Esme's POV
Conosco i miei figli e so riconoscere quando hanno dei momenti no.
Diamante, che di solito è una bambina molto vivace, e Richard, che è un terremoto, sono in silenzio da quando abbiamo iniziato la cena e nessuno dei due alza gli occhi dal proprio piatto."Bambini perché siete così silenziosi?"
Alla mia domanda entrambi alzano la testa;
"Niente mamma, scusami per oggi"
"Rich abbiamo già chiarito oggi pomeriggio la questione. Di solito non fai così, cosa succede?"
"Te lo ripeto: niente".
Sbuffo al tono egocentrico di mio figlio e sposto gli occhi sulla più piccola dei quattro, incitandola a parlare;
"Mamma secondo te se le regalo la bambola con i capelli rosa viene a giocare?".L'innocente domanda di una bambina mi lascia senza parole.
Non so come rispondere, sento la gola secca e un magone formato dai sensi di colpa sullo stomaco farsi sempre più spazio dentro di me.
Lei non ha colpe, eppure ci rimette.Guardo Dimitri non sapendo cosa rispondere e lo vedo sospirare.
"Domani lo chiediamo ai suoi genitori va bene amore? Oggi la tua amichetta aveva un impegno"
"Si papà ha ragione. Domani chiamerò sua madre e cercherò di trovare un giorno in cui vi potrete vedere"
"Va bene, però la bambola gliela regalo comunque"
"Mettila nello zainetto allora, così domani non la dimenticherai a casa".
La bambina annuisce e corre a preparare il pensiero per la sua compagna di scuola."Ei tre moschettieri perché non andate a prepararvi anche voi per la notte?" Propongo e loro subito si alzano da tavola per poi salire le scale.
Appena rimango sola in soggiorno con mio marito, sposto una sedia accanto alla sua e mi ci sistemo sopra.
"Cosa è successo a Richard?" Chiedo seria;
"Non lo so Esme"
"È venuto al lavoro da te oggi"
"In azienda non è successo niente"
"Dimitri stai mentendo"
"Esme credi che non sappia ciò che faccio per vivere? Si è accorto che qualcosa non torna in casa nostra, anche la gente in torno a lui adesso glielo dice. Era arrivato il momento di dirgli tutto e adesso sa"
"Sta soffrendo però"
"È solo pensieroso"
"Io vado a vedere cosa combina, tu fai ciò che ritieni giusto. Ci vediamo dopo".Salgo la scalinata che conduce alla zona notte per poi voltare nel corridoio dove si trova si trovano le camere di Richard e Byiorg.
Entro in quella del maggiore e trovo il bambino, ormai quasi adolescente a dir la verità, sdraiato sul letto con il computer poggiato sulle cosce.
"Quante volte ti ho detto che devi usare il tavolino altrimenti si surriscalda?"
"Mamma, ciao. Scusami lo prendo subito"
"Che cosa guardi amore?"
"Niente di importante".Mi distendo accanto a lui e vedo aperto sullo schermo il sito online di un giornale. Si parla di arresti, delle famiglie marchiate dalla mafia in Turchia e anche di attentati internazionali.
"Perché lo hai sposato?"
"All'Inizio ero obbligata a farlo, poi mi sono innamorata. I nonni avevano un accordo che implicava l'unione delle due famiglie tramite il nostro matrimonio"
"E tu lo hai accettato?"
"Non lo avrei fatto se avessi trovato un'altra persona, ma ho conosciuto tuo padre e lui si è rivelato il contrario di ciò che mi aspettavo. Nonno Yuseff è stato allevato come una macchina da guerra solo per diventare il capo e tuo padre ugualmente. Ma la nostra anima, il nostro carattere, non sempre rispecchiano l'ideale che dobbiamo rappresentare."
"Perché allora non siete scappati via?"
"Perché noi non potevamo. Così abbiamo cercato di vivere in sicurezza e creare una famiglia come noi la volevamo; crescervi con dei veri valori"
"Hai mai pensato di mandarlo in carcere?"
"Sì, ma lo amo. Non riesco a stare lontano da lui e poi tutto il clan sarebbe coinvolto, voi quattro sareste spediti in una casa famiglia"
"E se morisse?"
"È un uomo forte. Presta attenzione ai pericoli"
"So che non è cattivo ma adesso lo vedo con occhi diversi"
"Ed è giusto Rich. Io riuscivo a vederlo solo come un assassino all'inizio; poi l'ho conosciuto e ho imparato a capire quale fosse il vero lui. Adesso che sai tutta la verità anche tu devi fare la stessa cosa: separa le due parti e guarda chi è veramente tuo padre"
"Se dovessi vedere il vero lui nell'assassino?"
"Sbaglieresti; ma accetterei la tua decisione e in tal caso decideremo insieme cosa fare okay?"
"Grazie mamma, buonanotte"
"Buonanotte ometto".
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Smeraldi -Nuova vita-
RomanceLA STORIA È IN FASE DI RISCRITTURA E REVISIONE. SE NE CONSIGLIA UNA LETTURA CHE PROCEDA IN BASE ALL'AGGIORNAMENTO DEI CAPITOLI. A BREVE SARÀ DISPONIBILE COMPLETA. ✔COMPLETA Esmeralda e Dimitri sono ormai sposati e ad aspettarli vi è un futuro ancor...