Jack Frost e l'angelo lunare

Jack Frost

Era ormai passato diverso tempo dai secoli bui; continuavo ad ascoltare i desideri dei bambini ma non poterli più esaudire mi faceva stare veramente male. Ormai loro avevano i guardiani e non credendo più in noi angeli lunari ben presto venimmo dimenticati.

Ho sempre amato i bambini,anche se non avevano più bisogno del mio aiuto amavo ascoltarli e dare loro consigli sapendo però che non mi avrebbero sentita; li amavo tutti dal primo all'ultimo e non avevo mai fatto preferenze... ma poi nacque lui.

Era un bambino molto vivace e con uno spiccato senso dell'umorismo; aveva occhi e capelli castani e amava l'inverno e divertirsi.

Nella mia esistenza non vidi mai un altro bambino come lui, nessuno amava divertirsi tanto ... era il suo dono.

Passava le sue giornate a giocare e a fare scherzetti; quelle invernali amava trascorrerle pattinando sul ghiaccio, facendo pupazzi di neve e soprattutto facendo battaglie a palle di neve con i suoi amici.

Era ben voluto e amato da tutti.

All'età di dieci anni ebbe una sorellina ; gli somigliava molto.. stessi occhi,stessi capelli e lui le voleva molto bene.

Giocavano sempre assieme, erano inseparabili, ma un giorno... il ragazzo aveva ormai sedici anni e la bambina sei, andarono a pattinare su un lago ghiacciato, ma era quasi primavera e il ghiaccio aveva iniziato a sciogliersi; la bambina andò troppo lontano verso il centro del lago e il ghiaccio inizio' a creparsi.

Il ragazzo aveva paura, paura di perdere la sua adorata sorellina ma si trovò costretto a mantenere la calma e a cercare una soluzione al più presto possibile.

Il ragazzo(♧):

- Sta tranquilla,andrà tutto bene- e allungò una mano verso la bambina(☆).

♧: - Non guardare giù ... guarda me-

☆: - Jack .. io ho paura-

J:- Ah.. lo so , lo so. Ma andrà tutto bene, non cadrai lì dentro ... ci divertiremo un mondo invece-

☆:- No, non è vero-

J:- Ti direi mai una bugia?-

☆:- Sì.. tu dici sempre le bugie!-

J:-Ah .. beh.. sì, ma non questa volta. Te lo prometto, andrà tutto bene... andrà tutto bene. Devi credere in me.-

La sorellina sospirò.

J:- facciamo un gioco insieme... ora giochiamo a campana come facciamo ogni giorno, è facilissimo. Uno ...-

Jack fece finta di perdere l'equilibrio ed entrambi si misero a ridacchiare.

J:- Due... tre!-

E Jack arrivò al suo bastone e lo prese, poi si giro' verso la sorella.

J:- Ok, ora tocca a te. Uno ... ci sei quasi, così.. due ... tre!-

Jack spinse la sorellina al sicuro dove il ghiaccio era più spesso ma nel farlo finì al suo posto e il ghiaccio si ruppe sotto i suoi piedi...

☆:- JACK!!-

Ma per il ragazzo era tardi ormai... sprofondo' nelle acque ghiacciate del lago e morì.

Adoravo quel ragazzo e mi sentivo talmente coinvolta nella vicenda da non riuscire a smettere di piangere; ero disperata. Mi ritrovai subito a pensare a una soluzione e ad andare così, con decisione , dall'uomo nella luna.

?:- Manny...- [soprannome dell'uomo nella luna(man in moon)]

M:- Purianne, quale onore ... erano anni che nessuno sentiva più la tua voce- e si mise a ridere.

L'uomo nella luna era davvero particolare, nessuno aveva mai visto il suo vero aspetto,neanche noi angeli lunari; lo avevamo sempre visto come un'entità di figura indefinita fatta di pura luce.

P:- Devo chiederti un favore molto importante ... -

M:- Di che si tratta?-

P:- Voglio che tu trasformi un ragazzo.. Jack, in uno spirito. Avrebbe grandi potenzialità anche come guardiano-

Mai mi sarei vista a supplicare qualcuno, tantomeno l'uomo nella luna da cui sono, ormai da molto tempo,ostile... E per chiedere di tramutare un umano in spirito guardiano poi... * dovevo essere impazzita*

M:- Un tempo non ti saresti mai abbassata a tanto... e non avresti mai voluto tramutare qualcuno-

P:- Lo so, ma lui è diverso, è speciale! L'ho osservato a lungo e CREDIMI se ti dico che ha GRANDI potenzialità!-

M:- Lo so ... l'ho osservato anch'io e sono pienamente d'accordo con te,ma...-

P:- Allora lo tramuterai?!? Ma ...?-

M:- Si lo farò; ma dato l'accaduto è evidente che il suo potere sarà quello del ghiaccio che lo congelera'... congelera' il suo cuore e la sua mente... non ricorderà nulla del suo passato e ciò lo farà cadere in un grande stato confusionale ... non starà per niente bene.. continui a sostenere che sia giusto trasformarlo?-

Ci pensai un po' ma subito la parte più egoisica di me prese il sopravvento per non so quale motivo e pensai che non potevo perderlo, così..

P:- Certo, penso che trasformarlo sarebbe la cosa più giusta da fare-

M:- Molto bene .. e sia. Affido a te il compito di osservare il ragazzo .. solo osservare! E dovrai anche dirgli chi è ... ma non dovrai aiutarlo in nessun altro modo... dovrà trovare da solo il suo centro e perciò il suo scopo-

P:- Certo ...ho capito; non dovrò aiutarlo... Con il tuo permesso, mi congedo-

Manny fece un segno di assenso ed io lasciai la stanza.

Calò la notte e Manny ,come d'accordo,fece risorgere Jack tramutandolo nello spirito dei Ghiacci.

I suoi capelli diventarono bianchi come la neve, i suoi occhi azzurri come il ghiaccio. Jack riemerse dal lago ghiacciato levito' un istante guardando la luna prima di toccare terra ghiacciando nuovamente la superficie del lago... adesso toccava a me che seguii a malincuore le istruzioni alla lettera.

P:- Ciao. Io sono la luna e tu ... sei Jack Frost.