Terza parte:Venus
Atterrammo su Venere, ero esausta! Stavo iniziando a pensare che non ce l'avrei mai fatta ad arrivare fino a Plutone; eravamo solo all'inizio e già non sentivo più le ali!
R:- Allora ... che ci attende,angelo impuro?
Chiese Ryan, assicurandosi che Fiona non sentisse.
P:- Oh,no,ti prego! Trova un altro soprannome, questo è terribile!-
R:- Come vuoi angioletto; allora, che ci aspetta?-
P:- Va già meglio, comunque... una prova davvero difficile; non vorrei spaventarti, ma ...-
R:- Ma? Avanti Purianne, cosa c'è?!-
P:- Non so proprio come faremo, questa volta, perchè dovremo combattere un nemico che non riusciamo a vedere-
R:- E' invisibile?!?-
P:- In un certo senso-
R:- Che vuoi dire? Avanti, non è certo l'ora di fare i misteriosi!-
P:- Ryan ... prendi Fiona e andiamocene ...-
R:- Perchè?!?-
P:-SUBITO!-
La nebbia velenosa di Venere ci venne in contro.
Io,Ryan e Fiona stavamo volando veloci verso le montagne; Venere era molto simile alla Terra, ma i gas presenti nell'aria erano molto diversi e di diversa concentrazione e le alte temperature, dovute alla vicinanza con il sole, rendevano la nebbia di Venere estremamente velenosa.
Eravamo arrivati alle montagne, dove la nebbia avrebbe impiegato più tempo ad arrivare, ma non era essa a preoccuparmi, erano le creature che vi si nascondevano dentro.
Anche se velenosa, la nebbia non ci avrebbe causato gravi danni, essendo noi esseri di luce, ma le creature che vi si nascondevano dentro erano infide, dello stesso colore dell'aria per risultare invisibili, e letali ... estremamente letali.
F:- E adesso che si fa?-
R:- Non ne ho idea, Purianne?-
P:- Direi che la soluzione migliore è raggiungere la cima della montagna e prendere tempo; la nebbia di Venere non è come la terrestre; si crea prima al suolo, dove è più caldo e poi sale, così avremo più tempo per pensare-
R:- Va bene-
Raggiungemmo la vetta della montagna ,scoprendo ciò che mai avrei voluto vedere, ma che mi aspettavo.
La nebbia aveva già avvolto tutto .... * E adesso?!*
F:- Qualcuno ha un'idea? Perchè non ci resta molto tempo-
Fiona aveva ragione , presto anche noi saremmo stati avvolti nei guai di Venere.
*Purianne, pensa,pensa,pensa!*
Per quanto mi sforzassi non riuscivo a trovare un'idea, ma poi ... l'impossibile!
* La mia solita fortuna sfacciata! Felice di rivederti, meno male che non mi abbandoni mai!*
Una luce nera volteggiava davanti a me, era apparsa dal nulla; era molto simile alla nube nera che mi aveva salvata sul Sole ... perchè mi aiutava?
Iniziai a seguirla , consapevole che mi avrebbe portata alla soluzione per il superamento della prova-
R:- Ma dove vai?!-
P:- Seguo la luce ... ci aiuterà-
F:- Quale luce?! Purianne, guarda che qui non c'è nessuna luce!-
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Jack Frost e l'angelo lunare
FanfictionChi era Jack Frost? Perché è stato scelto? Cosa successe nei secoli bui? Qualcuno riuscirà a far sciogliere quel suo cuore di ghiaccio? In questo racconto scritto da me scoprirete questo e molto altro. Vi invito a leggerlo e spero vi piaccia ♡