Le 5 leggende

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Stavo continuando a volare verso il Sole, ma la strada era ancora lunga, non eravamo ancora nemmeno passati davanti a Venere, così decisi di continuare ad assistere agli avvenimenti terrestri, non potevo agire da dove mi trovavo, ma dovevo essere certa che andasse tutto bene, che non succedessa nulla di irreparabile in mia assenza ...

* Accidenti Pitch ... che tempismo!*

Mentre Manny sceglieva Jack, lui era in Russia a congelare strade e tubature, e, tornato a Burgess ... " Chiuso per neve! " .

Jack , in quella città, si era anche trovato un "amichetto", quello che per noi sarebbe stato un protetto, con quel bambino aveva avuto una sorta di legame; si chiamava Jamie, Jamie Bennett.

Jamie era un bambino con una grande fantasia e che credeva fermamente nei guardiani, purtroppo non in Jack; tuttavia ,i due , si divertivano ugualmente, all'insaputa del bambino. Il giorno seguente, ad esempio, Jack aveva giocato a palle di neve con lui e i suoi amici e aveva fatto fare a Jamie un "bel" giretto con lo slittino per le strade della città fino a farlo arrivare sotto la statua del parco, dove un divano lo aveva colpito in pieno facendogli anche perdere un dentino.

Il non poter essere visto, ancora, turbava molto Jack * dire così è riduttivo, la cosa lo distruggeva* , che era tornato a chiedere a Manny del perché fosse stato scelto e se avesse fatto qualcosa di sbagliato ,per non essere visto, ma ovviamente lui non rispose, non lo avrebbe mai fatto.

I suoi tristi pensieri furono però interrotti dalla puntualità di Sandman e dei suoi sogni.

Nel frattempo, a casa di una bambina ...

P.B. :- Ahahhah ... oh, mi era sembrato il clippete clop di un unicorno,ma che sogno adorabile e guardatela questa piccolina ... una bambina preziosa, così tenera, piena di speranza e meraviglia, certo manca soltanto una minuscola cosa, un pizzico di paura, ah ... quello non guasta mai; senti la tua paura,andiamo, sì andiamo, ecco, così, sì ... incantevole piccolo incubo. Ora voglio che tu vada a dire agli altri, che l'attesa è terminata!-

L'incubo, a forma di un cavallo di sabbia nera, con grossi occhi gialli, partì, e poco dopo, ne persi le tracce ,ma se avevo visto giusto ...

Era andato sulla luna?! Chi erano gli altri?! Possibile che fossero angeli lunari?!

Pitch si rivolse a Manny, riferendosi a ciò che era successo nei secoli bui, tra noi e lui :

P.B. :- Non guardarmi così vecchio mio, dovevi sapere che questo giorno sarebbe arrivato, i miei incubi sono pronti, finalmente, e i tuoi guardiani?-

Accidenti, come aveva ragione!

Mentre da un lato della città accadeva tutto questo ,da un'altra parte, della stessa, Jack era inseguito da qualcuno ... Calmoniglio?!

Era ancora arrabbiato per la bufera del 'sessantotto, ma non era lì per quello; due yeti presero Jack e lo sbatterono in un sacco ,per poi gettarlo in un vortice spazio-temporale che conduceva al Polo .Gli yeti lo seguirono ma Calmoniglio preferì usare le sue gallerie.

Al laboratorio di Nord, Jack fu accolto dai guardiani e Dentolina, la fata dei dentini, non mi era troppo simpatica ... mostrava fin troppo apprezzamento nei confronti del mio Jack; il quale era stupito di essere stato portato lì, non ne capiva il motivo, tuttavia non perse il suo umorismo e fece qualche battuta e ipotesi sul perché, chiedendo addirittura se fosse sulla lista dei cattivi ... ne era il primo! Ma Nord ci avrebbe volentieri messo una pietra sopra , in fondo, stava per diventare un guardiano!

Jack Frost e l'angelo lunareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora