lacrime agli occhi e Hawk era semplicemente sbalordito.
Io invece ero alquanto scettico... e battendo le mani le dissi "wow, che storia commovente... ma, per quanto riguarda i 'Cacciatori dei Ghiacci'? E il tuo cognome?"
Lei stranamente si stupì e cominciò ad agitarsi. " 'Chi sono i 'Cacciatori dei Ghiacci'? Io non li conosco..." rispose molto agitata.
"Ok, ok, lasciamo questo discorso per dopo..." la assecondai avvicinandomi a lei per guardarla dritto negli occhi "...e per quando riguarda il tuo cognome? Qual è? Non c'è l'hai minimamente accennato" conclusi fiero di me.
"Beh, se è per questo, anche io ho delle domande da farti! Tu ti chiami Meliodas giusto?" Chiese a sua volta alzandosi. "Giustissimo" risposi tranquillo.
"Bene..." rifletté un po' prima di avvicinarsi alla bacheca dei 7 peccati capitali, e girando per un po', si fermò sul mio e lo strappo via. Poi torno davanti a me, il tutto sotto gli occhi spalancati e scioccati di Elizabeth ed Hawk.
"Per caso, sei tu quello qui sopra?" Chiese civettuola indicando il mio ritratto. "E se io ti rispondo, tu mi dirai il tuo cognome, esatto?" Richiesi a mia volta.
"Esatto. Occhi per occhio, dente per dente!" Concluse aspettando pazientemente una risposta, ghignando vittoriosa.
"Uff, se la metti così... si sono proprio io. Certo, hanno sbagliato di gran lunga le proporzioni del viso, e quel naso non si avvicina lontanamente al mio [citazione] però... si sono propio io!" Risposi fiero di me. Al che mi direste sicuramente: eh però non è prudente svelarsi ad un estranea! beh, orami era fatta.
"A dire il vero potrei crederci, però..."
"Però vuoi vedere il marchio non è così?" Afferrai al volo il concetto.
"Esattamente!" Confermò lei.
"Bene..." iniziai a sbottonarmi prima il lungo gilet nero, poi la camicia, levandoli completamente. Infine mostrai il mio braccio sinistro con il marchio del drago di colore rosso falun.*
"Ok ok, bene ci credo, però non potevi semplicemente alzarti la manica?" Chiese lei abbastanza imbarazzata.
"E poi che gusto c'era? Tanto dobbiamo pareggiare i conti" risposi io con un sorriso divertito. "Bene, ora il cognome prego"
"Certo che non perdi tempo eh?! Comunque il mio cognome è (t/c).
Mi chiamo (t/n) (t/c)." Finalmente... avevo la certezza che lei sia proprio una discendente degli antichi 'Cacciatori dei Ghiacci'... quella discendente...
"Quindi tu sei effettivamente una dei componenti degli antichi 'Cacciatori dei Ghiacci', non è forse così?" Domandai ancora più curioso.
"Beh si-"
"Allora fammi vedere il marchio!" La interruppi io.
"MA SEI FORSE IMPAZZITO?! È SULLA SCHIENA IMBECILLE! DOVREI DENUDARMI PER FARTELO VEDERE!" Sentenziò lei furiosa ed imbarazzata. Tuttavia una volta resasi conto di quanto detto, si tappo immediatamente la bocca con le mani.
"Te l'ho detto e te lo ripeto! Nulla che io non abbia già visto!" Mi difesi io. "E poi l'hai detto tu! Occhio per occhio-"
"Dente per dente" finì lei a denti stretti per la rabbia.
"Off... Elizabeth... ti prego, potresti aiutarmi con la camicia?" Domandò cortesemente la (c/c).
"Certo (t/n)! Ovvio che ti aiuto! Ma... ne sei sicura?" Le sussurrò Elizabeth.
"Purtroppo ha ragione..." si arrese infine (t/n).
E molto lentamente si alzò la camicia fino a levarsela completamente, rivelando oltre le fasciature, ed il suo favoloso corpo, anche un'enorme marchio sulla schiena.
Lo stesso marchio che non dimenticherò mai...
"Ok ok, ti credo, anche se lo facevo già..." sentenziai mettendo le mani dietro la testa e sorridendo beffardamente.
"COOOSAAA!!! BRUTTO PERVERTITO CHE-" cominciò a urlare, ma la interruppi in tempo.
"Però, perché te la sei levata completamente? A quanto vedo, non ti piace che io ti guardi, quindi spiegami il perché?" Inclinai la testa di lato curioso.
"Perché semplicemente ti avrei chiesto comunque dei vestiti visto che non potrei mai andare in giro con una semplice camicia da notte, sporca di sangue... E molto corta aggiungerei anche." Replicò la ragazza con tono ovvio e le guance leggermente arrossate.
"Vero, vero. (T/n) segui me ed Elizabeth, ti daremo qualcosa di estivo e comodo da metterti." E cominciai ad incamminarmi verso la camera di Elizabeth, affiancato da quest'ultima e seguito da (t/n).

Angolo autrice:

*Madonna biscotto, Gesù pan cotto: imprecazione a mio tono divertente. A chi dà fastidio, beh pensi a qualche altra imprecazione mentale.

*Rosso falun: Descrizione
Rosso Falun è un colore rosso scuro usato tipicamente in Svezia per verniciare le case di legno. Il colore deriva dalla miniere di rame di Falun, nella contea di Dalarna, Svezia centrale. Il colore può differire lievemente a seconda dell'ossidazione variando da un rosso scurissimo fino a un rosso chiaro. (Crazie Wikipedia🙂)

Foto dimostrativa del rosso falun

Salve gente! Come va? Scusate se non ho aggiornato prima, però avevo da fare...
comunque davvero grazie alle nuove perzone che mi stanno sostenendo un botto! Come sempre se c'è qualche cosa che non si è capita molto bene, non esistete a chiedere.
Bene, e sappiate che a breve comincerò a pubblicare qui, delle mini schede per i personaggi, come per esempio per Istas, con disegni fatti da me ecc
Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto e noi ci rivediamo presto...
Ciaooo

<Hamtaro🤪🐹>

Post revisione:
Madonna che fatica che sto facendo... non tanto per i capitoli in se è che stare per ore attaccata ad uno schermo continuando a leggere in delle righe ti manda in pappa il cervello... vabbè dai tutto sommato mi sto divertendo ihihihi
Vabbè torno a revisionare dai...