7.

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"Esme quanto ci metterai ancora?" Urla mio marito dal piano di sotto;

"Smettila di pressarmi perfavore. Eccomi" Rispondo mentre mi affaccio alle scale e inizio a scenderle.

Dimitri, appena mi nota, subito corre verso di me e mi strappa il borsone che stavo trasportando dalla mano sinistra.

"Questo lo prendo io. Tu ce la fai?" Chiede premuroso;
"Sì tranquillo. Non mi succede niente se porto un borsone per qualche scalino. Sono al primo mese di gravidanza, non al settimo"
"È uguale non devi fare sforzi chiaro?! Non so cosa tu abbia deciso riguardo a questa faccenda ancora ma, fino a quando sarà nella tua pancia, il bambino e te dovrete stare bene"
"Okay hai vinto tu stavolta" ridacchio per poi intrecciare le nostre mani e montare in auto.

Stiamo andando a casa dei miei genitori, ci saranno anche i miei suoceri poiché sono tornati qui per qualche giorno. Volevano salutarci così abbiamo deciso di dare loro la grande notizia.
Vedremo come reagiranno e poi parleremo di come affrontare la situazione e cosa fare.
Io esporrò il mio pensiero e, insieme a Dimitri, dirò loro che abbiamo valutato entrambe le opzioni.
A dirla tutta in questa settimana ho visto Dimitri preoccuparsi per me, stilare una lista di nomi di nascosto. Vorrebbe accarezzarmi la pancia e sentire il nostro bambino, lo vedo, ma so anche che ha paura di influenzare la mia decisione così facendo, quindi si limita a cercare qualche informazione di nascosto.
La verità è che anche io vorrei che questo bambino nascesse però la paura mi blocca.
Non capisco perché debba succedere tutto così in fretta. Perché il destino deve mettermi tanto alla prova? Ci ho pensato notte e giorno a quale strada prendere e, sebbene sia tutta in salita, con l'appoggio dei miei genitori e la collaborazione di Dimitri, potremo iniziare a costruire una famiglia.
Non so cosa succederà dopo, se avremo altri figli, se non ne avremo, ma per ora voglio pensare solo a questo piccolo fiorellino che sta crescendo dentro di me. Tra noi due si sta creando un legame bellissimo.
Sentire che qualcosa dentro di te e grazie al tuo amore sta venendo alla luce piano piano, è indescrivibile.

"Thor stai buono dai" lo richiama Dimitri dandogli un croccantino;
"Se continuerai ad imbottire quel cane di cibo prima o poi esploder" Rido io e lui guarda il cucciolo.
"Ei Thor ha appena detto che sei grasso. Attacca!" ride lui e io continuo più forte;
"È inutile questo cane mi vuole troppo bene".

Anche il pigrone di Thor ha sentito che qualcosa in me sta cambiando.
Ieri sera io ero stesa sul divano e lui si è accovacciato accanto a me, poggiando la testa sulla mia pancia.
Poi ci ha mosso una zampina sopra, sembrava la accarezzasse. Certo che gli animali sono proprio intelligenti: sentono cose che noi umani non possiamo neanche immaginare. I cani riescono a portare allegria a coloro che sono rimasti soli, diventano gli amici più leali dei bambini, si affezionano alle famiglie che se ne prendono cura e le proteggono, aiutano i ciechi e le persone che soffrono grazie alla Pet therapy, salvano le persone se addestrati come bagnini e evitano che molte persone infrangano la legge in quanto cani poliziotti.

"Signori siamo arrivati"
"Grazie Ross, parcheggia pure in garage".

Io e Dimitri scendiamo insieme dalla macchina con Thor al guinzaglio ed entriamo in casa mano nella mano.

La porta di casa mia viene aperta da Marika che mi sorride e mi accoglie con un caloroso abbraccio.

"Esme! Come sei cresciuta. Salve signore, tutto bene?"
"Bene grazie"
"Venite, la signora Malkova è in soggiorno con la signora Lakowski a bere del tè".

Smeraldi -Nuova vita-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora