Soluzione

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Passarono vent'anni dal giorno della promessa di Jack, ma ancora non avevamo trovato una vera soluzione. Tuttavia eravamo sulla buona strada, o almeno a me andava bene così, ma Jack insisteva con il volerci allenare, infatti, in quegl'anni non avevamo fatto altro; ci eravamo allenati senza sosta.

Ogni giorno diventavo più forte e anche lui, ma non se ne accorgeva.

Il suo potere di ghiaccio era formidabile; era talmente forte che, a mio parere, avrebbe potuto tranquillamente tenere,da solo, testa a Black.

Jack non voleva, ma io stavo , di nascosto , imparando a sfruttare la mia luce preziosa. Era ancora "luce", non sembrava intaccata dal male ... perché non lo era. Jack aveva ragione *forse involontariamente* io avevo solamente acquisto un nuovo potere ... potevo creare ombre.

La cosa iniziava a spaventarmi e tuttavia mi affascinava.

Grazie a Jack capii come trattenere il mio potere oscuro, come nasconderlo; ma grazie ai miei allenamenti notturni e segreti avevo imparato ad usarli.

Ero il primo angelo lunare ad avere sia poteri di luce sia poteri d'ombra.

Ero cambiata,ma non ero più triste per questo... anzi.

Ero cambiata ..sì, ma in meglio!

Il mio carattere era più forte e deciso, ma non per questo ero sgarbata; ero tornata pacata e riflessiva, usavo l'astuzia ed avevo acquistato la capacità , che era anche la migliore di Lereline, di far credere agli altri tutto ciò che volevo.

La mia parola era indiscutibile.

Tutto ciò che dicevo veniva preso per vero, naturalmente solo se ero io a volerlo.

Era una caratteristica degli angeli oscuri. Era male. Si trattava di controllo mentale, era un subdolo metodo per ottenere ciò che si voleva, ma era anche una terribile arma se adoperata con malvagia astuzia; non mi piaceva, ma ... ero diventata davvero brava nei ricatti morali.

La notte doveva essere dedicata al riposo; la luce lunare ricaricava le numerose energie che perdevo negli allenamenti con Jack, ma non le ricaricavo mai completamente perché di notte avevo i miei di allenamenti.

Avevo notato una cosa interessante... più usavo i miei poteri, più ne avevo il controllo e questo aveva portato a un'interessante mutamento del mio carattere, che ora cambiava a mio piacimento , ma che a volte non controllavo molto bene... potevo essere l'angelo di luce che ero sempre stata o potevo essere un angelo oscuro davvero molto subdolo; quando mutavo il mio carattere, i miei capelli cambiavano colore e così anche le mie ali ,la mia aureola e la mia luce.

Il bianco e il viola si invertivano.

Mi sentivo potente. Ero preoccupata ma allo stesso tempo mi sentivo davvero bene.

Jack non sapeva del mio utilizzo di poreri d'ombra e non volevo che lo sapesse.

Ora ero "guarita"... se così si poteva dire.

Non sarei MAI più tornata la stessa ...e a me andava anche bene.

Jack aveva mantenuto la parola ... questa era la soluzione e l'avevamo trovata insieme.

Era stato in gran parte merito merito mio e dei miei allenamenti,ma senza l'appoggio di Jack e se non fosse stato per il fatto che non volevo comportarmi male di fronte a lui, probabilmente non avrei mai imparato a controllare la mia forza oscura.

Erano diverse notti che andavo ad allenarmi al parco di Burgess e una notte feci una scoperta sensazionale.
JACK pov

Mi svegliai e come ogni mattina, di quegl'ultimi ventun anni ,* da quando conosco Purianne*, la prima cosa che feci fu girarmi alla mia sinistra, dove dormiva lei, per augurarle il buongiorno...ma lei non c'era.

Jack Frost e l'angelo lunareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora